Divisione Servizi Culturali
Settore Gioventù
n. ord. 59
2001 02119/50
OGGETTO: ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO IN QUALITA' DI SOCIO FONDATORE ALL'ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE "BIENNALE DEI GIOVANI ARTISTI DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO".
Proposta degli Assessori Artesio e Perone.
La Città di Torino da più
di un decennio è inserita nella rete internazionale che
organizza la manifestazione denominata Biennale dei Giovani Artisti
dell'Europa e del Mediterraneo. Nel corso della sua esistenza,
cioè da più di 10 anni (prima edizione: Barcellona
1985), la BGAEM ha stimolato gli scambi pacifici tra i paesi del
bacino del Mediterraneo e ha sempre considerato la coabitazione
civile delle diverse popolazioni e culture come un valore essenziale.
La BGAEM ha invitato tutte le culture della regione mediterranea
all'apertura ed allo scambio internazionale; in tale quadro essa
ha agito per favorire lo sviluppo di relazioni pacifiche e di
cooperazione tra i paesi mediterranei ed i paesi impegnati nella
costruzione dell'Unione Europea, con la convinzione che tali relazioni
rappresentino un interesse strategico prioritario.
Questa rete internazionale per garantire
una corretta e funzionale organizzazione, è gestita da
un Comitato Internazionale di cui fanno parte i seguenti paesi:
Albania, Algeria, Bosnia, Cipro, Croazia, Egitto, Spagna, Francia,
Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Palestina,
San Marino, Portogallo, Slovenia, Turchia. Rappresentanti di questi
paesi sono organismi pubblici e privati, Ministeri, Amministrazioni
comunali ed Associazioni culturali. Considerata la massiccia presenza
di città italiane, si è costituito un Comitato nazionale
così composto: Ancona, Arezzo, Bari, Bologna, Campobasso,
Caserta, Catania, Catanzaro, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova,
Gorizia, Grosseto, Messina, Milano, Modena, Palermo, Padova, Parma,
Pescara, Pisa, Prato, Reggio Emilia, Roma, Siracusa, Torino, Trieste,
Udine e Venezia. Inoltre è altresì inserita in questo
comitato l'Associazione nazionale Arci Nuova Associazione.
A circa quindici anni di attività
della rete internazionale, molte delle sperimentazioni avviate
si sono affinate e consolidate, permettendo, tra l'altro un rafforzamento
del coordinamento dei Comitati nazionali ed internazionali, un
ampliamento della partecipazioni di nuovi partners e nuovi ruoli
di responsabilità, diventando un riferimento istituzionale
molto importante. E' venuto così maturando un mutuo e forte
interesse reciproco delle realtà pubbliche e private presenti
nella rete Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo,
attorno a valori quali, ad esempio, l'ampliamento degli orizzonti
artistici offerto dal contatto più ravvicinato con realtà
culturali distanti (sia verso l'area del Mediterraneo e del vicino
Oriente che verso quella del nord Europa) o l'accesso facilitato
per giovani creativi di tutta Europa alle aree forti del mercato
artistico europeo.
Per far fronte a tali inediti compiti
la rete BGAEM ha oggi, dunque, la necessità di ripensare
la propria struttura organizzativa, a partire da una ridefinizione
della forma giuridica attraverso cui la rete esiste ed opera,
è infatti indispensabile garantire ad essa la possibilità
di gestire autonomamente le risorse messe a disposizione dai soggetti
pubblici e privati, consentendogli l'accesso a canali e forme
di finanziamento oggi preclusi (organi nazionali ed internazionali,
imprese, proventi da attività, sponsorizzazioni, ecc.),
considerando al contempo la compresenza al suo interno di entità
diverse, tenute al rispetto di norme giuridiche differenti (anche
in virtù di diverse legislazioni regionali e nazionali).
Considerato che la complessità
del quadro rende opportuna la scelta di una nuova forma giuridica,
le assemblee della rete internazionale BGAEM hanno votato all'unanimità
per l'approvazione e la costituzione di una associazione internazionale
per la "Biennale dei Giovani Creatori dell'Europa e del Mediterraneo
(Biennale des Jeunes Créateurs de l'Europe et de la Méditerranée
- BJCEM) , quale iniziativa permanente e pluridisciplinare che
s'indirizza ai giovani creatori dei Paesi europei e del bacino
del mediterraneo ed è organizzata da entità sia
pubbliche sia private, come espresso nello Statuto dell'Associazione
che qui si allega e che fa parte integrante del presente atto
deliberativo. Lo Statuto succitato sottolinea l'obiettivo principe
della BGAEM che è la promozione dei giovani creatori cercando
di dinamizzare il loro prodotto culturale e espressivo e di facilitare
il loro accesso ai circuiti del mercato internazionale attraverso
la creazione di spazi di incontro, di scambio, di riflessione
e di formazione sulla realtà artistica contemporanea.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di prendere atto e approvare la proposta di aderire in qualità
di socio fondatore all'Associazione Internazionale per la "Biennale
dei Giovani Creatori dell'Europa e del Mediterraneo" e il
relativo Statuto che qui si allega e che fa parte integrante del
presente atto deliberativo (all. 1 - n. ).
Con successiva determinazione dirigenziale
si provvederà ad impegnare la quota di adesione di cui
all'art. 3 dello Statuto allegato.