Servizio Risorse Finanziarie
n. ord. 56
2001 01642/24
OGGETTO: D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267 - TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI. APPLICAZIONE DELL'ART. 172, LETT. E) CONCERNENTE: SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2001.
Proposta dell'Assessore Peveraro.
Visto l'art. 6 del D.L. 28 febbraio
1983, n. 55 convertito, con modificazioni, nella legge 26 aprile
1983, n. 131.
Visto l'art. 14 del D.L. 28 dicembre 1989,
n. 415 convertito, con modificazioni, nella legge n. 38 del 28
febbraio 1990, ai sensi del quale le Province, i Comuni, i loro
Consorzi e le Comunità Montane sono tenuti a definire,
non oltre la data della deliberazione del Bilancio, la misura
percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici
a domanda individuale che vengono finanziati da tariffe o contribuzioni
ed entrate specificatamente destinate. Ai sensi della precitata
norma, il costo complessivo dei servizi pubblici a domanda individuale
deve essere coperto dall'anno 1990, in misura non inferiore al
36%.
Visto l'art. 19 del D.Lgs. n. 342/97,
ai sensi dei quali l'obbligo del rispetto di tale percentuale
di copertura è limitato ai soli Enti in condizioni strutturalmente
deficitarie.
Visto l'art. 172 del D.Lgs. 267/2000 -
Testo Unico.
Visto il decreto del Ministero dell'Interno
del 16 febbraio 2001 che ha differito al 31 marzo 2001 il termine
previsto per determinare, tra l'altro, le tariffe per i servizi
locali relativamente all'anno 2001.
Rilevato che l'individuazione dei costi
di ciascun servizio viene fatta con riferimento alle previsioni
dell'esercizio 2001, includendo tutte le spese per il personale,
comunque adibito anche ad orario parziale, compresi gli oneri
riflessi, per l'acquisto di beni e servizi, per i trasferimenti
e per gli oneri di ammortamento degli impianti e delle attrezzature.
Richiamato il D.M. 31 dicembre 1983 con
cui sono state individuate le categorie dei servizi pubblici a
domanda individuale.
Accertato che complessivamente il costo
dei servizi pubblici a domanda individuale, ammontante a Lire
219.495.452.000 (113.359.940,50 Euro) viene coperto con contribuzioni
ed entrate specificatamente destinate per un importo di Lire 94.605.160.000
( 48.859.487,57 Euro).
Visti i prospetti dei singoli servizi
e quello riassuntivo.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visto lo Statuto Comunale;
Visto il Regolamento di Contabilità;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
A) di approvare il seguente elenco dei
servizi pubblici a domanda individuale:
1) case di riposo
e di ricovero;
2) bagni pubblici;
3) asili nido;
4) colonie e soggiorni
stagionali;
5) corsi extrascolastici
di insegnamento di arti, sport, e altre discipline, fatta eccezione
per quelli espressamente previsti dalla legge;
6) impianti sportivi,
piscine, campi da tennis e di pattinaggio;
7) mense comprese
quelle ad uso scolastico;
8) mercati e fiere
attrezzati;
9) peso pubblico;
10) servizi turistici
diversi;
11) musei, mostre
e spettacoli;
12) uso di locali
adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non istituzionali;
B) di definire in ordine ai servizi suindicati
i costi ed i proventi di cui agli allegati da 1 a 13 (all. 1 -
13 - nn. ), con relativo riepilogo, che fanno parte integrante
e sostanziale della presente deliberazione;
C) di dare atto che alla definizione delle
tariffe e contribuzioni si è provveduto con separati provvedimenti;
D) di dare atto, altresì, che la
misura percentuale dei costi complessivi che viene finanziata
da tariffe o contribuzioni ed entrate specificatamente destinate
è quella risultante dal seguente conteggio:
TOTALE ENTRATE
94.605.160.000 (48.859.487,57 Euro)
_________________________________
x 100 = 43,10
TOTALE SPESE 219.495.452.000 (113.359.940,50 Euro)