Divisione Edilizia ed Urbanistica
Settore Convenzioni e Contratti
n. ord. 78
2003 03079/104
OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO "ISOLATO S. STEFANO" - ACQUISTO AI SENSI DELL'ART. 6, COMMA 10 BIS DELLE N.U.E.A., MODIFICATO DALLA VARIANTE N. 37 AL PRG,DI 10 ALLOGGI, SITI IN TORINO, V. TASSO 7, DALLA SOCIETÀ DE-GA S.P.A. - EURO 959.441,00 - TRASFERIMENTO SU TALI ALLOGGI DEL VINCOLO DI E.R.P.S. GRAVANTE SUGLI STABILI SITI NEL COMUNE DI MONTEU DA PO.
Proposta dellAssessore Tricarico,
di concerto con lAssessore Peveraro.
Con deliberazione n. 122 del Consiglio Comunale del 23 settembre
2002 (mecc. 2002 05990/009), esecutiva dal 7 ottobre 2002, è
stato approvato il Piano Particolareggiato, in variante al P.R.G.,
relativo allarea da trasformare nella Zona Urbana Centrale
Storica n. 4 "Isolato Santo Stefano", compreso tra le
vie Conte Verde, Della Basilica e Porta Palatina. Tale Piano Particolareggiato
prevede la realizzazione, in interrato, di quattro piani di autorimesse
ed, in superficie, di edifici per circa mq. 11.560 di S.L.P. complessiva,
destinati, per mq. 3.560 circa, a residenza, anche universitaria,
e per mq. 8.000 circa ad attività turistico ricettiva.
Con deliberazione n. 123 del Consiglio Comunale del 23 settembre
2002 (mecc. 2002 05995/009), esecutiva dal 7 ottobre 2002, è
stato approvato lo schema di Convenzione tra la Città di
Torino e il soggetto aggiudicatario, in esito alla gara pubblica
indetta al fine dellattuazione del Piano Particolareggiato,
ai sensi dellart. 45 della Legge Regione Piemonte n. 56/1977
e dellart. 6 delle Norme Urbanistiche Edilizie di Attuazione
del P.R.G. Con la medesima deliberazione è stata approvata
la cessione dellarea di proprietà della Città
di Torino, e dei relativi diritti edificatori, pari a mq. 5.771,
mediante asta pubblica, garantendo alla società "DE-GA
S.p.A." il diritto di prelazione allacquisto rispetto
alla migliore offerta presentata in sede di gara, ritenendosi
opportuno che lintervento di attuazione venga effettuato
da un unico soggetto.
Con deliberazione n. 1670 della Giunta Comunale del 12 novembre
2002 (mecc. 2002 09136/008), esecutiva dal 1° dicembre 2002
è stata approvata lindizione dellasta pubblica
per lalienazione della suddetta area della Città
di Torino, e dei relativi diritti edificatori.
In esecuzione delle suddette deliberazioni, nonché delle
successive determinazioni dirigenziali n. 133 del 20 gennaio 2003
del Settore Appalti (Servizio Centrale Acquisti Contratti e Appalti)
(mecc. 2003 00336/003), n. 1288 dell8 novembre 2002 e n.
65 del 22 gennaio 2003 del Settore Procedure Amministrative Urbanistiche
(Divisione Edilizia e Urbanistica), e n. 7 del 28 gennaio 2003
del Settore Vendite e Acquisti Immobili (Divisione Gestione e
Manutenzione del Patrimonio), a rogito Notaio dott.ssa Silvana
CASTIGLIONE, in data 30 gennaio 2003, è stato stipulato
latto con cui la Città di Torino ha ceduto alla Società
DE-GA S.p.A. larea localizzata tra le vie Conte Verde, della
Basilica e Porta Palatina, di mq. 2.239, nonché i relativi
diritti edificatori pari a mq. 5.771, e la società "DE-GA
S.p.A" ha ceduto, a titolo di permuta, come cosa futura,
al Comune di Torino la proprietà di parcheggi, aventi una
superficie di mq. 9.110, da realizzarsi nel sottosuolo dellarea
del Piano Particolareggiato, ed è stata altresì
sottoscritta la Convenzione urbanistica relativa a detto Piano
Particolareggiato.
Con tale Convenzione, in attuazione di quanto disposto dalla sopra
citata deliberazione n. 123 del Consiglio Comunale del 23 settembre
2002, la Società DE-GA S.p.A. si è impegnata (art.
11) a cedere alla Città, ai sensi dellart. 23 delle
Norme di Attuazione al Piano Particolareggiato e dellart.
6, comma 10 bis, e 7, comma 16, delle N.U.E.A. del P.R.G., come
modificato dalla Variante n. 37 al P.R.G., un numero di alloggi,
da individuarsi, entro dodici mesi, al di fuori dellarea
dintervento, per lequivalente di mq. 756, corrispondente
a quota pari al 10% della S.L.P. residenziale eccedente i 4.000
mq. di S.L.P. complessiva.
La citata Società, con comunicazione inviata alla Città
(Divisione Edilizia e Urbanistica, Settore Procedure Amministrative
Urbanistiche) in data 6 marzo 2003, ha offerto, in adempimento
di quanto previsto dal sopra citato art. 11 della Convenzione,
un immobile a destinazione residenziale, di proprietà della
Società stessa, situato in Torino, allinterno di
via Torquato Tasso n. 7, confinante con lIsolato "Santo
Stefano". La costruzione ha una S.L.P. pari a mq. 660, corrispondente
a dieci alloggi, identificati a Catasto come segue:
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 15
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 16
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 17
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 18
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 19
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 20
piano 3 vani 6 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 21
piano 3 vani 4,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 22
piano T/s1 vani 3 registrato al N.C.E.U. foglio
211 particella 77 subalterno 23
piano T/s1 vani 3 registrato al N.C.E.U. foglio
211 particella 77 subalterno 24
Il Civico Ufficio Tecnico (Divisione Gestione e Valorizzazione
del Patrimonio Immobiliare, Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari),
in seguito ad un sopralluogo compiuto congiuntamente ai funzionari
del Settore Edilizia Residenziale Pubblica (Divisione Edilizia
e Urbanistica), ha valutato, ai sensi dellart. 13 della
Legge 30 aprile 1999, n. 136, il prezzo di acquisto di detti alloggi
pari a Euro 959.441,00.
Con nota prot. 472 del 12 marzo 2003 il Settore Edilizia Residenziale
Pubblica, a seguito del sopralluogo effettuato, ha comunicato
che gli alloggi posseggono i requisiti tecnici previsti dalla
deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 13-28573
del 15 novembre 1999, avente per oggetto: "Comune di Torino.
Criteri per lacquisizione di alloggi da destinare allEdilizia
Residenziale Pubblica in locazione" (lettera b del dispositivo
- Tipologia degli alloggi).
Poiché la superficie complessiva degli alloggi su indicati
è inferiore a quella prevista in Convenzione, la Società
DE-GA S.p.A., con la citata nota del 6 marzo 2003, si è
impegnata ad integrare, con successiva offerta di un alloggio
aggiuntivo, la superficie mancante.
Le risorse finanziarie da utilizzarsi per procedere allacquisto
sono costituite dai fondi già introitati e conservati nei
residui dalla Città quale corrispettivo della cessione
di aree comunali.
Gli alloggi così acquistati saranno destinati ad Edilizia
Residenziale Pubblica Sovvenzionata ed assegnati agli aventi diritto,
in applicazione della Legge Regionale n. 46/95 e s.m.i..
Il predetto acquisto consente di eliminare il vincolo di destinazione
E.R.P.S. dagli immobili di proprietà della Città
siti nel Comune di Monteu da Po, Strada Statale 590, regione Fontananera,
acquistati con i fondi di cui alla Legge 23 dicembre 1986, n.
899. Ciò in quanto, nel corso degli anni, non è
stato possibile assegnare gli alloggi facenti parte di tali immobili,
poiché troppo distanti dal Comune di Torino e pertanto
mai accettati dagli aventi diritto. Inoltre, neanche il Comune
di Monteu da Po, al quale è stata successivamente trasferita
la competenza ai sensi di legge, ha potuto procedere allassegnazione,
non essendovi tra i residenti in detto Comune nuclei familiari
aventi titolo.
Il Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari ha comunicato,
con nota prot. 1883 del 15 aprile 2003, che il valore di mercato
degli immobili siti in Monteu da Po, consistenti in tre palazzine
di tre piani fuori terra, oltre a seminterrato, è pari
a Euro 889.400,00 circa. Poiché tale valore è inferiore
a quello dellimmobile sito in Torino, via Tasso 7, è
possibile procedere al trasferimento del vincolo di E.R.P.S. su
questultimo.
Gli alloggi siti in Monteu da Po potranno essere successivamente
venduti mediante asta pubblica indetta dalla competente Divisione
Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare. Il ricavato
delle vendite, al fine di non depauperare il patrimonio di Edilizia
Pubblica, dovrà essere destinato a finalità di accrescimento,
recupero o manutenzione di tale patrimonio.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per i motivi di cui in narrativa, che integralmente
si richiamano, in attuazione della deliberazione n. 123 del Consiglio
Comunale del 23 settembre 2002 (mecc. 2002 05995/009), esecutiva
dal 7 ottobre 2002, e di quanto disposto dallart. 11 della
Convenzione stipulata in data 30 gennaio 2003 a rogito Notaio
Silvana Castiglione (repertorio n. 55231 - atti n. 22602), lacquisto,
dalla Società DE-GA S.p.A., con sede in Torino, via dei
Mille 52, per un prezzo pari a Euro 959.441,00, di unimmobile
a destinazione residenziale, situato in Torino, allinterno
di via Torquato Tasso n. 7, di S.L.P. pari a mq. 660, costituito
da dieci alloggi e relative pertinenze, identificati a Catasto
come segue:
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 15
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 16
piano 1 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 17
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 18
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 19
piano 2 vani 3,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 20
piano 3 vani 6 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 21
piano 3 vani 4,5 registrato al N.C.E.U. foglio 211
particella 77 subalterno 22
piano T/s1 vani 3 registrato al N.C.E.U. foglio
211 particella 77 subalterno 23
piano T/s1 vani 3 registrato al N.C.E.U. foglio
211 particella 77 subalterno 24;
2) di destinare tali alloggi ad Edilizia Residenziale Pubblica
Sovvenzionata affinché vengano assegnati agli aventi diritto,
in applicazione della Legge Regione Piemonte 46/95 e s.m.i.;
3) di dare atto che le risorse finanziarie da utilizzarsi per
procedere allacquisto, pari a Euro 959.441,00, sono costituite
dai fondi già introitati e conservati nei residui dalla
Città quale corrispettivo della cessione di aree comunali;
4) di trasferire, per le motivazioni indicate in narrativa che
integralmente si richiamano, il vincolo di destinazione E.R.P.S.
dagli immobili di proprietà della Città siti nel
Comune di Monteu da Po, Strada Statale 590, regione Fontananera,
acquistati con i fondi di cui alla Legge 23 dicembre 1986, n.
899, allimmobile sito in Torino, via Torquato Tasso 7, sopra
citato. Lattuale valore di mercato di detti beni è
stimato dal competente Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari
pari a Euro 889.400,00 circa;
5) di dare atto che i suddetti immobili siti nel Comune di Monteu
da Po saranno posti in vendita, mediante asta pubblica indetta
dalla Divisione competente, e che il ricavato di tali vendite
dovrà essere destinato a finalità di accrescimento,
recupero o manutenzione del patrimonio di Edilizia Residenziale
Pubblica;
6) di dare atto che, poiché la superficie complessiva degli
alloggi facenti parte del citato stabile sito in Torino, via Torquato
Tasso 7, è inferiore a quella prevista in Convenzione,
la Società DE-GA S.p.A., con nota del 6 marzo 2003, si
è impegnata ad integrare, con successiva offerta di un
alloggio aggiuntivo, la superficie mancante;
7) di riservare a successiva determinazione dirigenziale del Settore
competente limpegno della spesa, pari a Euro 959.441,00,
oltre ad I.V.A. al 10%;
8) di dare atto che le spese relative al contratto di compravendita
sono a carico della Società DE-GA S.p.A., come previsto
nella sopra citata Convenzione stipulata in data 30 gennaio 2003;
9) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.