Consiglio Comunale
2002 05222/002
OGGETTO: UNITA' EUROPEA.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
che in Europa e nel mondo, la sicurezza, il benessere e la pace sono in pericolo. Lordine internazionale costruito, dopo la seconda guerra mondiale, non consente di affrontare le sfide del XXI secolo: i conflitti etnici, il terrorismo, lintolleranza, la proliferazione degli armamenti, linstabilità finanziaria, le tensioni tra Paesi ricchi e poveri, la distruzione sistematica dellambiente.
che lEuropa deve assumersi le sue responsabilità. AllUnione monetaria deve accompagnarsi la realizzazione di una vera Unione politica, economica e sociale, capace di avviare una nuova fase di sviluppo e di contribuire a promuovere la pace nel mondo.
che lunità europea non può più essere costruita con il solo metodo delle trattative intergovernative, bensì richiede la effettiva partecipazione dei cittadini, attraverso i loro rappresentanti europei e nazionali, delle regioni, degli enti locali, delle parti sociali e della società civile.
perciò alla Convenzione sul futuro dellEuropa le seguenti riforme indispensabili per rendere lUnione democratica e capace di agire efficacemente:
1) elaborare un progetto unico di Costituzione federale europea che incorpori la Carta dei Diritti fondamentali dellUnione europea;
2) sottoporre tutta la legislazione dellUnione e il bilancio alla codecisione del Parlamento europeo e del Consiglio, che vota a maggioranza;
3) trasformare la Commissione europea in un "Governo dellUnione" legittimato democraticamente dallelezione del suo Presidente da parte del Parlamento europeo, subito dopo le elezioni europee;
4) estendere il metodo e gli strumenti comunitari allinsieme delle politiche dellUnione, compresa la politica estera, di sicurezza e di difesa comune, e attribuire allUnione europea adeguate risorse finanziarie proprie;
5) abolire il diritto di veto sia nella Convenzione sia nella procedura di adozione e di revisione della Costituzione federale europea.
6) una distribuzione delle competenze fondata sul principio federale della sussidiarietà, che permetta all'Europa di parlare con una voce sola nel mondo, e che assicuri l'espressione piena e la convivenza armonica fra l'identità europea, le identità nazionali, le identità regionali e le identità locali.
che la Costituzione federale venga approvata con un referendum europeo in occasione della elezione europea del 2004 e invita tutti i membri della Convenzione, il Parlamento europeo, la Commissione europea, tutti i membri dei Parlamenti e dei Governi dellUnione europea e dei paesi candidati a sostenere queste richieste."