Divisione Edilizia e Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 162
2001 09174/09

OGGETTO: L.R. 56/77 E S.M.I. ART. 17 COMMA 8 LETT. B). PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G. EDIFICIO "VILLA REY".

Proposta dell'Assessore Viano.

Il presente provvedimento riguarda un’area ubicata nella Circoscrizione Amministrativa n. 7, in Strada Val San Martino superiore n. 27, occupata dall’edificio denominato Villa Rey, di proprietà del Comune di Torino.

Il Piano Regolatore della Città di Torino, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3 - 45091 del 21 aprile 1995 e pubblicato sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995, destina tale area ad Area per Servizi pubblici S, lettera "v" spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport, e lettera "ac" campeggi, mentre il fabbricato denominato "Villa Rey" che rientra negli "Edifici di particolare interesse storico" gruppo di appartenenza 1 "Edifici di gran prestigio", non essendo individuato con destinazione propria, risulta assoggettato al medesimo regime dell’area circostante.

Nel 1933 la Città di Torino acquistò Villa Rey per adibirla a colonia elioterapica, ma negli anni a seguire, a causa dell'onerosità dei costi di adeguamento e manutenzione, nonché dei vincoli ambientali (l'immobile è tutelato ai sensi del D.Lgs. 490/99, già L. 1089/39), l'immobile non è stato oggetto di ipotesi di riuso e di risanamento conservativo.

Per ovviare a tale situazione e per arrestare il degrado della struttura, l'Amministrazione, con deliberazione della Giunta Comunale del 4 ottobre 1995 (mecc. 9507172/08) ne dispose l'inserimento nell'elenco degli immobili destinabili in concessione ad enti ed associazioni.

Con deliberazione della Giunta Comunale dell'11 aprile 2000 (mecc. 200002829/08) venne approvata la concessione dell'immobile all'Associazione Villa dell'Arte (ONLUS), al fine di promuovere un progetto finalizzato al restauro artistico del fabbricato e la rifunzionalizzazione dell'edificio, nonché il riutilizzo come sede temporanea di ricerca e sperimentazione didattica.

L'Associazione è formata da esperti della salvaguardia dei Beni Culturali e si è costituita in funzione del restauro di Villa Rey; il suo scopo è la tutela, la promozione, la valorizzazione, il restauro conservativo ed il recupero di Villa Rey.

La realizzazione dell'intervento, oltre che consentire il recupero dell'edificio senza oneri per la Città, permetterà la formazione di tecnici specializzati attraverso la creazione di un cantiere - scuola e costituirà nella Città un polo di riferimento a livello internazionale nel campo del restauro artistico.

L’Associazione, inoltre, ha manifestato la piena disponibilità a definire forme di collaborazione con la Civica Amministrazione mettendo a disposizione la propria specifica professionalità per l’attivazione di comuni iniziative, inerenti il proprio campo di attività e, in prospettiva, una volta terminati gli interventi di risanamento, rendendo usufruibile l’immobile per manifestazioni culturali ed espositive curate dalla Città.

Il progetto, per la realizzazione degli interventi di restauro e risanamento, presentato dall'Associazione Villa dell'Arte ONLUS alla Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali ha ottenuto una valutazione positiva.

Al fine di rendere coerente con lo strumento urbanistico vigente l'area su cui sorge l'immobile denominato "Villa Rey", si rende necessaria una variazione che comporta, all'interno dell'Area per Servizi pubblici S, lettera "v" spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e lettera "ac" campeggi, l'inserimento di area per Servizi pubblici S, lettera "a" attrezzature di interesse comune".

Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti, non varia la quantità di aree per servizi già presenti nel P.R.G. e costituisce variazione allo strumento urbanistico ai sensi del comma 8 lettera b), dell’art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.

Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l’altro, all’art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1) di approvare il provvedimento di variazione al P.R.G. ai sensi dell’art. 17, comma 8 , lettera b) della L.R. 56/77 e s.m.i che comporta l’inserimento nell’area su cui sorge l’edificio denominato "Villa Rey", già destinata a servizi pubblici S, lettera "v" spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e lettera "ac" campeggi, dell’area per Servizi pubblici S, lettera "a" attrezzature di interesse comune", così come descritto in narrativa e nell’allegato (all. 1 - n. ), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul Bilancio;

2) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.