Consiglio Comunale
2002 01086/002
OGGETTO: LE POLITICHE DI GENERE NEL BILANCIO PREVISIONALE E
PROGRAMMATICO.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- la Città di Torino è costituita da cittadine
e cittadini, ed esattamente 468.864 donne e 432.123 uomini;
- nonostante consistenti miglioramenti della condizione delle
donne, perdura la marginalità femminile nellaccesso
alle risorse economiche, nelle sedi di direzione e di decisione,
nellambito delle professioni, delle aziende, della pubblica
Amministrazione e delle istituzioni politiche.
- la differenza, concepita come cittadinanza di entrambi, donne
e uomini, impone la gestione delle diversità, con la messa
in opera di pratiche o strategie di mainstreaming, per cui tutte
le politiche di unAmministrazione pubblica devono essere
necessariamente attraversate dalla consapevolezza di genere;
- nellapplicazione del concetto di mainstreaming, cioè
di una trasversalità delle politiche di genere, la Commissione
Pari Opportunità ha già impegnato lAmministrazione
ad azioni, quali limpostazione del Piano dei Tempi e degli
Orari e della Città anche come strumento di Pari Opportunità
e, in collaborazione con la IV Commissione, allistituzione
dellOsservatorio sulla Salute della Donna;
- nella Relazione Previsionale e Programmatica 2002-2004, oltre
al potenziamento delle azioni specifiche del Settore Pari Opportunità,
sono presenti altre iniziative rivolte specificatamente al mondo
femminile, quali il Servizio Civile Volontario Femminile, le azioni
positive atte a favorire migliori condizioni di lavoro delle lavoratrici
comunali, con uno stanziamento destinato al Comitato Pari Opportunità,
i Centri Donna circoscrizionali, progetti specifici di tutela
ed aiuto nei confronti delle donne vittime della tratta, la promozione
di strumenti per combattere ogni forma di esclusione, discriminazione
e disuguaglianza nel mercato del lavoro, ad esempio attraverso
liniziativa comunitaria Equal;
lAmministrazione comunale consideri fra i suoi obiettivi
la realizzazione di un percorso di mainstreaming effettivo, consapevole
che, così come viene affermato nelle linee programmatiche
2001-2006, la valorizzazione della differenza di genere e della
presenza attiva delle donne può divenire fonte di ricchezza
per la Città.
Tutto ciò considerato, rilevato ed auspicato,
il Sindaco e la Giunta Comunale a:
- valutare limpatto di genere delle iniziative ed azioni
evidenziate, allinterno dei corrispondenti programmi della
Relazione Previsionale e Programmatica 2002-2004;
- evidenziare nella prossima Relazione Previsionale e Programmatica
il loro stato di attuazione;
- definire, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità,
allinterno della prossima Relazione Previsionale e Programmatica,
non solo un potenziamento delle azioni specifiche del Settore
Pari Opportunità, ma anche, nei programmi che lo consentano,
almeno quelli rivolti alle politiche del lavoro, dei tempi, ai
servizi educativi e socio-assistenziali, quali azioni siano orientate
alla realizzazione di politiche di genere e quali risorse siano
a tal fine destinate."