Atton. 21
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
9 FEBBRAIO 2004
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via
Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: CACCIAPUOTI
Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DELLE FAVE Maria Grazia,
DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI
Francesco, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, PUGLISI Ettore,
VALLE Mauro, VIGNALE Gian Luca.
In totale n. 16
Consiglieri
Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri:
BOSSO Giovanni , DEL BIANCO Marianna, GAI Giorgio, QUAGLIA Laura, BARBARO
Grazia, DEMARIE Stefania, RABELLINO Renzo, MOLINARO Aldo e POLLINI
Alfredo.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria
GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REG. DEC.) AVENTE AD OGGETTO "PROGETTO
PER LA SISTEMAZIONE DELL'AREA MERCATALE PIAZZA CAMPANELLA
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REG. DEC.) AVENTE AD OGGETTO
"PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE DELL'AREA MERCATALE PIAZZA CAMPANELLA.
Il Presidente Guido ALUNNO,
di concerto con la Coordinatrice della III Commissione Marianna DEL BIANCO,
riferisce:
Con nota del 27 gennaio 2004, Prot. n. 131, la Divisione
Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali - Sociali - Commerciali -
Settore Tecnico Infrastrutture per il Commercio, ha richiesto alla
Circoscrizione di esprimere il parere di competenza ai sensi degli artt. 43 e 44
del Regolamento del Decentramento in merito al "Progetto per la sistemazione
dell'area mercatale Piazza Campanella ".
Ai sensi dell’art. 15 del
D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554, è stato redatto, nel mese di gennaio 2004
dal Responsabile Unico del Procedimento e Dirigente del Settore Tecnico
Infrastrutture per il Commercio, lo “Studio di fattibilità e
documento preliminare alla progettazione”.
L’esigenza di
effettuare gli interventi per la risistemazione dell’area mercatale,
rientra in un programma complessivo di riorganizzazione delle aree mercatali su
tutto il territorio urbano, in ottemperanza ai disposti legislativi previsti
dall’Ordinanza del Ministero della Sanità 3 Aprile 2002.
Gli
interventi, che verranno realizzati sulla banchina di Piazza Campanella,
riguarderanno principalmente la ristrutturazione del plateatico mercatale, la
realizzazione di una struttura di copertura, di una zona bar, di zone destinate
alla sosta , dei servizi igienici per gli operatori e per il pubblico, degli
impianti tecnologici relativi all’area mercatale ed ai servizi
medesimi.
Lo sviluppo delle successive fasi progettuali seguirà, in
linea di massima, la traccia sottoesposta:
- approfondimento della soluzione indicata nella fase
preliminare;
- valutazione delle lavorazioni in funzione dei costi e
delle risorse;
- redazione dei seguenti elaborati:
- Progetto definitivo
- Relazione descrittiva e quadro economico;
- Relazioni tecniche specialistiche;
- Elaborati grafici;
- Dimensionamento di massima delle strutture;
- Disciplinare descrittivo degli elementi prestazionali, tecnici ed
economici;
- Schema di contratto e capitolato speciale d’appalto;
- Cronoprogramma;
- Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi;
- Computo metrico estimativo;
- Dichiarazione del rispetto delle norme tecniche di progettazione;
- Progetto esecutivo:
- Relazione generale;
- Relazioni tecniche specialistiche;
- Elaborati grafici comprensivi di strutture;
- Calcoli esecutivi delle strutture;
- Capitolato speciale d’appalto;
- Piano di sicurezza e di coordinamento;
- Cronoprogramma.
Le fasi attuative hanno le seguenti tempistiche di
massima:
Presentazione progetto preliminare per approvazione gennaio 2004
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Presentazione progetto definitivo maggio 2004
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Presentazione progetto esecutivo luglio 2004
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Finanziamento e appalto dicembre 2004
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Inizio lavori marzo 2005
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Fine lavori dicembre 2005
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Collaudo opere luglio 2006
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|
Le opere in progetto sono inserite nel Programma Triennale delle OO.PP.
della Città di Torino 2004/2006, anno 2004, in corso di futura
approvazione.
I lavori in oggetto potranno essere affidati mediante gara ad
asta pubblica, nelle forme previste dalla Legge e finanziati con finanziamento a
medio/lungo termine nell’anno 2004.
Ai sensi della Legge 109/94 e
s.m.i. (art. 19 comma 4), il contratto per l’esecuzione dei lavori
sarà stipulato interamente a misura.
Ai sensi dell’art. 16.3
della Legge 109/94 e s.m.i. e dell’art. 46 del D.P.R. 554/99, si attesta
l’avvenuto accertamento dell’utilità
dell’opera.
La banchina mercatale di Piazza Campanella ha una
larghezza di 32,00 ml. ed una lunghezza di circa 72,00 ml. per una superficie
complessiva circa mq. 2300. L’adiacente banchina permette
l’allocazione di posti auto per gli operatori ed i residenti in numero
adeguato. La dislocazione dei banchi per un numero di circa 40 posti sarà
organizzata lungo tutta l’estensione della banchina.
Il progetto
prevede: un blocco wc che avrà servizi divisi tra operatori e pubblico da
ubicare nella parte di piazza separata dai binari del tram linea 13 opposta al
mercato, attualmente destinata a parcheggio; il posizionamento di un fabbricato,
adiacente al blocco servizi, da adibire a bar e un’area sosta attrezzate
con panchine; l’edicola attestata su Via Bianchi, attualmente insediata
tra le bancarelle del mercato, sarà spostata sulla stessa area dove
saranno sistemati il chiosco bar ed i servizi igienici; la suddetta area
sarà attrezzata con elementi d’arredo urbano quali panchine,
portarifiuti, portabiciclette, etc... e diventerà un punto d’unione
tra i giardini attestati su Via Servais ed il mercato, dando la
possibilità ai cittadini di potere usufruire comodamente di tali servizi
anche durante le ore in cui non vi è attività mercatale.
Per
quanto riguarda più specificatamente gli interventi sull’area
mercatale, si precisa che saranno realizzate le seguenti opere:
- rete idrica di adduzione e scarico, predisposizioni di
canalizzazioni per il passaggio dei cavi elettrici;
- alimentazione elettrica ed idrica dei banchi di
vendita;
- realizzazione di un fabbricato da adibire a bar dotato
di dehors e annessi locali tecnologici;
- blocco servizi igienici dedicato al personale addetto
alla manipolazione e vendita di sostanze alimentari, servizio per gli utenti e
per gli addetti alla vendita di prodotti non alimentari, servizi accessibili ai
portatori di handicap;
- realizzazione di apposite piazzole per il
posizionamento di un adeguato numero di contenitori per i rifiuti solidi urbani
che saranno dislocate adiacente alla zona parcheggio, comprensiva di uno spazio
delimitato per il deposito delle cassette;
- realizzazione di zone per la sosta sulla banchina
attrezzate con arredi e panchine;
- Realizzazione di una struttura di
copertura.
Le aree saranno pavimentate e strutturate in modo da
consentire un’adeguata pulizia ed un regolare deflusso delle acque in rete
fognaria, con opere opportunamente dimensionate al carico, dotata di griglia
atte a trattenere materiale grossolano e sedimentabile: in particolare in
prossimità dei banchi di vendita di prodotti ittici, la pavimentazione
dovrà essere dotata di idonea pendenza verso canaline di raccolta acque
reflue, grigliate e raccordate con scarichi sifonati alla rete fognaria
nera.
La verifica del progetto con il Piano Regolatore della Città
di Torino suguirà le disposizioni di cui all’art. 6 commi 4 ter e 4
quarter delle N.U.E.A. del P.R.G. e pertanto sono consentite le opere in oggetto
in quanto rientrano fra gli interventi di manutenzione straordinaria previsti
dall’art. 4 comma 11 delle N.U.E.A.
La stesura di un Piano di
Sicurezza e Coordinamento ha lo scopo di individuare e valutare i rischi legati
alle modalità operative dei lavori da eseguire durante le varie
operazioni, nonché la definizione degli accorgimenti necessari a
minimizzare tali rischi e garantire le più adeguate condizioni di
sicurezza sul lavoro nel pieno rispetto della normativa vigente.
Per la
compilazione del Piano sono stati analizzati gli aspetti concernenti:
l’organizzazione del lavoro, la mano d’opera, i mezzi, gli impianti,
le attrezzature ed i materiali utilizzati.
La definizione di tale Piano di
sicurezza dovrà essere il risultato di:
- un esame dei rischi strettamente legati alle singole fasi di lavoro da
svolgere in cantiere;
- un’individuazione dei provvedimenti e delle misure di sicurezza da
adottare per l’eliminazione dei rischi per l’integrità fisica
dei lavoratori e di terzi;
- un’analisi dei provvedimenti da adottare per il pronto intervento in
caso di infortunio;
- un’elencazione degli interventi, di carattere generale, necessari per
la tutela delle condizioni di igiene e della salute dei
lavoratori.
Il Piano di sicurezza sarà soggetto a modifiche
ed aggiornamenti che saranno messi a punto ed introdotti durante lo svolgimento
dei lavori, sia per le eventuali nuove lavorazioni non previste, sia per
ulteriori miglioramenti o integrazioni delle misure già elencate. Le
indicazioni contenute nel Piano modificato dovranno essere conformi con le
indicazioni fornite dalle imprese appaltatrici dei lavori, che dovranno peraltro
attenersi strettamente alle procedure fissate al fine di ottenere il pieno
rispetto della normativa vigente relativa all’igiene e sicurezza sui
luoghi di lavoro.
In rapporto alle specifiche responsabilità, fissate
dalla normativa vigente oltre che dall’impegno personale e professionale
dei singoli, i Responsabili delle imprese, le singole figure contrattualmente
definite ed i Preposti ad ogni livello si dovranno adoperare con tutti gli atti
e le disposizioni necessarie per far rispettare quanto stabilito nel Piano
suddetto. Dovrà comunque essere richiesto anche agli stessi lavoratori
impegnati all’interno del cantiere il più attento e scrupoloso
rispetto delle norme di sicurezza e di salvaguardia dell’incolumità
propria ed altrui come espressamente stabilito dall’art. 5 del D.Lgs. 19
settembre 1994 n. 626 e dall’art. 3 del D.Lgs. 19 marzo 1996 n.
242.
Effettuata la valutazione dei rischi ed individuate le relative
misure di protezione, sia di carattere collettivo, sia individuale, sarà
possibile stimare i costi connessi a tali protezioni e all’organizzazione
e gestione delle attività preventive.
A tal fine sono presi in
considerazione i costi relativi a:
- l’organizzazione e la gestione delle attività di prevenzione e
protezione in cantiere, quali i servizi di cantiere (spogliatoi, mensa,
lavabi,...), gli impianti di cantiere, etc....;
- le protezioni collettive, quali la recinzione del cantiere, etc....;
- i costi relativi ai DPI, all’informazione ed alla formazione del
personale riguardo i rischi esistenti e le conseguenti misure di sicurezza da
adottare.
Non essendo in presenza di esigenze e situazioni
specifiche interferenti con le procedure operative individuate in fase di
progettazione dell’opera, tali costi relativi alle misure generali di
tutela della sicurezza, sono già compresi nelle procedure organizzative
del cantiere e non sono pertanto oneri aggiuntivi.
Come indicazione di
massima in fase di progettazione preliminare è possibile quantizzare tali
oneri nella misura percentuale del 3% rispetto all’importo
lavori.
L’importo delle opere è stimato in Euro 3.000.000,00
prendendo in considerazione varie tipologie di opere dello stesso genere
eseguite in precedenza.
Come indicato in precedenza i costi per la sicurezza
possono essere stimati, in questa fase preliminare in circa il 3% del costo
delle opere e pertanto l’ammontare è pari a Euro
60.000,00.
Il Progetto per la sistemazione e messa a norma
dell’area mercatale di P.zza Campanella è stata discussa nel corso
della III Commissione riunitasi in data 6 febbraio 2004.
Tutto
ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc.
9604113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 43 elenca i
provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei
Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le
modalità.
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di
deliberazione avente per oggetto "Progetto per la sistemazione dell'area
mercatale Piazza Campanella".
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 16
VOTANTI: 13
VOTI FAVOREVOLI: 13
VOTI CONTRARI:
//
ASTENUTI: 3 (Vignale, Cacciapuoti, Puglisi)
Pertanto il
Consiglio
DELIBERA
di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di
deliberazione avente per oggetto "Progetto per la sistemazione dell'area
mercatale Piazza Campanella".