Divisione Ambiente e Mobilità n. ord. 89
Settore Parcheggi ed Esercizio
n. ord. 89
2002 03695/006
OGGETTO: PROVVEDIMENTI PER IL GOVERNO DELLA MOBILITÀ
NEL PERIODO DEI GRANDI CANTIERI - RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI
TARIFFARI DELLA SOSTA E DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE APPROVAZIONE.
Proposta dellAssessora Sestero,
di concerto con l'Assessore Peveraro.
L'apertura dei grandi cantieri nell'arco temporale 2002 - 2006,
richiede un'attenta e coordinata gestione degli stessi fra i diversi
Enti ed Aziende interessate, al fine di limitare i disagi alla
cittadinanza, e comporta l'adozione di una politica incentivante
l'uso del trasporto pubblico locale, integrata con lagevolazione
della sosta dei veicoli privati nei parcheggi di interscambio
periferici e nei parcheggi di interscambio a corona dellarea
centrale.
Questi cantieri infatti interesseranno alcune delle più
importanti arterie di comunicazione che attraversano il territorio
cittadino, con un impatto considerevole sull'efficienza del sistema
viario urbano. La riduzione della capacità di scorrimento
di alcuni grandi corsi (c.so Francia, c.so Vittorio Emanuele II,
c.so Giulio Cesare, c.so Regina Margherita ecc.) si tradurrà
in un aumento medio dei tempi di percorrenza in ora di punta dellordine
del 20-25%, configurando uno scenario di vera e propria "emergenza
mobilità", particolarmente acuta nelle zone di costruzione
dei vari lotti della linea 1 di metropolitana e del passante Ferroviario.
In tale contesto i provvedimenti di governo della mobilità
individuati dall'Amministrazione Comunale e da attuare a breve
termine (iniziando dallautunno 2002), nel tentativo di ridurre
il più possibile i disagi ai cittadini, sono i seguenti:
- attuare una politica tariffaria della sosta a raso per ridurre
progressivamente l'accesso dei veicoli privati, in particolare
verso le aree più centrali della città, a favore
di un recupero ambientale di alcune aree poste nel centro storico;
- gestire la politica di integrazione tariffaria, attraverso l'istituzione
e la promozione di tariffe integrate di trasporto pubblico e sosta,
tali da incentivare l'applicazione del "Park & Ride"
nelle aree periferiche da attrezzare appositamente, nonché
l'uso dei parcheggi in struttura esistenti, riducendo la congestione
delle aree centrali;
- realizzare a breve termine i primi parcheggi di interscambio
periferici, anche provvisori, in "nodi" serviti adeguatamente
dai mezzi di trasporto pubblico, ed eventualmente attrezzati con
infrastrutture che favoriscano lo scambio fra i diversi mezzi
di trasporto;
- potenziare ed incentivare il sistema di trasporto pubblico durante
i "grandi cantieri", sia attraverso l'istituzione di
nuove linee a servizio dei parcheggi di interscambio a corona
del centro, sia con l'intensificazione delle linee che attualmente
collegano i parcheggi con il centro;
- attuare provvedimenti ed azioni specifiche sperimentali di mobilità
sostenibile quali il "Car Pool";
- potenziare le attrezzature e le attività gestionali del
sistema telematico di controllo della mobilità, specialmente
nel periodo dei grandi cantieri;
- promuovere e migliorare il "sistema della mobilità
ciclabile" programmando ed attuando interventi per l'estensione
degli itinerari ciclabili e per la sicurezza dei tracciati, realizzando
posteggi per le biciclette diffusi sul territorio, aumentando
i punti di noleggio/assistenza della bicicletta gratuiti e non,
e promuovendo l'uso della bici;
- potenziare i servizi di vigilanza del traffico ad opera della
polizia municipale ed ausiliari del traffico, sia sulla sosta,
che sul traffico in movimento.
Inoltre la Giunta Comunale propone, per il governo della mobilità,
di adeguare le tariffe del trasporto pubblico locale e di gestire
la politica di integrazione tariffaria, nell'ambito del trasporto
pubblico locale, attraverso la sua estensione a tutti i vettori
operanti nell'area torinese ed a tutti i tipi di documenti di
viaggio.
Peraltro i provvedimenti prima elencati sono coerenti con le scelte
che lAmministrazione Comunale ha già indicato nel
Piano Urbano del Traffico. Infatti con deliberazioni del 24 aprile
2001 e del 13 gennaio 2002 la Giunta Comunale ha adottato il nuovo
Piano Urbano del Traffico (P.U.T. 2001), attualmente in corso
di esame da parte del Consiglio Comunale. Il P.U.T. 2001 recepisce
gli obiettivi generali del Piano Generale del Traffico Urbano
dell'Area Metropolitana Torinese (P.G.T.U.) approvato con Accordo
di Programma il 10 novembre 2000 tra la Regione Piemonte, la Provincia
di Torino e 26 Comuni limitrofi, ed individua i criteri e le azioni
di intervento da perseguire, nel prossimo quinquennio, nel territorio
Comunale di Torino, anche in considerazione dell'apertura dei
grandi cantieri del Passante Ferroviario, della Linea 1 di metropolitana
(Collegno - Porta Nuova - Lingotto), della linea tranviaria 4,
delle opere Olimpiche, ecc.
Pertanto il P.U.T. 2001 conferma e rafforza il ruolo prioritario
del trasporto pubblico attraverso politiche integrate di potenziamento
e di sostegno dello stesso, nel perseguimento dell'obiettivo primario
di garantire la mobilità dei cittadini riducendo i livelli
di traffico e di congestione e, quindi, di inquinamento, incrementando
la quota di mercato del trasporto pubblico locale con vari interventi
infrastrutturali e gestionali, aumentandone la competitività
nei confronti del trasporto privato.
Lattuazione dei provvedimenti succitati sarà accompagnata
da una specifica "campagna di comunicazione".
Si analizzano qui di seguito, nel dettaglio, i provvedimenti da
adottare:
Progetto 1 - Politica tariffaria della sosta a raso
Le tariffe attualmente applicate alla sosta a raso sono tre: la
tariffa ordinaria di Euro 0,83, quella agevolata (ridotta) di
Euro 0,41 e la tariffa massima (piazze centrali) di Euro 1,65.
La tariffa ordinaria è applicata quando la circolazione,
statica e dinamica, non evidenzia particolari caratteristiche.
La tariffa agevolata, invece, risulta normalmente applicata:
- ai grandi corsi o vie che delimitano le diverse sottozone di
sosta a pagamento al di fuori dellarea centrale;
- alle aree marginali rispetto al centro cittadino;
- alle aree limitrofe ai grandi centri ospedalieri;
- alle aree in cui risulta una diffusa presenza di uffici contestualmente
ad una scarsa presenza "commerciale".
La tariffa massima viene applicata alle piazze San Carlo, Carlo
Felice, Lagrange, Paleocapa e CLN dove, essendo massima lesigenza
della rotazione nelluso degli spazi di sosta, non è
valido labbonamento mensile.
Peraltro, levidenziato sistema tariffario, a causa del sempre
più ampio utilizzo degli abbonamenti, soprattutto mensili,
ha concorso a determinare sia la diminuzione dellauspicata
rotazione nei parcheggi a raso che un contestuale effetto negativo
sulla circolazione nelle zone centrali della Città, dovuto
anche e soprattutto ai veicoli alla ricerca di uno spazio di sosta.
A fronte del congestionamento della sosta in superficie nellarea
centrale, si riscontra un sottoutilizzo dei parcheggi in struttura
o a barriera posti nel centro cittadino o nelle sue vicinanze.
Viste le indicazioni del nuovo Piano Urbano del Traffico che hanno
evidenziato l'esigenza sia di ridurre e/o limitare laccesso
dei veicoli privati nellarea centrale, sia di realizzare
e favorire lutilizzo di parcheggi di interscambio periferici
con il contestuale potenziamento del sistema di trasporto pubblico,
anche per recuperare sotto il profilo ambientale alcune aree poste
nel centro storico prevedendo la pedonalizzazione delle medesime,
la Civica Amministrazione intende ora rimodulare le tariffe della
sosta nella zona blu, secondo quanto evidenziato nell'allegata
tabella:
DOCUMENTO ESISTENTE | TARIFFA ATTUALE | NUOVO DOCUMENTO | TARIFFA PROPOSTA | AUM % |
1 ora di sosta tariffa ordinaria | Euro 0,83 | 1 ora di sosta tariffa ordinaria | Euro 1,00 | 20% |
1 ora di sosta tariffa ridotta | Euro 0,41 | 1 ora di sosta tariffa ridotta | Euro 0,50 | 22% |
1 ora di sosta piazze | Euro 1,65 | 1 ora di sosta piazze | Euro 2,00 | 21% |
Inoltre, sempre per agevolare una maggiore rotazione nelluso
degli spazi di sosta, lAmministrazione ritiene opportuno
limitare il numero di permessi gratuiti di sosta rilasciati ai
residenti titolari di più autovetture; attualmente, infatti,
non vi è al riguardo alcun limite per chi risulta intestatario
di più veicoli, con conseguenti ripercussioni negative
sulla circolazione (statica e dinamica), in quanto accade che
tali veicoli vengono sovente "parcheggiati" in strada
per più giorni poiché sottoutilizzati dal loro proprietario.
A tal fine si ritiene opportuno concedere gratuitamente ai residenti
titolari di più veicoli numero due permessi, aggiornando
le spese di rilascio da Euro 7,75 a Euro 8,00, e rilasciando il
terzo a tariffa agevolata. L'utente "plurintestatario",
sia esso residente o dimorante, a partire dal quarto veicolo pagherà
la tariffa ordinaria.
La strategia generale suesposta, con le conseguenti modifiche
delle tariffe orarie, si ripercuote quindi sulla proposta di adeguamento
tariffario dei relativi abbonamenti, settimanali, mensili, trimestrali
ed annuali.
A tal proposito, il prezzo dellabbonamento mensile (intera
giornata) viene elevato a Euro 120,00, anche se, in realtà,
trattasi di un nuovo documento in quanto in precedenza non esisteva
alcun abbonamento ordinario che consentisse la sosta in tutte
le sottozone della Città; rimane comunque disponibile labbonamento
valido per tutte le sottozone di sosta (esclusa la ZTL), documento
che passerà a Euro 80,00.
L'aumento delle tariffe di tutti i documenti della sosta a pagamento
è evidenziato nell'Allegato 1.
Coerentemente alla strategia complessiva sulla sosta di cui sopra,
la Civica Amministrazione è intenzionata inoltre ad apportare
alcune modifiche tariffarie nelle aree a pagamento denominate
"Area Centrale", "Gran Madre Crimea"
e "Crocetta San Secondo".
Al riguardo si richiamano qui i seguenti provvedimenti:
- deliberazione della Giunta Comunale del 12 dicembre 1995 (mecc.
9509806/06), con cui lAmministrazione ridefiniva la perimetrazione
dellarea di sosta a pagamento in "Area Centrale";
- deliberazione della Giunta comunale del 5 novembre 1998 (mecc.
9809266/06) con la quale veniva istituita la sosta a pagamento
nellarea "Crocetta San Secondo", iniziando
dal nucleo centrale attorno al mercato, per giungere progressivamente
fino a Via Sacchi;
- deliberazione della Giunta comunale del 29 luglio 1999 (mecc.
9906724/06) con cui veniva istituita la sosta a pagamento nellarea
"Gran Madre di Dio" (sottozona B2), successivamente
estesa allarea Crimea con deliberazione della Giunta comunale
del 13 giugno 2000 (mecc. 2000 04754/06) la quale, fra laltro,
ridenominava tale sottozona in area "Gran Madre Crimea".
In considerazione della loro prossimità al centro cittadino,
lAmministrazione intende ora portare le sottoindicate zone
di sosta a pagamento fino ad ora soggette alla tariffa agevolata,
a quella ordinaria di Euro 1,00.
Più in particolare la modifica tariffaria in argomento
interessa le seguenti aree facenti capo alle zone a pagamento
denominate "Area Centrale", "Gran Madre
Crimea" e "Crocetta San Secondo":
- Via Rolando Piazza Maria Teresa: carreggiate ovest e
sud di Piazza Maria Teresa, Via Rolando nel tratto compreso tra
Via Maria Teresa e Via Fratelli Calandra, Via Maria Teresa nel
tratto compreso tra Piazza Maria Teresa e Via Rolando;
- Corso San Martino: nel tratto compreso tra Piazza XVIII Dicembre
e Piazza Statuto;
- Corso Regina Margherita: nel tratto compreso fra Corso Valdocco
e Piazza della Repubblica e nel tratto compreso tra via XX Settembre
e viale I Maggio;
- Corso Principe Eugenio: nel tratto compreso fra Corso Valdocco
e Corso Beccaria;
- Corso Beccaria: nel tratto compreso tra Piazza Statuto e Corso
Principe Eugenio;
- gli interi viale I Maggio e viale dei Partigiani;
- lintera Piazza Gran Madre di Dio (senza obbligo di esporre
il disco orario) e Corso Fiume, nel tratto compreso tra Corso
Moncalieri e Piazza Crimea (inclusa);
- Corso Re Umberto: nel tratto compreso tra Corso De Nicola e
Corso Stati Uniti;
- Corso Galileo Ferraris: nel tratto compreso tra Corso De Nicola
e Corso Stati Uniti.
Attualmente nei Viale I Maggio e Matteo Maria Boiardo la tariffa
oraria di sosta per i bus turistici è pari a Euro 1,29.
Considerando che lo spazio occupato da un bus è pari a
circa 3 auto, si intende adeguare di conseguenza la tariffa per
i bus turistici da Euro 1,29 a Euro 3,00.
Con successivo atto deliberativo di Giunta Comunale verranno inoltre
adeguate le tariffe orarie di alcuni parcheggi in struttura gestiti
dall'Azienda Torinese Mobilità, attualmente particolarmente
basse, mantenendole comunque inferiori rispetto a quella della
sosta in superficie vigente nelle aree circostanti. Verranno inoltre
apportate delle modifiche alla deliberazione della Giunta Comunale
del 28 novembre 2000 (mecc. 2000 10524/06) e s.m.i., in materia
di agevolazioni, esenzioni e modalità di rilascio relative
ai documenti per la sosta a pagamento, prevedendo anche la possibilità
di fruire di un servizio innovativo di "domiciliazione"
dei permessi di sosta, attraverso la consegna diretta presso la
residenza del cliente del relativo permesso rinnovato.
Progetto 1 - Park & Ride e relative tariffe
Il nuovo Programma Urbano dei Parcheggi (P.U.P.) in fase di approvazione
prevede la realizzazione di diversi parcheggi di interscambio
nelle zone più esterne della Città. Tali parcheggi
sono finalizzati a ridurre lafflusso dei veicoli privati
nel centro storico, attraverso linterscambio con sistemi
di trasporto collettivo, urbano o extraurbano. Sono rivolti ad
utenti provenienti dallesterno dellarea urbana, e
devono essere ubicati nelle aree periferiche in "nodi"
adeguatamente serviti da mezzi di trasporto pubblico/collettivo,
attrezzati con infrastrutture che favoriscano lo scambio tra mezzo
privato e mezzo pubblico (locali di ristorazione, commercio, sportelli
di servizi pubblici, servizi manutenzione). In particolare per
l'anno 2002 è previsto l'avvio dei lavori per i parcheggi
Caio Mario, Sofia, Stura e Venchi Unica. I primi saranno pertanto
attivi entro la fine del 2003.
Per far fronte alla particolare situazione di emergenza che si
sta verificando in seguito all'apertura dei grandi cantieri, si
rende indispensabile anticipare alcuni interventi, previsti nel
nuovo P.U.P., a breve termine, tramite una serie di ulteriori
iniziative atte a creare un sistema integrato tra parcheggio e
trasporto pubblico (Park & Ride), che dissuada progressivamente
la penetrazione dell'auto in città, trasferendo quote di
viaggi dal mezzo privato a quello pubblico. Si considera questa
prima fase sperimentale e soggetta a verifica.
È possibile individuare due anelli nell'ambito cittadino:
uno periferico a corona del territorio urbano, denominato "anello
esterno" ed uno a corona del centro storico, denominato "anello
interno". È opportuno cercare di attestare i mezzi
privati in corrispondenza dei due anelli per ridurre l'accesso
degli stessi nell'area centrale.
Si intende pertanto realizzare, a breve termine, un sistema di
sette parcheggi di interscambio nell'anello esterno:
I. Stura
II. Stadio delle Alpi
III. Unione Sovietica/Drosso
IV. Pellerina
V. Piazza d'Armi
VI. Modena/Sassi
Tali aree di sosta devono essere attrezzate come parcheggi a barriera
presidiati od automatizzati. Il costo stimato per la realizzazione
di tali parcheggi è pari a Euro 768.360,00. La localizzazione
è indicata nella planimetria dell'Allegato 2, e la relativa
realizzazione è demandata ad un successivo provvedimento
deliberativo della Giunta Comunale.
Il progetto definitivo del parcheggio di Corso Unione Sovietica
è già stato approvato con deliberazione di Giunta
Comunale del 12 marzo 2002 (mecc. 2002 01585/06) ed i relativi
lavori inizieranno entro il mese di maggio 2002, per un costo
complessivo di Euro 54.490,27.
Poiché i parcheggi sono al servizio soprattutto dei pendolari
che arrivano da fuori città, si ritiene possibile applicare
l'orario di esercizio 7.00 20.00, dal lunedì al
sabato, esclusi i festivi infrasettimanali.
Si intendono istituire sia un biglietto giornaliero del costo
di Euro 2,50, sia un abbonamento mensile del costo di Euro 30.00.
Entrambi i documenti, oltre al costo del parcheggio, comprendono
anche la possibilità di utilizzare l'intera rete urbana
di trasporto pubblico, limitatamente agli orari di esercizio del
parcheggio (quindi dalle 7.00 alle 20.00 dei giorni feriali, esclusi
i giorni festivi).
Gli introiti verranno ripartiti tra ATM Parcheggi e ATM Trasporto
Pubblico Locale nella misura rispettivamente di Euro 5,00 e Euro
25,00.
Per i veicoli privati che non provengono da fuori città
o che comunque non si sono fermati nell'anello più esterno,
l'obiettivo è quello di dissuaderne la progressiva penetrazione
nell'area centrale, attestandoli nelle zone a pagamento a tariffa
più bassa utilizzando i parcheggi esistenti in struttura
a corona del centro, in modo particolare:
PARCHEGGIO | GESTORE |
|
ATM |
Madama Cristina | ACI |
Palazzo | APCOA |
Bolzano | PARCHEGGI ITALIA |
Stati Uniti II | APCOA |
Fontanesi | ATM |
V Padiglione | ATM |
Palagiustizia | ATM |
D'Azeglio Galilei | ATM |
Tenendo conto degli aumenti che verranno applicati alla sosta
a pagamento, per poter incentivare, con la leva economica, la
sosta nelle fasce più esterne, il costo del Park &
Ride in un determinato anello deve essere più basso del
costo del solo parcheggio nell'anello successivo più prossimo
al centro e più elevato del costo delleventuale abbonamento
del solo parcheggio.
Le tariffe da applicare agli abbonamenti mensili di Park &
Ride, tenendo conto degli aumenti proposti per le tariffe della
sosta a pagamento, possono pertanto essere così schematizzate:
TIPOLOGIA SOSTA |
SOLO PARCHEGGIO A RASO(1)
(abb. Mensile) |
PARK & RIDE A BARRIERA O IN STRUTTURA (abb. mensile) |
PARK & RIDE A BARRIERA O IN STRUTTURA(2) (biglietto giornaliero) |
|
ZTL |
Euro 120,00 |
|||
Anello interno | zone a tariffa ordinaria |
Euro 80,00 |
Euro 100,00 (park 1) |
Euro 8,00 |
zone a tariffa ridotta |
Euro 45,00 |
Euro 60,00 (park 2-9) |
Euro 5,00 |
|
Anello esterno | Euro 30,00 (park I - VI) |
Euro 2,50 |
(1) poiché i costi degli abbonamenti nei vari parcheggi
in struttura non sono omogenei tra loro, è stato preso
come riferimento il costo degli abbonamenti della zona di sosta
a pagamento al cui interno ricade il parcheggio in struttura
(2) verrà lasciata al gestore del parcheggio facoltà
di applicare o meno il biglietto giornaliero.
Sono stati contattati i Concessionari che gestiscono i parcheggi
Bolzano, Stati Uniti II, Palazzo e Madama Cristina, per verificare
la loro adesione all'iniziativa del Park & Ride. I Concessionari
si sono resi disponibili ad aderire all'iniziativa, limitatamente
agli abbonamenti mensili. Gli orari di validità degli abbonamenti
nei parcheggi in struttura gestiti dai Concessionari sarà
dalle 07.00 alle 20.00.
Gli introiti dell'abbonamento, il cui costo sarà di Euro
60,00, verranno ripartiti in Euro 35,00 ai Concessionari e in
Euro 25,00 ad ATM Trasporto Pubblico Locale.
Progetto 2 - Potenziamento e incentivazione del Trasporto Pubblico
Locale.
Attualmente i parcheggi che costituiscono l'anello interno del
Park & Ride sono collegati al centro storico dalle linee di
trasporto pubblico che attraversano l'area in corrispondenza dei
principali assi viari. Per promuovere l'uso di tali parcheggi,
si ritiene opportuno potenziare i mezzi pubblici che transitano
in corrispondenza delle autorimesse, rafforzando il servizio di
linea per 20 mila veicoli x km/anno. I costi operativi annui corrispondenti
a questo rafforzamento sono stimati in circa Euro 56.000,00 sulla
base dei costi industriali A.T.M..
A supporto della mobilità che userà i parcheggi
di corrispondenza a "corona" del centro si intende inoltre
istituire un nuovo servizio di trasporto collettivo, denominato
STAR per la forma del suo impianto, che dalle aree centrali dirama
a raggiera verso tali parcheggi. I percorsi delle linee STAR saranno
alternativi agli assi attraversati abitualmente dal trasporto
pubblico; per garantire l'efficacia del servizio è indispensabile
assicurare un cadenzamento soddisfacente dei passaggi, la flessibilità
delle fermate e l'integrazione tariffaria per gli utenti dei parcheggi.
Sono state individuate tre linee STAR, il cui percorso è
evidenziato nell'allegato 2. Si è ipotizzato un servizio
cadenzato ogni 10 minuti nelle ore di punta ed ogni 20 minuti
nel resto della giornata, per un totale di 13 ore al giorno (7.00
- 20.00) esclusi i festivi.
Le tre linee Star saranno esercite con minibus elettrici di circa
25 posti ciascuno, già in corso di acquisizione da parte
di ATM, e per prime potrebbero essere avviate entro Natale 2002
le linee STAR 1 e STAR 2, con 15 veicoli. La linea STAR 3 sarà
avviata previa verifica dei risultati conseguiti con le linee
già attivate STAR 1 e 2 e con l'acquisto di altri veicoli
elettrici.
Il servizio sarà inizialmente riservato ai soli clienti
dei parcheggi dotati di un abbonamento Park & Ride.
I costi operativi per le 3 linee sono stimati in Euro 1.970.000,00,
sulla base di una valutazione analitica delle singole componenti
di costo connesse al servizio STAR.
Per promuovere l'uso dei parcheggi di interscambio attestati sull'anello
esterno si rende invece necessario un potenziamento di alcune
delle linee esistenti e l'istituzione di due nuove linee: la linea
PARK 1 (tram), al servizio del parcheggio Delle Alpi, e la linea
PARK 2 (bus), al servizio del parcheggio Stura (Allegato 2). Nella
tabella seguente sono sintetizzate le iniziative proposte per
ogni parcheggio con il relativo incremento di vetture per km/anno:
Parcheggio | Tipo di servizio |
Vetture x km/anno |
Costo operativo (Euro/anno) |
|
Istituzione linea PARK 2 (bus) |
62.000 |
Euro 173.000,00 |
Stadio delle Alpi | Istituzione linea PARK 1 (tram) |
111.000 |
Euro 545.000,00 |
Unione Sovietica/Drosso | Corse supplementari su linea 4 |
24.900 |
Euro 122.200,00 |
Pellerina | Corse supplementari su linea 29 |
77.200 |
Euro 214.600,00 |
Piazza d'Armi | Corse supplementari su linea 10 |
50.300 |
Euro 246.900,00 |
Modena/Sassi | Corse supplementari su linea 15 |
23.400 |
Euro 115.000,00 |
TOTALE |
348.800 |
Euro 1.416.700,00 |
I costi operativi annuali di gestione sono stimati in circa
Euro 1.416.700,00 sulla base dei costi industriali A.T.M.
Progetto 3 - Azioni sperimentali di mobilità sostenibile:
"Car Pool".
Anche se allo scenario temporale lungo (10-15 anni) il sistema
complessivo del trasporto pubblico sarà sensibilmente potenziato
e migliorato, l'uso del veicolo privato continuerà a soddisfare
una parte consistente della domanda di mobilità urbana
ed extraurbana.
La congestione del traffico automobilistico richiede quindi diverse
soluzioni volte ad integrare i vari strumenti di governo della
mobilità. Si ritiene pertanto utile introdurre ed incentivare
una più ampia gamma di servizi per il soddisfacimento dei
bisogni di mobilità nelle aree urbane e metropolitane al
fine di rispondere alle nuove caratteristiche che questi hanno
assunto negli ultimi anni. Tra tali servizi sarà avviato
a breve il "Car Pool".
Lintroduzione del Car Pool per gli spostamenti sistematici
casa - lavoro ha come principale obiettivo quello di ridurre lutilizzo
individuale dellauto privata, attraverso luso di una
stessa auto da parte di due o più persone, offrendone un
impiego integrato con luso dei trasporti pubblici.
3.1 Gli Interventi di Car Pool per le Aziende Pilota
Nell'ambito dei cofinanziamenti del Ministero dell'Ambiente
inerenti le attività di Mobility Management, sono stati
già approvati i primi esperimenti di Car Pool con alcune
Aziende Pilota, tramite la possibilità di parcheggio in
destinazione anche al di fuori degli spazi interni aziendali.
Si prevede di attrezzare a titolo sperimentale 20 "piattaforme
integrate" nelle vicinanze degli ingressi di tali aziende,
per il parcheggio delle auto che fanno il Car Pool e per il posteggio
delle biciclette. I costi di tale intervento, stimati complessivamente
in circa Euro 315.000,00, sono già finanziati dal Ministero
dell'Ambiente (50%), dalla Città di Torino (33%) e dalle
Aziende private (17%).
3.2 Accordi tra la Città di Torino e Aziende partecipanti
al Car Pool casa lavoro
Si è inoltre disegnato uno schema di car-pool applicabile
a tutti gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti di Aziende
che si dichiarino interessate.
Si ipotizza la stipula di una Convenzione tra Città di
Torino e ciascuna Azienda partecipante allo schema Car Pool casa
- lavoro, per la concessione di agevolazioni tariffarie relative
sia ai parcheggi su suolo pubblico in zone blu adiacenti alle
Aziende stesse, sia alluso del trasporto pubblico. Tali
concessioni sono riservate agli addetti delle Aziende che aderiscono
allo schema Car Pool.
Con la Convenzione la Città concede alle Aziende agevolazioni
di Car Pool casa - lavoro a favore dei loro addetti, e le Aziende
si impegnano con la Città a nominare un Mobility Manager
e a controllare spontaneamente e/o su richiesta della Città
stessa la regolarità di utilizzo di tali agevolazioni sulla
base dei dati delle presenze. Le Aziende a loro volta concedono
le agevolazioni nel quadro dello schema di Car Pool ai propri
addetti, e questi ultimi, nel partecipare allo schema, accettano
controlli da parte delle Aziende finalizzati a rilevare e sanzionare
luso improprio delle agevolazioni in questione.
Le Aziende che stipuleranno la convenzione con la Città
di Torino, potranno disporre di un kit per ogni "equipaggio"
di Car Pool comprendente: 1 carta auto a validità annuale
numerata, 1 tessera annuale cointestata di libera circolazione
rete urbana ATM, un badge nominativo numerato per ogni membro
dellequipaggio di Car Pool. Il costo di sottoscrizione del
kit per 12 mesi sarà suddiviso tra i membri dellequipaggio
di Car Pool, e trattenuto in quote mensili in busta paga direttamente
dallAzienda.
Il piano tariffario è costruito sullipotesi di offrire
una agevolazione del 25% sul costo di abbonamento del parcheggio,
e del 20% sul costo di abbonamento al trasporto pubblico urbano.
Il controllo nelle zone autorizzate adiacenti alle sedi aziendali
sarà espletato da personale dellATM (parcheggiatori,
ausiliari, ecc.) e della Polizia Municipale nel quadro dei compiti
istituzionali di ciascuno di questi enti. Ogni Azienda che rientra
nello schema Car Pool provvederà inoltre in proprio e/o
su richiesta del Comune di Torino, al controllo della simultaneità
delle bollature in ingresso dei membri di un equipaggio di Car
Pool (entro un margine di non oltre 3-5 minuti).
Si ipotizza che gli addetti di un equipaggio di Car Pool possano
utilizzare regolarmente le agevolazioni concesse pur recandosi
singolarmente (cioè non in pool) al lavoro in caso di ferie,
malattia o trasferte estemporanee degli altri membri dellequipaggio.
I costi di gestione annuale per l'azione "Car Pool"
sono pari a circa Euro 200.000,00.
L'attuazione del sistema "Car Pool" è demandata
a successivo provvedimento deliberativo della Giunta Comunale.
Progetto 4 - Promozione del sistema della mobilità ciclabile.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 12 marzo 2002 (mecc.
2002 01490/06) l'Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuna
la costituzione di un "Gruppo di Lavoro per la Mobilità
Ciclabile" che dovrà perseguire i seguenti obiettivi:
a) aggiornare ed integrare il Piano degli itinerari ciclabili;
b) programmare a livello annuale e triennale gli interventi da
realizzare;
c) progettare gli interventi di nuovi itinerari ciclabili;
d) realizzare i nuovi interventi progettati;
e) promuovere le attività di Mobility Management per la
diffusione dell'uso della bicicletta per i movimenti casa - lavoro
e casa - scuola;
f) programmare e gestire il rinnovo e l'estensione del "piano
biciclette" e le iniziative culturali / ecologiche.
Con determinazione del Direttore Generale del 15 marzo 2002 è
stato costituito il predetto "Gruppo di Lavoro per la Mobilità
Ciclabile" affidando anche l'incarico di consulenza operativa
ad un esperto esterno. Inoltre è stata prevista listituzione
di un "Comitato Consultivo Biciclette" composto dagli
Assessori interessati e dalle Associazioni Ciclisti più
rappresentative degli utenti delle biciclette e degli Enti che
promuovono l'uso della bicicletta.
L'Amministrazione Comunale intende promuovere ed agevolare, nel
periodo di difficoltà di traffico conseguente ai grandi
cantieri, lo sviluppo dell'uso delle due ruote in area urbana.
Occorre quindi incentivare l'uso della bicicletta estendendo i
percorsi delle piste ciclabili, aumentando gli stalli di parcheggio
biciclette in prossimità dei principali attrattori, richiedendo
a questi ultimi spazi interni per chi usa la bici. La Città
sta ridisegnando e completando il sistema di piste ciclabili ed
avviando l'acquisto di biciclette per potenziare il parco pubblico
di biciclette esistente, ed affidando il relativo noleggio. Alcuni
parcheggi di corrispondenza a corona del centro saranno attrezzati
per il noleggio di un totale di 100 bici elettriche e di 50 scooter
elettrici di cui si sta dotando la Città di Torino sulla
base di un progetto già cofinanziato dal Ministero dell'Ambiente.
La Città ha già affidato all'ATM S.p.A., con deliberazione
della Giunta Comunale in data 23 novembre 2000 (mecc. 20010330/06),
la gestione di tale parco di biciclette e scooter elettrici. Sarà
dunque possibile utilizzare anche tali mezzi per raggiungere le
destinazioni più centrali. Si prevede inoltre di acquistare
e posare in opera almeno 2000 nuove rastrelliere per il posteggio
biciclette con un costo stimato di Euro 200.000,00 per l'acquisto
e la posa in opera, e di Euro 10.000,00 per la manutenzione annuale.
Si intende anche avviare un nuovo servizio di gestione di 200
biciclette pubbliche a prelievo automatizzato gratuito (per residenti
e domiciliati) da collocare nel centro storico in apposite rastrelliere.
I costi presunti per la realizzazione di tale nuovo servizio sono
stati stimati circa Euro 170.000,00, mentre i costi annuali di
gestione sono stimati in Euro 60.000,00.
Inoltre nel triennio 2002/2004 è già programmata
lestensione della rete delle piste ciclabili per un importo
complessivo di circa Euro 1.230.000,00.
L'attuazione degli interventi prima elencati è demandata
a successivi provvedimenti deliberativi della Giunta Comunale.
Progetto 5 - Azioni di potenziamento e gestione del sistema telematico
di controllo della mobilità.
L'Amministrazione Comunale sin dal 1998 ha presentato all'allora
Ministero dei LL.PP., Dipartimento delle Aree Urbane, la richiesta
di finanziamento del potenziamento e rinnovo complessivo dell'esistente
"Progetto 5T" nell'ambito del "Programma Strategico
Mobilità", promosso dal Ministero stesso. Nel dicembre
2000 tale Ministero ha previsto, con Decreto del 30 novembre 2000,
il finanziamento completo del potenziamento e rinnovo del progetto
5T, stanziando la somma di Euro 11.362.050,00, tramite dieci quote
annuali di Euro 1.136.205,00, e la Città ha già
inviato il relativo progetto definitivo.
Per vari motivi riorganizzativi del nuovo Ministero delle Infrastrutture
e Trasporti, che ha sostituito ed integrato i due precedenti Ministeri
dei LL.PP. e dei Trasporti e Navigazione, tale nuovo Ministero
non ha ancora stipulato con la Città di Torino il relativo
Accordo di Programma, propedeutico alla valutazione ed approvazione
del progetto esecutivo del potenziamento e rinnovo del Progetto
5T, che nel frattempo la Città di Torino, tramite l'ATM
S.p.A., ha già predisposto.
Nell'attesa di ricevere il predetto finanziamento lAmministrazione
Comunale di concerto con lATM S.p.A. e la relativa Società
5T s.r.l., ritiene opportuno avviare entro lanno 2002, una
prima serie di interventi di aggiornamento e integrazione dellesistente
Sistema 5T orientati in particolare a favorire il miglioramento
delle prestazioni del trasporto pubblico, concordemente alle indicazioni
contenute nel P.U.T. 2001, per un importo stimato in circa Euro
750.000,00 (estensione della priorità semaforica al trasporto
pubblico, revisione di parte di pannelli a messaggio variabile
dinstradamento e di avvio a parcheggi, ecc.).
Inoltre è stimabile in circa altri Euro 750.000,00, con
riferimento allattuale configurazione del sistema, la quota
di competenza della Città (pari al 50%) per la gestione
annuale del sistema 5T, mentre il restante 50% resta a carico
dellATM S.p.A..
La disponibilità del corrispettivo a favore del sistema
5T sarà oggetto di specifico contratto di servizio.
LAmministrazione Comunale intende anche realizzare entro
il prossimo autunno 2002 un servizio di video sorveglianza del
traffico, utilizzando un sistema a rete di telecamere distribuite
in vari nodi critici del traffico lungo i cantieri della linea
1 della metropolitana (corso Francia, Piazza Statuto, Porta Susa,
Corso Vittorio Emanuele II), al fine di poter monitorare, in tempo
reale e presso apposite Centrali operative di controllo.
Da una prima stima il costo per l'installazione di tali attrezzature
ammonta a circa Euro 100.000,00 ed il costo annuale di gestione
(canone, ecc.) potrebbe ammontare a circa Euro 70.000,00.
Lattuazione degli interventi telematici prima sinteticamente
descritti è demandata a successivi provvedimenti deliberativi
della Giunta Comunale.
Adeguamento tariffe TPL e politica di integrazione tariffaria
(Allegato 3)
In materia di trasporto pubblico locale il D.Lgs. 422/97, modificato
dal D.Lgs. 400/99, allart. 19 comma 5, prevede che "I
contratti di servizio pubblico devono rispettare gli artt. 2 e
3 del Regolamento (CEE) n. 1191/69 ed il Regolamento (CEE) n.
1893/91, avere caratteristiche di certezza finanziaria e copertura
di bilancio e prevedere un progressivo incremento del rapporto
tra ricavi da traffico e costi operativi, rapporto che, al netto
dei costi di infrastruttura, dovrà essere pari almeno allo
0,35 a partire dal 1° gennaio 2000.".
Ugualmente la Legge Regionale 1/2000 la quale - in applicazione
del D.Lgs. 422/97 (Conferimento alle Regioni ed agli Enti Locali
di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale,
a norma dellart. 4, comma 4, della Legge 15 marzo 1997,
n. 59) come modificato dal D.Lgs. 400/99 ed in conformità
della Legge Regionale 34/1998 (Riordino delle funzioni e dei compiti
amministrativi della Regione e degli Enti locali) - disciplina
il sistema di trasporto pubblico locale, allart. 14 comma
1 afferma "Tutti i contratti di servizio pubblico, definiti
per ambito regionale, per bacino, per area omogenea o per area
urbana, devono prevedere, a partire dal 1° gennaio 2000, un
rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi, al netto dei
costi di infrastruttura, pari almeno allo 0,35.
Tale rapporto è incrementato in misura coerente con gli
obiettivi di efficienza ed efficacia definiti negli accordi di
programma di cui allart. 9, comma 2 della legge succitata.
Il comma 2 del medesimo articolo dispone "Non sono consentiti
contributi degli Enti Locali a copertura di eventuale minor rapporto
tra ricavi e costi a partire dal 1° gennaio 2000.".
Pertanto, in conformità a tali disposizioni la Città
di Torino ha, dapprima, sottoscritto, in data 22 dicembre 2000,
lAccordo di Programma (ex art. 21, comma 5, e art. 9, comma
2, della Legge Regionale 1/2000) con la Regione Piemonte per il
rilancio del trasporto pubblico, la riorganizzazione della mobilità,
il miglioramento dellambiente nelle aree urbane, ed il relativo
"Programma di Attuazione" ad esso allegato, e, successivamente,
approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 22 marzo
2001 (mecc. 2001 02267/06) il Contratto di Servizio per il Trasporto
Pubblico Locale per il Periodo Transitorio 2001 2002 con
lATM S.p.A..
Nel frattempo la Regione Piemonte con deliberazione del 1°
marzo 2000, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione
Piemonte del 15 marzo 2000, ha approvato il Programma di Attuazione
della Legge Regionale 1/2000, nel quale, fra laltro, stabilisce
per i servizi urbani o conurbati le tariffe minime per la corsa
semplice per il biennio 2001 2002.
Relativamente al progetto di integrazione tariffaria nellambito
del sistema Formula, richiamato dallart. 6.2 dellAccordo
di Programma summenzionato, è in corso di definizione tra
la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città,
Trenitalia, lA.T.M. e la Satti un accordo con i vettori
privati circa le modalità di estensione del sistema, per
consentire agli utenti lutilizzo integrato dei servizi.
Pertanto laggiornamento delle tariffe relative ai documenti
Formula avverrà in maniera contestuale per gli Enti aderenti.
In attesa della definizione di tale progetto e considerate le
proposte avanzate dallATM S.p.A. nel Piano Strategico Triennale
2000/2002, nellambito del quale si ipotizzava ladeguamento
tariffario per i documenti di viaggio del trasporto pubblico locale
a partire dal maggio 2001, la Città di Torino ritiene opportuno
rivedere lintera materia tariffaria in tema di trasporto
pubblico locale, precedentemente adeguata con deliberazione della
Giunta Comunale del 4 febbraio 1999 (mecc. 9900809/06), evidenziando
la necessità di realizzare un riallineamento delle tariffe
sulla base degli andamenti inflattivi, nel contestuale rispetto
dellequilibrio della struttura tariffaria e delle previste
tendenze di mercato.
A tal proposito si propone un adeguamento tariffario su tutti
i documenti di viaggio dellATM S.p.A. differenziato a seconda
del tipo di documento di viaggio (biglietti di corsa semplice,
abbonamenti settimanali, abbonamenti mensili e plurimensili, ecc.)
destinati ad un diverso tipo di clientela, abituale e occasionale,
con aumenti percentuali variabili dallo 0,7% al 21,9 %, per un
aumento generalizzato medio pari a 8,34 % (media delle medie).
Il costo del biglietto urbano con validità 70 minuti e
seconda convalida sarà pari a Euro 0,90.
Detti adeguamenti rispondono alla strategia di mercato, maturata
dallATM S.p.A. nellambito della sua nuova veste giuridica,
di attivare azioni di agevolazione dei clienti più fedeli,
quali abbonati annuali, abbonati mensili, nonché di "difesa"
di particolari categorie deboli di clientela, quali studenti,
disoccupati ed anziani ultrasessantenni per i quali è previsto
un minimo aumento percentuale (di gran lunga inferiore all8,34%)
rispetto agli attuali documenti di viaggio.
Inoltre, lATM S.p.A. ha proposto nuovi tipi di documento
di viaggio: il "mensile urbano personale" il cui costo
è determinato sulla base di un aumento percentuale pari
al 5,9% rispetto al costo dellattuale "mensile urbano
impersonale", che dal proprio canto subisce un aumento percentuale
pari al 16,9%; il carnet di 15 biglietti urbani il cui costo è
di Euro 12,50; il carnet di 15 biglietti suburbani il cui costo
è di Euro 12,50.
Si confermano, peraltro, le agevolazioni esistenti operate dallAmministrazione
Comunale a favore di determinate categorie quali i disoccupati,
gli ultrasessantenni, i mutilatati e gli invalidi di guerra, del
lavoro, civili per cause belliche e di servizio, i ciechi, i cittadini
che percepiscono redditi inferiori al minimo vitale, i ricoverati
presso gli istituti di riposo.
In particolare si precisa che labbonamento mensile rilasciato
a favore dei disoccupati il cui costo è attualmente di
Euro 2,58 passerà a Euro 2,70, mentre il costo dellabbonamento
ridotto del 50% (pari ad Euro 13,69) attualmente rilasciato ai
disoccupati che superino di 3 volte il minimo del reddito base
previsto per un solo componente di cui alla deliberazione del
Consiglio Comunale del 22 marzo 2001 (mecc. 2001 02267/06), passerà
ad Euro 14,50.
Labbonamento mensile rilasciato a favore degli ultrasessantenni
passerà dal costo di Euro 15,49 ad Euro 16,50, mentre labbonamento
annuale passerà da Euro 130,15 ad Euro 131,00.
Inoltre, nell'ambito delle azioni di incentivazione del trasporto
pubblico locale, esplicate verso gli spostamenti casa-lavoro,
a favore della diminuzione del traffico di auto nei periodi di
massima congestione, è in corso di definizione l'istituzione
di un abbonamento annuale casa-lavoro alla rete urbana A.T.M..
Il prezzo sarà pari a Euro 22,50/mese, con pagamento effettuato
con detrazione in busta paga da parte delle Aziende. Tale abbonamento
offrirà una riduzione dellordine del 20% rispetto
al costo attuale dellabbonamento mensile ordinario alla
rete urbana.
Si autorizza, inoltre, lATM:
- a stabilire criteri e modalità da applicare nel caso
di richiesta di rimborso dei documenti di viaggio, di emissione
di duplicati e di rilascio di tessere personali;
- ad applicare limporto di Euro 3,00 per diritti fissi relativi
ad operazioni di rilascio duplicati o rimborso di abbonamenti
(ove previsto), di rilascio di tessere personali.
Si concede che i biglietti scaduti (a vecchia tariffa e non ancora
utilizzati) in possesso dei clienti, possano essere utilizzati
per un periodo massimo di 15 giorni, dallentrata in vigore
delle nuove tariffe. Gli abbonamenti settimanali e mensili (a
vecchia tariffa e non ancora utilizzati), in possesso dei clienti
non potranno invece più essere utilizzati. Gli abbonamenti
plurimensili e annuali, emessi prima dellentrata in vigore
delle nuove tariffe, potranno essere utilizzati fino alla naturale
scadenza. Se non utilizzati entro i termini indicati, tutti i
documenti potranno essere successivamente sostituiti con versamento
della differenza di prezzo.
Alla luce delladeguamento tariffario proposto per il biglietto
a tariffa ordinaria si ritiene necessario, altresì, rivedere
le sanzioni amministrative per irregolarità di viaggio.
Infatti lart. 20 della Legge Regionale 1/2000 disciplina
le sanzioni a carico degli utenti dei servizi di trasporto pubblico
e le procedure di applicazione e, in particolare, al comma 5,
dispone che lEnte competente provvede ad emanare le opportune
disposizioni per lapplicazione delle sanzioni nei limiti
delle norme stabilite dallart. 20 medesimo.
Quindi, con riferimento alle violazioni commesse sulle linee ATM,
poiché limporto del biglietto a tariffa ordinaria
è stato elevato da Euro 0,77 a Euro 0,90, in applicazione
dei criteri fissati dai commi 2 3 dellart. 20, la
sanzione non potrà essere inferiore a Euro 27,00 e non
potrà essere superiore a Euro 162,00.
Si ritiene pertanto opportuno e necessario approvare le seguenti
sanzioni:
a) Sanzione amministrativa ordinaria
La sanzione viene fissata nella misura massima di Euro 108,00
e nella misura minima di Euro 27,00, con la possibilità
di estinguere lirregolarità ai sensi del comma 4
dellart. 20, della L.R. 1/2000, pagando, entro 60 giorni
dalla contestazione o dalla notificazione, la somma ridotta di
Euro 36,00, che corrisponde alla terza parte del massimo. In caso
di mancato pagamento entro 60 giorni dalla contestazione o dalla
notificazione, la sanzione potrà essere estinta con il
pagamento della somma di Euro 108,00.
b) Sanzione amministrativa a carico di utenti titolari di documento
di viaggio personale rilasciato prima della violazione ed in regola
con le condizioni di viaggio previste:
La sanzione viene fissata nella misura massima di Euro 30,00
e nella misura minima di Euro 27,00, con possibilità di
estinguere lirregolarità ai sensi del comma 4 dellart.
20, della L.R. 1/2000, entro 60 giorni dalla contestazione o dalla
notificazione la somma ridotta di Euro 10,00, che corrisponde
alla terza parte della misura massima. In caso di mancato pagamento
entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, la
sanzione potrà essere estinta con il pagamento della somma
di Euro 30,00.
Inoltre, occorre rilevare che il D.Lgs. 30 dicembre 1999 n. 507
ha depenalizzato, tra gli altri, i reati previsti dagli artt.
465 e 466 del Codice Penale, fissando le seguenti sanzioni amministrative:
- art. 465 c.p. comma 1 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto) e art. 466 c.p. commi 1 e 2 (alterazione
dei segni appostivi per indicare luso già fattone
dei biglietti di pubbliche imprese di trasporto e uso dei biglietti
alterati): sanzione amministrativa da Euro 103,00 a Euro 619,00;
- art. 465 c.p. comma 2 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto ricevuti in buona fede) e art. 466 c.p. comma
2 (uso di biglietti di pubbliche imprese di trasporto alterati
nei segni appostivi per indicare luso già fattone
senza essere concorsi nellalterazione, ricevuti in buona
fede): sanzione amministrativa da Euro 51,00 a Euro 309,00.
Si ritiene pertanto opportuno e necessario approvare le seguenti
sanzioni:
a) art. 465 c.p. comma 1 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto) e art. 466 c.p. commi 1 e 2 (alterazione
dei segni appostivi per indicare luso già fattone
dei biglietti di pubbliche imprese di trasporto e uso dei biglietti
alterati): la sanzione amministrativa viene fissata nella misura
di Euro 400,00, con la possibilità di estinguere lirregolarità
ai sensi dellart. 16 della Legge 24 novembre 1981 n. 689,
pagando entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla
notificazione la somma ridotta di Euro 206,00, che corrisponde
al doppio del minimo edittale;
b) art. 465 c.p. comma 2 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto ricevuti in buona fede) e art. 466 c.p. comma
2 (uso di biglietti di pubbliche imprese di trasporto alterati
nei segni appostivi per indicare luso già fattone
senza essere concorsi nellalterazione, ricevuti in buona
fede): la sanzione viene fissata nella misura di Euro 200,00,
con la possibilità di estinguere lirregolarità,
ai sensi dellart. 16 della Legge 24 novembre 1981 n. 689,
pagando entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla
notificazione la somma ridotta di Euro 102,00, che corrisponde
al doppio del minimo edittale.
Ladeguamento tariffario, nonché la previsione di
nuovi documenti di viaggio si pongono in un contesto più
ampio di revisione e rilancio del trasporto pubblico locale, voluto
e perseguito dallAmministrazione Comunale come si evince
sia dalle strategie e linee guida contenute nel citato "Programma
di Attuazione" (e poi riprese nel P.U.T. 2001), sia dalladesione
della Città alle iniziative, già realizzate e di
futura realizzazione, afferenti la mobilità sostenibile.
In particolare il Programma di Attuazione prevede ladozione
dei seguenti interventi a sostegno della mobilità pubblica
urbana: laumento quantitativo del servizio (in termini di
vetture/km) per servire una maggiore domanda, laumento qualitativo
del servizio derivante dalladozione di standard di servizio
più elevati (su affollamento e tempo di attesa) ed il rinnovo
del parco veicolare con vetture a più elevata capacità
(bus autosnodati, vetture tranviarie di nuova generazione di 34
m) e più confortevoli.
ATM ha agito seguendo le linee guida stabilite dallAmministrazione
Comunale. Nellultimo triennio, infatti, ha realizzato prolungamenti
di linee, riorganizzazione e miglioramento dei percorsi, istituzione
di nuove linee e potenziamenti del servizio. Inoltre ha proceduto
ad un importante rinnovo del parco autobus aziendale, con lacquisto
di veicoli a pianale interamente ribassato, dotati di aria condizionata
e attrezzati per laccoglimento di persone disabili che utilizzano
la sedia a rotelle, ed a basso impatto ambientale.
Ladeguamento tariffario proposto è espressamente
previsto dal Programma di Attuazione come una componente che concorre
a far fronte, sulla base anche di un previsto aumento di clienti,
ai maggiori costi derivanti dal maggior servizio offerto nel periodo.
LATM da parte sua sta operando, come da obblighi previsti
nel Contratto di Servizio, per recuperare efficienza attraverso
il miglioramento della gestione e laumento della produttività.
Per tutti i provvedimenti descritti precedentemente si prevede
un budget complessivo stimato in Euro 2.060.000,00 per gli interventi
infrastrutturali e per acquisti di attrezzature, e in Euro 5.089.000,00
per la gestione dei provvedimenti su base annua (Allegato 4).
Lattuazione dei citati provvedimenti verrà finanziata
con diverse modalità:
- lutilizzo, ove possibile, di parte degli utili della sosta
a pagamento degli anni 2001 e 2002;
- contributi specifici da richiedere alla Regione Piemonte nellambito
di un nuovo Accordo di Programma da stipulare con la Città
per il trasferimento delle risorse economiche per lesercizio
2003 del servizio di trasporto pubblico locale;
- lutilizzo di residui di mutuo di interventi infrastrutturali
di competenza della Divisione Ambiente e Mobilità.
Dopo il reperimento dei fondi necessari e subordinatamente alla
definizione degli stessi, gli interventi/provvedimenti previsti
saranno approvati con deliberazione della Giunta Comunale.
I relativi impegni di spesa saranno assunti con successive determinazioni
dirigenziali, previa istituzione di appositi capitoli di entrata
e spesa e relativi stanziamenti da richiedere al Servizio Finanziario.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sullOrdinamento degli
Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale,
fra laltro, allart. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Dato atto che i pareri di cui allart. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le motivazioni esplicitate in narrativa
e che qui integralmente si richiamano, ladeguamento delle
tariffe relative alla sosta a raso, nonché di quelle relative
agli abbonamenti della sosta, demandando all'ATM S.p.A. di fissarne
la data di entrata in vigore, in relazione alle esigenze tecniche
e comunque entro tre mesi dalla data di approvazione della presente
deliberazione, secondo quanto indicato nell'Allegato 1;
2) di approvare la modifica della tariffa oraria di sosta da "agevolata"
ad "ordinaria" (attualmente pari a Euro 0,83) nelle
seguenti aree facenti capo alle zone a pagamento denominate "Area
Centrale", "Gran Madre Crimea" e "Crocetta
San Secondo", comunque meglio individuate negli allegati
stralci planimetrici (all. 1 n.
):
- Via Rolando Piazza Maria Teresa: carreggiate ovest e
sud di Piazza Maria Teresa, Via Rolando nel tratto compreso tra
Via Maria Teresa e Via Fratelli Calandra, Via Maria Teresa nel
tratto compreso tra Piazza Maria Teresa e Via Rolando;
- Corso San Martino: nel tratto compreso tra Piazza XVIII Dicembre
e Piazza Statuto;
- Corso Regina Margherita: nel tratto compreso fra Corso Valdocco
e Piazza della Repubblica e nel tratto compreso tra via XX Settembre
e viale I Maggio;
- Corso Principe Eugenio: nel tratto compreso fra Corso Valdocco
e Corso Beccaria;
- gli interi viale I Maggio e viale dei Partigiani;
- Corso Beccaria : nel tratto compreso tra Piazza Statuto e Corso
Principe Eugenio;
- lintera Piazza Gran Madre di Dio (senza obbligo di esporre
il disco orario) e Corso Fiume, nel tratto compreso tra Corso
Moncalieri e Piazza Crimea (inclusa);
- Corso Re Umberto: nel tratto compreso tra Corso De Nicola e
Corso stati Uniti;
- Corso Galileo Ferraris: nel tratto compreso tra Corso De Nicola
e Corso stati Uniti;
3) di approvare la modifica della tariffa oraria di sosta per
i bus turistici da Euro 1,29 a Euro 3,00;
4) di concedere gratuitamente ai residenti titolari di più
veicoli numero due permessi, rilasciando il terzo a tariffa agevolata,
mentre lutente "plurintestatario", sia esso residente
o dimorante, a partire dal quarto veicolo pagherà la tariffa
ordinaria;
5) di approvare l'istituzione dei seguenti parcheggi di interscambio
periferici, localizzati in corrispondenza dell'anello esterno
(all. 2 n. ):
I. Stura
II. Stadio delle Alpi
III. Unione Sovietica/Drosso
IV. Pellerina
V. Piazza d'Armi
VI. Modena/Sassi
i cui costi di realizzazione e di gestione annuale sono stimati
rispettivamente in Euro 768.360,00 ed in Euro 390.000,00, (all.
4 n. )
e di rimandare a successivo provvedimento deliberativo della Giunta
Comunale l'approvazione dei relativi progetti preliminari;
6) di approvare l'istituzione degli abbonamenti mensili e biglietti
giornalieri di Park & Ride di cui alla tabella seguente, validi
per i parcheggi di cui al precedente punto 5) e per i seguenti
parcheggi a corona del centro:
1. Galileo Ferraris
2. Madama Cristina
3. Palazzo
4. Bolzano
5. Stati Uniti II
6. Fontanesi
7. V Padiglione
8. Palagiustizia
9. D'Azeglio Galilei
TIPOLOGIA SOSTA |
SOLO PARCHEGGIO A RASO(1)
(abb. Mensile) |
PARK & RIDE A BARRIERA O IN STRUTTURA (abb. Mensile) |
PARK & RIDE A BARRIERA O IN STRUTTURA(2) (biglietto giornaliero) |
|
ZTL |
Euro 120,00 |
|||
Anello interno | zone a tariffa ordinaria |
Euro 80,00 |
Euro 100,00 (park 1) |
Euro 8,00 |
zone a tariffa ridotta |
Euro 45,00 |
Euro 60,00 (park 2-9) |
Euro 5,00 |
|
Anello esterno | Euro 30,00 (park I - VI) |
Euro 2,50 |
(1) poiché i costi degli abbonamenti nei vari parcheggi
in struttura non sono omogenei tra loro, è stato preso
come riferimento il costo degli abbonamenti della zona di sosta
a pagamento al cui interno ricade il parcheggio in struttura;
(2) verrà lasciata al gestore del parcheggio facoltà
di applicare o meno il biglietto giornaliero.
I documenti, oltre al costo del parcheggio, comprendono anche
la possibilità di utilizzare l'intera rete urbana di trasporto
pubblico dalle 7.00 alle 20.00 dei giorni feriali, esclusi i giorni
festivi;
7) di approvare il potenziamento delle linee necessarie a servire
i parcheggi a corona del centro, i cui costi operativi per il
primo anno sono stimati in Euro 56.000,00 e sono evidenziati nell'Allegato
4;
8) di approvare l'istituzione delle linee STAR 1, STAR 2 e STAR
3; i relativi costi operativi per il primo anno sono stimati in
Euro 1.970.000,00 e sono evidenziati nell'Allegato 4;
9) di approvare l'istituzione delle linee PARK 1, e PARK 2 ed
il potenziamento delle linee necessarie a servire i parcheggi
di interscambio esterni, i cui costi operativi sono stimati in
Euro 1.416.700,00 e sono evidenziati nell'Allegato 4;
10) di approvare l'avvio dell'iniziativa del "Car Pool",
i cui costi operativi di gestione sono pari a Euro 200.000,00
e sono evidenziati nell'Allegato 4;
11) di approvare le azioni per la promozione della mobilità
ciclabile, i cui costi di realizzazione e di gestione annuale,
pari rispettivamente a Euro 370.000,00 e Euro 70.000,00, sono
evidenziati nell'Allegato 4;
12) di approvare le azioni e gli interventi di potenziamento e
di gestione del sistema telematico di controllo della mobilità,
i cui costi di realizzazione, stimati in Euro 850.000,00, e di
gestione per il primo anno, stimati in circa Euro 820.000,00,
sono evidenziati nell'Allegato 4;
13) di approvare, vista la proposta dellATM S.p.A. e per
i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano,
ladeguamento tariffario per il trasporto pubblico locale
sullintera rete ATM, così come meglio esplicitato
nel prospetto allegato (all. 3 n. ),
demandando allATM S.p.A. di fissarne la data di entrata
in vigore, in relazione alle esigenze tecniche, e comunque entro
tre mesi dalla data di approvazione della presente deliberazione;
14) di approvare i seguenti nuovi tipi di documento di viaggio:
il "mensile urbano personale" il cui costo è
determinato sulla base di un aumento percentuale pari al 5,9%
rispetto al costo dellattuale "mensile urbano impersonale",
che dal proprio canto subisce un aumento percentuale pari al 16,9%;
il carnet di 15 biglietti urbani il cui costo è di Euro
12,50; il carnet di 15 biglietti suburbani il cui costo è
di Euro 12,50;
15) di confermare le agevolazioni previste a favore di determinate
categorie quali i disoccupati, gli ultrasessantenni, i mutilatati
e gli invalidi di guerra, del lavoro, civili per cause belliche
e di servizio, i ciechi, i cittadini che percepiscono redditi
inferiori al minimo vitale, i ricoverati presso gli istituti di
riposo, precisando che labbonamento mensile rilasciato a
favore dei disoccupati il cui costo è attualmente di Euro
2,58 passerà a Euro 2,70, mentre il costo dellabbonamento
ridotto del 50% (pari ad Euro 13,69) attualmente rilasciato ai
disoccupati che superino di 3 volte il minimo del reddito base,
previsto per un solo componente il nucleo familiare, di cui alla
deliberazione del Consiglio Comunale del 22 marzo 2001 (mecc.
2001 02267/06), passerà ad Euro 14,50; labbonamento
mensile rilasciato a favore degli ultrasessantenni passerà
dal costo di Euro 15,49 ad Euro 16.50, mentre labbonamento
annuale rilasciato a favore degli stessi ultrasessantenni passerà
da Euro 130,15 ad Euro 131,00.
16) di autorizzare lA.T.M.:
- a stabilire criteri e modalità da applicare nel caso
di richiesta di rimborso dei documenti di viaggio, di emissione
di duplicati e di rilascio di tessere personali;
- ad applicare limporto di Euro 3,00 per diritti fissi relativi
ad operazioni di rilascio duplicati o di rimborso di abbonamenti
(ove previsto) e di rilascio di tessere personali;
di concedere, inoltre, che:
- i biglietti scaduti (a vecchia tariffa e non ancora utilizzati)
in possesso dei clienti, possano essere utilizzati per un periodo
massimo di 15 giorni, dallentrata in vigore delle nuove
tariffe. Gli abbonamenti settimanali e mensili (a vecchia tariffa
e non ancora utilizzati), in possesso dei clienti non potranno
invece più essere utilizzati. Gli abbonamenti plurimensili
e annuali, emessi prima dellentrata in vigore delle nuove
tariffe, potranno essere utilizzati fino alla naturale scadenza.
Se non utilizzati entro i termini indicati, tutti i documenti
potranno essere successivamente sostituiti con versamento della
differenza di prezzo;
17) di approvare le seguenti sanzioni amministrative:
a) Sanzione amministrativa ordinaria
La sanzione viene fissata nella misura massima di Euro 108,00
e nella misura minima di Euro 27,00, con la possibilità
di estinguere lirregolarità ai sensi del comma 4
dellart. 20 della Legge Regionale 1/2000, pagando, entro
60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, la somma
ridotta di Euro 36,00, che corrisponde alla terza parte del massimo.
In caso di mancato pagamento entro 60 giorni dalla contestazione
o dalla notificazione, la sanzione potrà essere estinta
con il pagamento della somma di Euro 108,00.
b) Sanzione amministrativa a carico di utenti titolari di documento
di viaggio personale rilasciato prima della violazione ed in regola
con le condizioni di viaggio previste:
La sanzione viene fissata nella misura massima di Euro 30,00
e nella misura minima di Euro 27,00, con possibilità di
estinguere lirregolarità ai sensi del comma 4 dellart.
20 della Legge Regionale 1/2000, entro 60 giorni dalla contestazione
o dalla notificazione la somma ridotta di Euro 10,00, che corrisponde
alla terza parte della misura massima. In caso di mancato pagamento
entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, la
sanzione potrà essere estinta con il pagamento della somma
di Euro 30,00;
18) di approvare, a seguito della depenalizzazione effettuata
con il D.Lgs. 30 dicembre 1999 n. 507 dei reati previsti dagli
artt. 465 e 466 del Codice Penale, le seguenti sanzioni:
- art. 465 c.p. comma 1 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto) e art. 466 c.p. commi 1 e 2 (alterazione
dei segni appostivi per indicare luso già fattone
dei biglietti di pubbliche imprese di trasporto e uso dei biglietti
alterati): la sanzione amministrativa viene fissata nella misura
di Euro 400,00, con la possibilità di estinguere lirregolarità
ai sensi dellart. 16 della Legge 24 novembre 1981 n. 689,
pagando entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla
notificazione la somma ridotta di Euro 206,00, che corrisponde
al doppio del minimo edittale;
- art. 465 c.p. comma 2 (uso di biglietti falsificati di pubbliche
imprese di trasporto ricevuti in buona fede) e art. 466 c.p. comma
2 (uso di biglietti di pubbliche imprese di trasporto alterati
nei segni appostivi per indicare luso già fattone
senza essere concorsi nellalterazione, ricevuti in buona
fede): la sanzione viene fissata nella misura di Euro 200,00,
con la possibilità di estinguere lirregolarità,
ai sensi dellart. 16 della Legge 24 novembre 1981 n. 689,
pagando entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla
notificazione la somma ridotta di Euro 102,00, che corrisponde
al doppio del minimo edittale;
19) di autorizzare lATM a praticare sconti speciali non
eccedenti il 50% sulle tariffe in occasioni di particolare importanza
per la città o di ricorrenze festive, al fine di promuovere
lutilizzo del mezzo pubblico;
20) di autorizzare lATM, nellambito dei programmi
commerciali e di promozione dei prodotti, a praticare offerte
promozionali che consentano lincentivazione delluso
del mezzo pubblico, la fidelizzazione della clientela ed il miglioramento
dellimmagine aziendale, ricorrendo agli strumenti tipici
di un marketing evoluto;
21) di autorizzare lATM a stabilire criteri e modalità
da applicare nel caso di richiesta di rimborso di abbonamenti
personali che, per motivi sopravvenuti, non possano essere utilizzati
dal titolare;
22) di rimandare a successive deliberazioni di Giunta Comunale
l'approvazione degli interventi/provvedimenti previsti, subordinatamente
al reperimento dei fondi necessari;
23) di rimandare a successive determinazioni dirigenziali i relativi
impegni di spesa, previa istituzione di appositi capitoli di entrata
e spesa e relativi stanziamenti da richiedere al Servizio Finanziario;
24) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.
EMENDAMENTI ALLALLEGATO 1 - AUMENTI TARIFFE SOSTA
A PAGAMENTO-STRALCI PLANIMETRICI:
Pagina 1, quarta colonna "Tariffa Proposta",
decima cella, la cifra: " 50,00" è
sostituita dalla seguente: " 60,00".
Pagina 1, terza colonna "Nuovo Documento",
tredicesima cella "Abbonamento trimestrale
",
sopprimere le parole: "seconda e".
Pagina 1, terza colonna "Nuovo Documento", quattordicesima
cella "Abbonamento annuale
", sopprimere
le parole: "seconda e".
EMENDAMENTI ALLALLEGATO 3 - ADEGUAMENTO TARIFFE TRASPORTO
PUBBLICO:
Pagina 2, dopo il periodo: "Carnet 15 Biglietti Ordinari
Urbani
.. 11,3%" inserire il seguente:
TARIFFE ATM | DESCRIZIONE | TARIFFA ATTUALE | TARIFFA PROPOSTA |
Carnet 15 Biglietti Ordinari Intera rete ATM |
Carnet di 15 biglietti intera rete ATM (urbana+suburbana) a prezzo scontato. Ogni biglietto vale per 70 minuti dalla timbratura con le stesse modalità del biglietto ordinario intera rete ATM. I biglietti del carnet possono essere esibiti singolarmente. | NUOVO | 19,50 |