Consiglio Comunale

2002 03546/002

CITTA’ DI TORINO

MOZIONE N. 23

Approvata dal Consiglio Comunale in data 20 maggio 2002

OGGETTO: COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E AZIONI DI PARI OPPORTUNITÀ.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

- con la Quarta Conferenza Mondiale sulle Donne tenutasi a Pechino nel 1995 è stato sottolineato che il disporre da parte delle donne di capacità economiche e della partecipazione alla vita pubblica può rappresentare uno dei fondamenti della pace e di uno sviluppo sostenibile;

- il ruolo attivo delle donne ha una portata vastissima nei paesi in via di sviluppo nei diversi settori dell’azione economica, politica e sociale, ad esempio nel credito e nelle attività economiche rurali;

RILEVATO CHE

- nell’ambito della cooperazione internazionale l’azione amministrativa della Città di Torino ha già promosso alcune iniziative che hanno valorizzato la sensibilità ed il protagonismo al femminile (il progetto di formazione per l’imprenditoria femminile con Gaza e la nascita di un consultorio femminile a Breza);

- alcune attività di cooperazione sono in atto con i gemellaggi di solidarietà che la Città ha deliberato;

CONSIDERATO CHE

- la differenza, concepita come cittadinanza di entrambi, donne e uomini, impone la gestione delle diversità, con la messa in opera di pratiche o strategie di mainstreaming anche nelle politiche di cooperazione internazionale, nelle quali una particolare attenzione può essere dedicata alla promozione delle pari opportunità, accogliendo le sensibilità espresse dalle varie organizzazioni ed associazioni che lavorano nel campo della cooperazione;

- la Città di Torino ha deliberato un nuovo gemellaggio con la Città brasiliana di Campogrande, capitale dello Stato di Mato Grosso del Sud.

IMPEGNA

il Sindaco e la sua Giunta:

- a promuovere nell’ambito di questo nuovo gemellaggio azioni specifiche di pari opportunità che possano favorire la nascita di progetti che vedano come protagoniste le donne;

- a valutare nelle prossime iniziative di cooperazione internazionale la possibilità di inserire azioni di pari opportunità come uno degli elementi qualificanti."