Consiglio Comunale
2003 10030/002
OGGETTO: LA PREVENZIONE SECONDARIA ONCOLOGICA.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- prevenzione Serena è il programma di diagnosi precoce
dei tumori del seno e del collo dell'utero messo a punto per tutelare
la salute delle donne piemontesi. Grazie a questo programma, avviato
dal 1992, si possono fare ogni due anni la mammografia e ogni
tre anni il Pap-test presso strutture specializzate, gratuitamente,
direttamente su invito della ASL di appartenenza e del proprio
medico;
- nel 2002, a Torino 32.181 donne si sono sottoposte allo screening
citologico e 34.544 a quello mammografico con una percentuale
di raggiungimento della popolazione obiettivo pari al 95%;
- è partita una nuova campagna di screening sulla popolazione
per la prevenzione del tumore al colon retto.
la Commissione della Comunità Europea Euref ha certificato l'eccellenza del primo Centro di Screening mammografico del San Giovanni Antica Sede, mentre ha espresso significative preoccupazioni circa la qualità degli altri due Centri, ASO Molinette e Ospedale S. Anna, fornendo tuttavia precise "raccomandazioni" per il superamento delle criticità;
- le criticità per la realizzazione dei programmi di
screening sono legate soprattutto a:
1) coordinamento tra i singoli Centri;
2) necessità di portare al livello qualitativo del Centro
del San Giovanni Antica Sede anche gli altri Centri, con una riorganizzazione
e con precisi investimenti;
3) rinnovo attrezzature;
4) investimenti sul personale;
5) efficacia delle campagne di comunicazione;
- solo una risposta concreta e immediata potrà non far
perdere la fiducia delle donne nel programma di "Prevenzione
Serena" e permettere che tutto il programma di screening
di Torino recuperi i livelli di qualità precedenti ed ottenga
la certificazione di Centro di Riferimento Europeo di Screening;
Il Sindaco e la Giunta perché realizzino, anche nellambito
del Coordinamento Cittadino della Sanità, unazione
di monitoraggio dellandamento dei programmi di prevenzione
oncologica, soprattutto rispetto al superamento tempestivo delle
criticità emerse, e contribuiscano alla diffusione di una
corretta informazione fra la cittadinanza sullutilità
dei programmi di screening."