Consiglio Comunale
2001 02106/02
OGGETTO: PRIU SPINA 4 - ZUT 5.10 - CONSERVAZIONE DI PARTE DELL'EX STABILIMENTO FONDERIE, SBAVATURE E REPARTO MECCANICO.
Il Consiglio Comunale
- il Piano in oggetto riguarda la trasformazione di una vasta area industriale dismessa dal settore metallurgico e acciaiero che, congiuntamente alla zona Ferriere (Spina 3), alla Grandi Motori, agli stabilimenti della gomma e ai relativi collegamenti ferroviari, ha costituito uno dei poli urbani fondamentali dello sviluppo industriale italiano;
- tale piano, pur modificato nella sua originaria impostazione (riduzione della superficie territoriale e degli indici edificatori) presenta tuttavia ancora carenze progettuali a suo tempo rilevate e che oggi ritornano di attualità essendo avviata la fase di attuazione;
- non appare infatti condivisibile la scelta progettuale di distruggere ogni segno o manufatto del passato, come se questa significativa porzione di tessuto urbano possa riqualificarsi solo attraverso la totale rimozione dei segni esistenti della sua storia e la previsione di nuovi spazi urbani intesi come semplici aree verdi all'interno delle quali, senza alcun approccio filologico/progettuale, s'insediano i nuovi edifici residenziali e commerciali. Ne risulta un vasto complesso privo di continuità e legami con il contesto urbano limitrofo e con la stessa popolazione che vi abita alla quale una siffatta trasformazione rischia di apparire incomprensibile, senza identità, avulsa dalla propria storia individuale e collettiva;
- il venir meno delle funzioni industriali di quest'area richiede invece di attribuire significato al paesaggio come forma di legame con un passato di storia importante della città. Appare quindi essenziale recuperare almeno alcune testimonianze significative di valore storico- documentario, non già come tristi retaggi di un grande passato dell'industria e del lavoro, bensì come contenitori ricchi di storia umana e produttiva, da riconvertire ad uso sociale.
lo spazio pubblico di Spina 4 (ZUT 5.10) potrebbe così conservare una porzione di edificio industriale caratterizzato da una interessante struttura a capriate e pilastri in cemento armato, e da una serie di terrazzamenti interni con balaustra, edificio che ben si presterebbe, una volta ristrutturato, ad ospitare funzioni ed attività per la cultura, la formazione, il tempo libero, in relazione significativa non solo con i nuovi residenti ma soprattutto con l'intorno urbano;
il Sindaco e l'Assessore competente:
ad impedire la demolizione dell'ex stabilimento in oggetto e promuovere la riqualificazione ad uso sociale, proponendo al Consiglio Comunale l'eventuale variazione del PRIU che si rendesse necessaria a tal fine.