Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO -
PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta
ordinaria del
16 FEBBRAIO 2004
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via
Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BOSSO Giovanni,
CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO
Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE, Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI
BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio,
FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore,
QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.
In totale n. 22
Consiglieri
Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri:
BARBARO Grazia, GAI Giorgio, VIGNALE Gian Luca.
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C. 4 PARERE- (artt. 43 e 44 del Regolamento sul
Decentramento) avente ad oggetto “Progetti preliminari per interventi di
rinnovo impianti di illuminazione pubblica. Anno di bilancio 2004”.
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE-(ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO SUL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO "PROGETTI PRELIMINARI PER INTERVENTI DI RINNOVO IMPIANTI DI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA. ANNO DI BILANCIO 2004."
Il Presidente Guido
ALUNNO, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio CERRATO,
riferisce.
Con nota del 21 gennaio 2004, Prot. n.91, la Divisione Servizi
Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali - Settore
Coordinamento Impianti, ha richiesto alla Circoscrizione di esprimere il parere
di competenza ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento in
merito all'approvazione dei "Progetti preliminari per interventi di rinnovo
impianti di illuminazione pubblica anno di bilancio
2004".
L'Amministrazione Comunale, nell'ambito del costante impegno volto
al miglioramento della qualità della vita della cittadinanza, ha
individuato come basilari gli interventi sugli impianti di illuminazione
pubblica in modo tale da riqualificare e rendere più fruibile e sicuro,
anche nelle ore notturne, il territorio cittadino.
L'azienda Energetica
Metropolitana S.p.A., affidataria del servizio dell'illuminazione pubblica per
conto della Città di Torino, ha redatto un piano pluriennale di rinnovo
degli impianti dell'illuminazione pubblica ed in tale situazione si è
determinata la scelta delle singole aree sulla base dei seguenti
parametri:
- basso livello di illuminamento;
- richieste di posizionamento da parte della Civica Amministrazione;
- obsolescenza degli impianti;
- elevato tasso di disservizio degli impianti esistenti;
- completamento di precedenti interventi di
rinnovo.
L'Azienda Metropolitana Torino S.p.A. è stata
quindi incaricata di redigere il progetto preliminare per il rinnovo degli
impianti di illuminazione pubblica relativo al C.so Lecce, tratto Via R. Pilo-
C.so Appio Claudio.
La tipologia degli impianti di illuminazione pubblica
esistenti è quella con alimentazione "in serie", caratteristica delle
grandi arterie alberate cittadine di grande viabilità della periferia
cittadina, ormai considerati obsoleti e di scarsa efficienza.
In totale sono
esistenti n. 115 punti-luce con una potenza installata di circa 24, 14 KW ed un
flusso luminoso emesso di circa 1.160.000 lumen.
Trattandosi di contesto
urbano in ambiente periferico, caratterizzato da traffico veicolare pubblico e
privato, anche intenso, e da traffico pedonale, il progetto è stato
redatto in base a:
- analisi di differenziazione delle volumetrie dell'ambiente;
- gerarchie dell'assetto viario che caratterizzano anche le attività
che vi si svolgono;
- integrazione con l'ambiente, in particolare nelle ore diurne;
- resa cromatica adeguata; controllo dell'abbagliamento;
- risparmio energetico.
All'uopo sono state scelte tipologie
impiantistiche da tempo utilizzate negli interventi di rinnovo degli impianti di
illuminazione pubblica di assi alberati, presenti in altre zone periferiche
della Città di Torino, nonché tipologie impiantistiche da tempo
utilizzate negli interventi di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica
in altre zone periferiche della Città di Torino.
Il progetto
prevede:
- la fornitura e la posa in opera di n. 150 pali in acciaio zincato e
successivamente verniciato, con relativi blocchi di fondazione in c.l.s., di
cui: n. 8 da mt. 11,00 totali, n. 142 da mt. 7,00;
- la fornitura e la posa in opera di n. 8 serie di bracci in acciaio zincato e
successivamente verniciato, di cui: n. 1 semplice con innesto a testa-palo, n. 7
tripli con innesto a testa-palo;
- la fornitura e la posa in opera di n. 235 apparecchi di illuminazione
equipaggiati con lampade a scarica nel gas, di cui: n. 71 tipo "viali doppio"
equipaggiati con n. 71 lampade a vapori di sodio ad alta pressione e con n. 71
lampade a vapore di allogenuri metallici di tipo "viali semplice" equipaggiati
con lampade a vapori di sodio ad alta pressione;
- l'esecuzione di circa mt. 3982 di scavo per la formazione dei cavidotti
interrati a 2-4 tubi, con pozzetti prefabbricati interrati a base palo e
pozzetti con chiusino e telaio in ghisa di ispezione;
- il ripristino provvisorio del suolo pubblico manomesso, in corrispondenza
degli incroci, degli attraversamenti e dei passi carrai;
- il ripristino definitivo del suolo pubblico manomesso;
- lo smantellamento ed il recupero degli impianti esistenti, ivi compresi i
"secondari" in cassetta a palo ed i necessari smistamenti sui circuiti tanto in
linea aerea che in cavo interrato.
Complessivamente il
progetto prevede l'installazione di n. 235 apparecchi di illuminazione per una
potenza complessiva installata di circa 35,05 KW ed un flusso luminoso emesso di
circa 2.805.143 lumen.
L'alimentazione a 380V, trifase più neutro,
è derivata da cabine A.E.M. esistenti nonché di nuova posa in
zona, tramite appositi quadri di distribuzione e comando esistenti nonché
di nuova posa, corredati da apparecchiatura per la realizzazione della tensione
e la regolazione del flusso luminoso.
La scelta della sorgente luminosa a
vapori di sodio ad alta pressione e a vapori di alogenuri metallici è
ampiamente motivata dalle seguenti considerazioni:
- raggiungimento degli standard di luminanza medi indicati dalle normative e
raccomandazioni vigenti;
- elevata efficienza luminosa;
- lunga durata;
- ridotto consumo con conseguente risparmio energetico;
- buona resa cromatica.
Gli impianti sono realizzati in
classe di isolamento II, cioè senza la formazione dell'impianto di
terra.
Le opere previste in progetto non alterano lo stato dei luoghi e
pertanto, ai sensi della Legge 8 agosto 1985 n. 41, non è richiesta
l'autorizzazione di cui all'art. 7 della Legge 29 giugno 1939 n. 1497.
I
luoghi ove sono realizzate le opere non sono soggette ai vincoli previsti dalla
Legge 1 giugno 1939 n. 1089.
Gli oneri di gestione futuri comporteranno
un maggiore onere annuo valutabile in Euro 6.541,56 (I.V.A. 20% esclusa)
rispetto a quelli attualmente sostenuti, di cui Euro 4.315,92 per l'esercizio e
manutenzione e Euro 2.225,64 per energia elettrica.
L'importo complessivo
dell'intervento ammonta a Euro 1.682.600,00.
In data 10 febbraio 2004 la
II Commissione si è riunita per discutere sui progetti preliminari per
interventi di rinnovo impianti di illuminazione pubblica anno di bilancio
2004.
Da cronoprogramma e da informazioni fornite dai responsabili
comunali si evidenzia che l’iter burocratico iniziato con la stesura del
progetto preliminare, proseguirà con l’approvazione del progetto
definitivo entro luglio, effettuazione della gara di appalto in autunno,
è prevedibile la consegna lavori ed il loro inizio per il marzo del 2005
con un periodo di esecuzione massimo di 12 mesi.
E’ da ritenersi
positivo e necessario questo intervento vista la scarsa potenza luminosa, data
anche dalla vetustà dell’impianto, e lo stralcio del tratto
interessato dai lavori del sottopasso viabile di piazza Rivoli i quali pareva
avessero bloccato l’intero rifacimento.
Tutto ciò
premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc.
1996 04113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 43 elenca i
provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei
Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le
modalità.
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di esprimere parere favorevole sui "Progetti preliminari per
interventi di rinnovo impianti di illuminazione pubblica anno di bilancio
2004".
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 22
VOTANTI: 22
VOTI FAVOREVOLI: 22
VOTI CONTRARI:
//
ASTENUTI: //
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
di esprimere parere favorevole sui "Progetti preliminari per
interventi di rinnovo impianti di illuminazione pubblica anno di bilancio
2004".