Consiglio Comunale
2003 03652/002
OGGETTO: CERTIFICAZIONE NUTRIZIONE ANIMALI DA ALLEVAMENTO.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- che la tutela della salute pubblica nel campo alimentare passa attraverso lapplicazione di ben precise norme che regolano la produzione e la commercializzazione mediante anche la certificazione a filiera, dallorigine al consumo, dal campo alla tavola;
- che le garanzie richieste sono indispensabili in particolare per gli alimenti carnei;
- che la cronaca offre ogni giorno motivo di preoccupazione per notizie inerenti illeciti nella commercializzazione delle carni bovine e delle carni alternative;
- che i danni derivanti alla salute del consumatore trovano la loro origine nella mancata osservanza, nei luoghi di produzione, del rispetto delle regole stabilite dal Ministero della Salute Pubblica e dai Regolamenti di Polizia Veterinaria;
- che fatti di cronaca e interventi della Procura indicano quale punto cruciale allorigine dei danni per la salute del consumatore il tipo di alimentazione adottata negli allevamenti, subdolamente modificata con luso innaturale di farine carnee, sostanze farmacologiche anabolizzanti, ormonali, antibiotiche somministrate allo scopo di accelerare resa ponderale e tempi di sviluppo;
- che losservanza delle regole riveste una particolare importanza per gli allevamenti di bovini, sia per il recupero e la sopravvivenza dei ceppi più pregiati (a rischio non ancora superato di BSE, i cui test diagnostici incontrano non disinteressate resistenze), sia per una sana produzione carnea e lattiero-casearia a fronte della spietata concorrenza multinazionale;
che nella ampia serie delle certificazioni che il mercato offre al consumatore manca regolarmente, salvo casi eccezionali, la certificazione per eccellenza, quella della più specifica garanzia, attestante lavvenuto rispetto delle norme che regolano lalimentazione dellanimale allevato, dal momento della nascita al momento della macellazione e non solo la sua provenienza;
che la certificazione suddetta è talmente importante da condizionare, insieme alla salute dei consumatori, lintero mercato nazionale e internazionale delle carni, impedendo illeciti anche gravissimi nellimportazione di animali vivi o dei prodotti commercializzati ad uso industriale o di vendita al minuto per cui, toccando colossali interessi multinazionali, è sempre stata sistematicamente esclusa dalla obbligatorietà di accompagnamento del prodotto;
invece che in un sol tempo la certificazione soprarichiesta costituisce tutela e della salute del consumatore e della sopravvivenza e affermazione dei nostri prodotti alimentari regionali e nazionali;
Il Sindaco e la Giunta ad assumere tutte le iniziative necessarie al fine di ottenere dai competenti Organi Ministeriali e Regionali un intervento che disponga lobbligatorietà della Certificazione Firmata dallAllevatore e dal Veterinario attestante il tipo di allevamento e le caratteristiche dellalimentazione necessariamente e rigorosamente naturale, lungo tutta la filiera produttiva degli animali, dalla nascita alla macellazione, ribadendo, nel contempo la necessità che gli allevamenti di animali destinati a fornire alimenti sulle nostre mense siano quanto più possibile conformi al rispetto delle leggi naturali che regolano biologicamente ambiente, alimentazione, crescita delle specie da noi selezionate e sacrificate."