Divisione Patrimonio n.
ord. 138
Settore Amministrazione Gestione Patrimonio 2001
06600/08
OGGETTO: COMPRENSORIO LINGOTTO CESSIONE QUOTA MILLESIMALE SU SPAZI DI USO COMUNE ALLA SOCIETÀ LINGOTTO S.P.A. - APPROVAZIONE - IMPORTO L. 28.687.500.= (EURO 14.815,86).
Proposta dellAssessore Peveraro.
A seguito di atto di acquisto stipulato in data 30 dicembre
1999, rogito notaio Dr. Marocco, la Città è divenuta
titolare tra laltro di una quota millesimale
di m/m 13,5 su talune aree di pubblico passaggio site al 1^piano
del Comprensorio Lingotto di via Nizza.
Di tali aree, indicate in tinta verde nellunita planimetria,
della superficie complessiva di mq. 1.250 circa, risultano contitolari
il Politecnico, Università degli Studi di Torino,
nonchè altri proprietari privati.
Recentemente la Società Lingotto S.p.A. ha richiesto a
detti comproprietari, la cessione di tali spazi comuni che verranno
incorporati ed utilizzati dall'adiacente unità commerciale
per le attività connesse, con impegno a realizzare equivalenti
superfici di spazi di penetrazione su aree interne al complesso
di propria competenza e con le stesse caratteristiche di quelle
richieste in cessione, assoggettandole altresì
al pubblico passaggio.
Tali aree sono indicate in tinta rossa nellunita planimetria.
I proprietari, ritenuta accettabile la proposta, hanno provveduto
ad effettuare congiuntamente la valutazione di dette aree.
Il valore complessivo è stato determinato in L. 2.125.000.000.=
(EURO 1.097.470,91), pari a L. 1.700.000.=/mq., che la Società
ha dichiarato di accettare.
Pertanto, in relazione alla suindicata superficie, nonchè
alla quota millesimale facente capo alla Città, limporto
che la Soc. Lingotto verserà allAmministrazione in
sede di formalizzazione dellatto, risulta di L. 28.687.500.
(EURO 14.815,86).
Si rende pertanto necessario provvedere ad approvare la cessione
della quota millesimale su spazi di uso comune alla Società
Lingotto S.p.A., secondo le modalità meglio indicate nel
dispositivo del presente provvedimento deliberativo.
Tutto ciò premesso,
LA
GIUNTA COMUNALE
Visto il Testo Unico delle Leggi sullOrdinamento degli Enti
Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra
laltro, allart. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui allart. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
Per le motivazioni espresse in premessa di approvare:
A) la cessione della quota millesimale di 13,5 m/m sulle aree
e spazi pubblici del Comprensorio Lingotto, facente capo alla
Città, con le seguenti modalità:
1) La Città cede e trasferisce alla Soc. Lingotto S.p.A.
la quota millesimale di 13,5, mm sulle aree adibite a spazi comuni
della superficie di mq. 1.250 circa, descritte al N.C.E.U. al
Fg. 91 mappale n. 294 sub. 156-157-158-159-160-161-162-163-164-166-167-168-169-170-171-262-275
e meglio individuate in tinta verde nellunita planimetria
(all. 1 n.
);
2) il valore globale di cessione di detti spazi è di L
2.125.000.000.= (EURO 1.097.470,91). Pertanto, in relazione alla
quota millesimale di 13,5 m/m facente capo alla Città,
il corrispettivo che la Soc. Lingotto S.p.A. corrisponderà
alla Città in sede di formalizzazione dell'atto risulta
di Lire 28.687.000.= (EURO 14.815,86);
3) per parte della Città, le aree di cui sopra, e la relativa
quota di comproprietà vengono cedute nello stato di fatto
e di diritto in cui si trovano, libere comunque da pesi, vincoli,
ipoteche e trascrizioni di pregiudizio;
4) per tale cessione, la Soc. Lingotto S.p.A. si impegna ad assoggettare
alluso pubblico, in sostituzione degli spazi oggetto della
cessione di cui sopra, una superficie complessiva di aree pari
a mq. 2100 circa, adiacenti alla rampa nord dei piani 2°,3°,4°,5°,
meglio individuate in tinta rossa nell'allegata planimetria (all.
2 - n. ).
Le spese di atto e conseguenti sono a carico della Soc. Lingotto
S.p.A. acquirente;
B) di autorizzare il Notaio rogante ad apportare quelle modifiche
di carattere tecnico e formale giudicate opportune e comunque
dirette ad una migliore redazione dellatto.
Con successiva determinazione dirigenziale verrà definito
il relativo accertamento di entrata;
C) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.