MECC. N. 2004 00495/087


Atto n. 13





Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del



2 FEBBRAIO 2004




Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia , BOSSO Giovanni Mario, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, Giorgio GAI LAVOLTA Enzo, MOLINARO, Aldo POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE Gian Luca.


In totale n. 24 Consiglieri

Risulta assente per giustificati motivi il Consigliere: Stefania DEMARIE.


Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO



Ha adottato in


SEDUTA PUBBLICA




il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:


C.4. (Art. 42, comma II, Regolamento Decentramento). L. 285/97. Piano territoriale d’intervento della IV Circoscrizione - Progetto "L’albero che ride" Individuazione di agenzie beneficiarie di contributi per un importo complessivo di euro 4.000,00.

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.4(ART.42 COMMA II, REG. DEC.) L.285/97. PIANO TERRITORIALE DI INTERVENTO DELLA IV CIRCOSCRIZIONE. PROGETTO "L'ALBERO CHE RIDE". INDIVIDUAZIONE DI AGENZIE BENEFICIARIE DI CONTIBUTI PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 4.000,00.

Il Presidente Guido Alunno di concerto con il Coordinatore della IV Commissione Mauro Valle riferisce:

Nel quadro della delibera comunale n.mecc. 1998 05420/07 esecutiva dal 16 novembre 1998, che ha definito il piano territoriale di intervento della Città di Torino relativamente alla legge 285/97, con la delibera circoscrizionale n. mecc. 1998 10367/87, esecutiva dal 31 dicembre 1998, il Consiglio della IV Circoscrizione, in base alle linee progettuali di utilizzo dei fondi ministeriali assegnati, ha accolto il progetto "l’Albero che ride" che è mirato alla realizzazione di azioni a sostegno delle famiglie.

"L’albero che ride" è uno spazio per famiglie con bimbi dai 18 mesi ai 5 anni in cui si può giocare con i propri figli, incontrare altri genitori, stringere amicizie, confrontarsi su problemi comuni, utilizzare se si vuole la consulenza educativa di persone esperte, lasciare alcune ore i bambini in mani sicure, organizzare e partecipare a iniziative di tempo libero.

Il Consiglio della IV Circoscrizione ha successivamente deliberato in data 16 settembre 2002 (Atto n. 124 n. mecc. 2002-06862/87) di istituire con affidamento a terzi mediante trattativa privata tramite gara un servizio di babysitteraggio, attività ricreativa e di tempo libero all’interno del progetto "Albero che ride”.

A seguito degli atti derivanti dalla deliberazione sopra citata il servizio è attualmente gestito ai sensi del capitolato di gara dalla cooperativa sociale Valpiana.
Nel corso dell’elaborazione del Piano Sociale di Zona, deliberato dal Consiglio della IV Circoscrizione in data 17 febbraio 2003 (n. mecc. 2003-00946/87 ) il tavolo sociale, relativo ai minori, ha individuato "L’albero che ride" come punto di forza e di riferimento dei cittadini e delle famiglie con bambini compresi nella fascia di età tra 18 mesi e cinque anni, per soddisfare il bisogno di un servizio di baby sitting che si occupi dei bambini nelle fasce orarie non coperte dalle scuole, soprattutto per le famiglie monogenitoriali, di interventi di mediazione e terapia famigliare, di disponibilità di personale educativo professionalmente preparato, di mettere le famiglie in comunicazione tra loro in modo da contrastare l’isolamento e di informazione ai cittadini.

Il Bilancio di Previsione 2004 - Proposta di stanziamento della Circoscrizione IV (Atto n. 144 n. mecc. 2003-08039/87) approvato dal Consiglio circoscrizionale in data 13 ottobre 2003 ha indicato il proposito di incrementare le attività della ludoteca “Albero che ride”.

Considerata la disponibilità residua di fondi circoscrizionali e rilevato inoltre che tra le famiglie dei minori che frequentano la ludoteca è emersa l’esigenza dell’implementazione delle attività già realizzate all’interno del servizio con laboratori di psicomotricità, di educazione musicale per i bambini, di interculturalità e di incontri sul pronto soccorso, alcune Agenzie hanno presentato progetti relativi alle tematiche sopra indicate che sono stati illustrati e discussi in IV Commissione il 25 novembre 2003 e il 14 gennaio 2004.

L’Associazione Movimento Laici America Latina (MLAL) ha presentato il progetto “Tuttoio, tuttinoi” che, a fronte di alcuni fenomeni che vedono protagonisti i bambini soprattutto nel Sud del mondo, come la vita di strada, la partecipazione ad eventi bellici, le forme di schiavitù, compresa quella sessuale, si prefigge di promuovere, in un contesto sociale sempre più multiculturale, una maggiore conoscenza dei diritti dell’infanzia fra gli educatori e le famiglie attraverso un seminario di formazione sulla tematica dei diritti dei bambini e delle bambine, l’allestimento di una mostra tematica e di laboratori didattici.

Il progetto ha un costo preventivato in euro 1.200,00.

L’Associazione P.U.N.T.O. Diapason onlus ha presentato il progetto “Laboratorio di Psicomotricità/pratica educativa” che si propone come obbiettivo di favorire la crescita dei bambini in armonia con i compagni e con l’adulto, il potenziamento delle abilità primarie e dei processi di adattamento al gruppo, attraverso il gioco libero e spontaneo con materiali diversi e poco strutturati, in un ambiente protetto.

L’attività si realizzerà attraverso un percorso di dodici incontri condotti da una psicomotricista.

Il progetto ha un costo stimato in euro 1.440,00.

La Soc. Cooperativa Sociale San Donato a.r.l.–onlus ha presentato il progetto di un “Laboratorio di interculturalità” che si propone un percorso di crescita e di scambio tra bambini ed educatori per favorire e coinvolgere i bambini stranieri allo scopo di verificare lo stato di inserimento e di eventuali difficoltà presenti.

L’attività si realizzerà attraverso incontri costituiti da giochi cooperativi, letture di testi con contenuti interculturali, momenti di costruzione di oggetti e prodotti appartenenti a popoli diversi, attività di cucina per conoscere gusti e specialità di altri popoli.

E’ prevista una verifica in itinere delle attività realizzate dal laboratorio.

Il costo del progetto è stato stimato complessivamente in euro 1.800,00.

L’Associazione Culturale Tedacà ha presentato il progetto “Favolando” la cui finalità è quella di far avvicinare i bambini al mondo della lettura attraverso incontri di animazione e giochi con l’intervento di attori con formazione in campo educativo e pedagogico che interpreteranno le favole, intervallandole con momenti di interazioni e di gioco con i bambini.

A questa attività è previsto il coinvolgimento dei genitori.

Il costo del progetto complessivo che prevede un incontro settimanale è stato preventivato in euro 1.000,00.

In considerazione delle premesse iniziali indicate in narrativa e che i progetti sopraindicati rientrano nelle finalità della legge 285/97, considerata la valenza sociale delle iniziative presentate, l’Amministrazione ritiene opportuno contribuire erogando un contributo a parziale copertura delle spese, per i progetti sopra elencati, ai sottoindicati beneficiari, per l’importo a fianco di ciascun progetto indicato:


Le attività saranno interamente svolte all’interno dell’ ”Albero che ride”.

I suddetti contributi rientrano nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal Regolamento approvato con deliberazione n. mecc.1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre1994, esecutiva dal 23 gennaio1995.


Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il regolamento del decentramento approvato con deliberazioni del consiglio comunale n.133 (n. mecc. 1996 0980/49) del 13 Maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 1996 04113/49) del 27 giugno1996 – con il quale tra l’altro, all’art.42, comma 2, indica le "competenze proprie" attribuite ai Consigli di Circoscrizione, a cui appartiene l’attività in oggetto; dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs.18 agosto 2000 n. 267 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:





PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


  1. di individuare per i progetti descritti in narrativa i sottoindicati beneficiari di contributi per un importo complessivo di Euro 4.000,00 al lordo di eventuali ritenute di legge a loro carico e previa presentazione di idonea rendicontazione:

  1. Di dare atto che detta spesa è finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per gli affari sociali e verrà liquidata su presentazione delle relative pezze giustificative direttamente dalla Banca d’Italia mediante ordinativi emessi dal funzionario delegato nella persona del Sindaco della città di Torino come previsto dalle disposizioni contenute dalla legge 285/97.

  1. Di riservare a successiva determinazione dirigenziale la devoluzione del contributo;

  1. Di dichiarare attesa l’urgenza il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma IV del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs 267/2000 del 18 agosto 2000.


VOTAZIONE PALESE


PRESENTI: 24
VOTANTI: 24
VOTI FAVOREVOLI: 16
VOTI CONTRARI: 8 ( Vignale, Cacciapuoti, Puglisi, Bosso, Quaglia, Barbaro, Pollini , Gai)
ASTENUTI: //

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

  1. di individuare per i progetti descritti in narrativa i sottoindicati beneficiari di contributi per un importo complessivo di Euro 4.000,00 al lordo di eventuali ritenute di legge a loro carico e previa presentazione di idonea rendicontazione:


  1. Di dare atto che detta spesa è finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per gli affari sociali e verrà liquidata su presentazione delle relative pezze giustificative direttamente dalla Banca d’Italia mediante ordinativi emessi dal funzionario delegato nella persona del Sindaco della città di Torino come previsto dalle disposizioni contenute dalla legge 285/97.
  2. Di riservare a successiva determinazione dirigenziale la devoluzione del contributo;


Il Consiglio con distinta e palese votazione


PRESENTI: 24
VOTANTI: 24
VOTI FAVOREVOLI: 16
VOTI CONTRARI: 8 ( Vignale, Cacciapuoti, Puglisi, Bosso, Quaglia, Barbaro, Pollini , Gai)
ASTENUTI: //

DELIBERA


4. Di dichiarare attesa l’urgenza il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma IV del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs 267/2000 del 18 agosto 2000.