Servizio Centrale Controllo Strategico e Direzionale
Settore Sportello Unico per le Attività Produttive e Fondi
Strutturali U.E.
n. ord. 193
2003 10166/068
OGGETTO: ADESIONE DELLA CITTÀ DI TORINO ALLA "SOCIETÀ
PER LA GESTIONE DELL'INCUBATORE D'IMPRESA DEL POLITECNICO - SOCIETÀ
CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA". APPROVAZIONE. FINANZIAMENTO
CON "FORMALE IMPEGNO DI CONCESSIONE".
Proposta dell'Assessore Dealessandri.
Con atto a rogito Notaio Piglione in data 25 giugno 1999, tra
Politecnico di Torino, Provincia di Torino, Camera di Commercio
di Torino e Finpiemonte è stata costituita la Società
Consortile a responsabilità limitata "Società
per la gestione dellIncubatore dimpresa del Politecnico",
denominata anche con la sigla I3P.
Detta società consortile, che non ha scopo di lucro, è
stata costituita con lo scopo di promuovere la creazione di nuove
imprese ad alto valore di conoscenza, facendo leva sul potenziale
creativo sviluppato nei centri di ricerca del territorio, e di
dare supporto alle nuove imprese nei primi anni di vita.
Oggetto sociale di I3P è, infatti, favorire la creazione
di nuova impresa attraverso una serie di azioni, quali:
- la promozione allinterno dei corsi istituzionali del Politecnico
della cultura imprenditorale;
- la formazione mirata alla creazione di nuova imprenditoria;
- la creazione di un ambiente fisico presso il quale i neo imprenditori
possano collocarsi;
- la messa a disposizione di servizi di base per i neo imprenditori;
- gli interventi di trasferimento tecnologico mirati alla creazione
di nuova imprenditoria;
- la gestione in collaborazione con il Politecnico di brevetti
emersi dallattività di ricerca;
- la partecipazione a progetti comunitari riguardanti la creazione
di nuova imprenditoria;
- la gestione di borse di studio;
- la partecipazione a gare nazionali ed internazionali volte allassegnazione
di risorse per la realizzazione di programmi di sviluppo di nuova
imprenditoria e di innovazione tecnologica.
Quindi, in sintesi, lobiettivo di I3P è incoraggiare
e dare supporto a studenti, giovani laureati e dipendenti del
Politecnico, delle Università e dei centri di ricerca piemontesi,
nella creazione di imprese, assistendole negli anni dello start-up.
Attualmente lincubatore I3P è uno spazio attrezzato,
in grado di ospitare neo-imprese per il periodo di decollo iniziale
di massimo tre anni, fornendo servizi essenziali centralizzati,
consulenza gestionale, visibilità verso il mondo esterno
e il mercato oltre ad un ambiente culturalmente stimolante.
Unazione fondamentale intrapresa sin dallinizio dallIncubatore
per il reperimento di idee innovative con forti potenzialità
di mercato è stata listituzione del Concorso Galileo
Ferraris dallidea allimpresa innovativa, del
quale la Città di Torino è stata promotrice e sostenitrice
sin dalla sua nascita, con un forte impegno finanziario sia sulle
quattro edizioni trascorse che sulle prossime due che si svolgeranno
nei prossimi anni.
Il Concorso Galileo Ferraris si è rivelato uno strumento
indispensabile per favorire la nascita di imprese ad alto contenuto
tecnologico presso lIncubatore, mediante lassegnazione
di premi rivolti a finanziare la prima fase di progetti imprenditoriali
che sviluppano tecnologie innovative in campo ingegneristico,
informatico, ambientale e biomedico.
Infatti dallazione del concorso sono, ad oggi, emerse 400
idee imprenditoriali, sottoposte ad accurata valutazione, dalle
quali sono nate 36 nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza,
delle quali 9 hanno concluso il periodo di incubazione e sono
uscite da I3P.
Questanno ledizione del Concorso è stata abbinata
ad un corso di formazione ad alta specializzazione il Corso
di formazione al Business Plan e alle Competenze Imprenditoriali
aperto a diplomati e laureati, con lobiettivo di
stimolare i corsisti e i concorrenti al premio a lavorare insieme
alla costruzione dei business plan per la fase finale del Concorso,
favorendo la collaborazione tra professionalità complementari.
Inoltre I3P è stato promotore ed ha partecipato ad altre
numerose iniziative, tra le quali la promozione del "Premio
Nazionale per lInnovazione", una competizione tra i
migliori business plan a base tecnologica, cui partecipano i vincitori
delle edizioni locali del Concorso Galileo Ferraris, BPC del Politecnico
di Milano e Start Cup di Bologna, Padova e Udine e la partecipazione
di due aziende dellincubatore al progetto GAP (Global Access
Program), per favorire il processo di internazionalizzazione delle
aziende, in collaborazione con lUCLA di Los Angeles e lUniversità
di Grenoble.
Lattività di I3P si inquadra quindi in un strategia
globale di sviluppo economico del territorio volta a sostenere
nuova imprenditoria ad alta tecnologia che crei occupazione altamente
qualificata.
Il Politecnico di Torino, con lettera del 6 ottobre 2003 (all.
1 - n. ),
ha avanzato la proposta alla Città di entrare a far parte
della compagine sociale di I3P, istituzionalizzando in tal modo
il rapporto di collaborazione che si è andato consolidando
negli anni tra i due soggetti.
La Città di Torino infatti, come si è detto più
sopra, ha supportato sin dallinizio lattività
di I3P, in particolare facendosi promotrice dellistituzione
del Concorso Galileo Ferraris, (deliberazione della Giunta Comunale
del 4 luglio 2000 - mecc. 2000 05887/66 - esecutiva dal 24 luglio
2000), e sostenendolo nelle edizioni successive (deliberazione
della Giunta Comunale del 6 dicembre 2002 - mecc. 2002 10646/68
- esecutiva dal 29 dicembre 2002), proprio in considerazione del
fatto che liniziativa presenta caratteristiche tali da incidere
significativamente sul tessuto economico e produttivo dellarea,
sia in termini di sviluppo di imprenditorialità, che di
valorizzazione della ricerca e di trasferimento tecnologico. Infatti
la Città ha tra le proprie finalità la realizzazione
di un equilibrato sviluppo economico, così come previsto
dallart. 3 comma 1 lett.c) dello Statuto Comunale, anche
in cooperazione con altri soggetti pubblici e privati.
Proprio puntando sullo sviluppo di nuovi settori strategici, la
Città ha partecipato recentemente alla costituzione di
nuovi soggetti giuridici, quali la Fondazione Torino Wireless
per la promozione delle tecnologie e delle aziende del distretto
tecnologico del wireless, e la Società per la gestione
dellincubatore di imprese e il trasferimento tecnologico
dellUniversità di Torino per la realizzazione di
un sistema di incubatori per la nascita di imprese spin-off accademiche
e il trasferimento tecnologico, alle quali partecipa in qualità
di socio fondatore.
Sulla base delle considerazioni sopra esposte, considerato che
la Città ha capacità giuridica di diritto privato
e può quindi partecipare in qualità di socio ad
una Società Consortile, si ritiene opportuno aderire alla
richiesta che la Città entri a far parte della compagine
sociale della Società Consortile a Responsabilità
Limitata senza scopo di lucro "Incubatore delle Imprese Innovative
del Politecnico di Torino (I3P)".
La Società è stata costituita con un capitale sociale
di Lire 400.000.000, suddiviso in quote da Lire 10.000.000 cadauna
(art. 5 Statuto); con verbale di assemblea straordinaria del 10
aprile 2000, a rogito Notaio Astore, repertorio n. 358327, raccolta
44555, omologato il 13 aprile 2000, il capitale sociale è
stato aumentato a Lire 1.600.000.000, interamente sottoscritto
dai soci, così come risulta dal Libro Soci 1999, pag. 3
(all. 3 - n.
); con verbale del Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre
2001, il capitale sociale è stato convertito in Euro 826.329,60,
con accreditamento alla riserva "sovrapprezzo quote"
della somma di Lire 2.785 (Euro 1,44) costituente la differenza
tra capitale sottoscritto e ammontare risultante a seguito di
conversione (Libro Soci 1999, pag. 8).
Attualmente, quindi, il capitale sociale ammonta a Euro 826.329,60,
suddiviso in quote del valore nominale di Euro 5.164,56, ripartite
in eguale misura tra i quattro soci: ciascun socio possiede 40
quote, per un valore complessivo di Euro 206.582,40.
Si ritiene opportuno che la Città entri a far parte della
compagine sociale acquisendo un numero di quote pari a quello
degli altri soci; si propone pertanto la sottoscrizione di 40
quote societarie con un valore nominale di Euro 5.164,56 per un
valore complessivo di Euro 206.582,40, con la conseguente necessità
di procedere da parte dellAssemblea Straordinaria ad un
aumento di capitale sociale di pari importo.
Inoltre si rende necessario che allo Statuto sociale vengano apportate
delle integrazioni e modifiche tese a garantire il diritto di
informativa dei Consiglieri Comunali e i poteri di indirizzo e
controllo del Consiglio Comunale, così come previsto rispettivamente
dagli artt. 28 comma 4 e 42 comma 10 dello Statuto della Città.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni meglio espresse in premessa, che qui integralmente
si richiamano e che fanno parte delle decisioni:
1) di approvare ladesione della Città di Torino alla
Società Consortile a Responsabilità Limitata senza
scopo di lucro denominata "Società per la gestione
dellIncubatore dimpresa del Politecnico Società
consortile a responsabilità limitata" siglabile "Incubatore
del Politecnico S.c.r.l.", con sede legale in Torino,
presso il Politecnico, Corso Duca degli Abruzzi 24, costituita
con atto a rogito Notaio Piglione in data 25 giugno 1999;
2) di approvare la sottoscrizione di 40 quote societarie della
Società consortile "Società per la gestione
dellIncubatore dimpresa del Politecnico Società
consortile a responsabilità limitata" del valore nominale
di Euro 5.164,56 per un prezzo pari allo stesso valore nominale,
per una spesa complessiva di Euro 206.582,40;
3) di dare atto che linvestimento sarà finanziato
con mutuo da contrarre con il pool Banca OPI S.p.A. (capogruppo)
Dexia Crediop S.p.A. a valere sul "Formale impegno
di concessione posizione n. 2003182 del 26 settembre 2003 per
il triennio 2003/2005". Lerogazione della spesa è
subordinata alla concessione del mutuo. Gli oneri finanziari sono
inclusi nelle previsioni di spesa del Bilancio pluriennale approvato
contestualmente al Bilancio annuale con deliberazione consiliare
dell8 aprile 2003 (mecc. 2003 01334/024), esecutiva dal
21 aprile 2003;
4) di prendere atto dello Statuto della Società consortile
(all. 2 - n. ),
che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante
e sostanziale, impegnando i rappresentanti della Città
di proporre all'Assemblea dei soci le necessarie modifiche statutarie
che prevedano la trasmissione ai Consiglieri Comunali del bilancio
di previsione accompagnato da una relazione previsionale sull'attività,
ed il conto consuntivo corredato da una relazione sull'attività
svolta, nonché l'accesso per l'Amministrazione comunale
a tutti i documenti e le informazioni in possesso della Società
consortile allo scopo di adeguare esplicitamente lo Statuto della
"Società per la gestione dellIncubatore dimpresa
del Politecnico Società consortile a responsabilità
limitata" a quanto previsto dagli artt. 28 comma 4 e 42 comma
10 dello Statuto della Città;
5) di dare comunque atto che quanto previsto dall'art. 9 comma
2 dello Statuto della Società deve essere interpretato
ai sensi dell'art. 23 della Legge 241/1990, così come modificato
dall'art. 4 della Legge 340/2000, secondo il quale sono accessibili
tutti i documenti in possesso dei gestori di pubblici servizi
dagli stessi utilizzati ai fini dell'attività amministrativa;
6) di impegnare i rappresentanti della Città nella Società
consortile a relazionare semestralmente alla competente Commissione
Consiliare circa le attività svolte dalla Società;
7) di rimandare a successiva determinazione dirigenziale limpegno
di spesa previsto nella misura di Euro 206.582,40 quale quota
di partecipazione della Città di Torino al capitale sociale
della Società, e che lentrata del mutuo di Euro 206.582,40
sarà accertata contesualmente allimpegno di spesa
al fine di conservare limpegno stesso, nelle more della
concessione del mutuo;
8) di autorizzare la nomina dellAssessore competente in
materia di sviluppo economico, lavoro e formazione professionale
quale rappresentante della Città nellambito della
Società nelle more dellespletamento delle procedure
per addivenire alle nomine in attuazione della relativa deliberazione
di definizione di indirizzi approvata dal Consiglio Comunale in
data 4 ottobre 1993 (mecc. 9307634/01), esecutiva dal 3 novembre
1993;
9) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.