Progetto Speciale Periferie
n. ord. 44
2001 01183/70
OGGETTO: PROGRAMMA DI INIZIATIVA COMUNITARIA URBAN II (2000/2006) _ PRESA D'ATTO DEL PROGETTO PRESENTATO SULL'AREA MIRAFIORI NORD OLTRE LA CITTA' FABBRICA E DELLA GRADUATORIA NAZIONALE CHE LO INSERISCE NEI PROGETTI FINANZIABILI DALLA U.E.
Proposta dell'Assessore Artesio,
di concerto con l'Assessore Torresin.
In data 19 maggio 2000 è stata
pubblicata sulla GUCE C 141 la Comunicazione della Commissione
Europea agli Stati membri del 28 aprile 2000 recante gli orientamenti
relativi all'iniziativa comunitaria (PIC) - Urban II - concernente
la rivitalizzazione economica e sociale delle città e delle
zone adiacenti in crisi, per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile.
Il programma dell'Unione Europea Urban
II riconferma l'iniziativa comunitaria Urban lanciata nel periodo
1994-1999 e ribadisce la necessità di continuare a sostenere,
attraverso aiuti strutturali comunitari, interventi integrati
per le zone urbane in crisi afflitte da un elevato tasso di disoccupazione
e di esclusione sociale, da un'edilizia residenziale di scarsa
qualità, da degrado ambientale e dall'assenza di infrastrutture
sociali.
La Giunta Comunale, con comunicazione
del 9 maggio 2000, aveva deciso di candidare la zona Mirafiori
Nord come ambito territoriale nel quale sviluppare un progetto
integrato di riqualificazione/rigenerazione urbana, in quanto
area caratterizzata da gravi problemi di disagio e di emarginazione
che richiedono un rafforzamento dell'offerta dei servizi e dei
meccanismi già in atto valorizzando l'iniziativa pubblica,
privata e del terzo settore, contribuendo al processo di miglioramento
o attenuazione della gravità delle condizioni attuali,
ma soprattutto stimolando, sviluppando, accogliendo ed organizzando
la capacità propositiva e progettuale da parte di tutti
gli attori coinvolti nella gestione quotidiana di questi problemi.
Mirafiori Nord risponde ai requisiti di
Urban II, in quanto in tale area si possono rilevare le seguenti
caratteristiche: alta concentrazione di fenomeni di disagio ed
esclusione sociale; marcata necessità di riqualificazione
urbana ed ambientale; forte caratterizzazione di quartiere pubblico
ma anche socialmente misto; lavoro partecipato già avviato
dal Comune di Torino con gli attori locali ed istituzionali; esistenza
di una rilevante progettualità sul territorio; l'alto grado
di riproducibilità di una strategia di intervento contro
il malessere urbano silenzioso e la passività.
Per quanto riguarda la formazione di un
partenariato sociale ed istituzionale, dato fondamentale del programma
Urban, a Mirafiori Nord questo processo è stato avviato
da vari mesi ed ha visto l'attivazione di due tavoli di dialogo
e confronto:
- il tavolo sociale, già attivo
nell'area prescelta da oltre un anno e mezzo, formato dagli attori
locali (servizi pubblici socio-assistenziali, educativi e sanitari
territoriali e associazionismo, comitati e scuole locali) con
i quali si è progressivamente sviluppato un ambito di progettazione
degli interventi in una prospettiva di riqualificazione dell'ambiente
fisico, di miglioramento della vita quotidiana e di rilancio delle
attività economiche;
- il Forum per lo Sviluppo (Politecnico
di Torino, Unione Industriale, Confesercenti, Ascom, Forum di
Terzo Settore, centrali cooperative, Poste, Organizzazioni Sindacali,
associazioni di costruttori, organizzazioni cittadine di volontariato,
ecc.) che costituisce una sede informale di concertazione con
l'obiettivo di formulare progetti compatibili con la strategia
Urban II.
Il territorio nel quale ricade la zona
di Mirafiori Nord, appartiene alla Circoscrizione II, che ha partecipato
attivamente alla stesura del programma e che con nota del 15 settembre
2000 ha dichiarato pieno consenso al progetto.
Con deliberazione della Giunta Comunale
del 18 settembre 2000 (mecc. 200008122/01), esecutiva dall'8 ottobre
2000, è stata pertanto approvata la presentazione alla
Commissione Europea, nell'ambito del Programma comunitario Urban
II (2000/2006), del progetto Mirafiori Nord, Oltre la città
fabbrica, che delinea una strategia di intervento integrato,
individuando tre assi di intervento prioritario:
Asse 1 - Infrastrutture e conoscenza per
lo sviluppo economico - Prevede le misure finalizzate all'integrazione
lavorativa dei disoccupati e allo sviluppo di nuova imprenditorialità,
con particolare attenzione alla promozione delle pari opportunità
e ai giovani;
Asse 2 - Recupero fisico e sostenibilità
ambientale - Affronta il tema della riqualificazione del degrado
e delle azioni a favore dello sviluppo sostenibile in coerenza
con gli strumenti di programmazione regionale e locale ponendo
attenzione alle problematiche del riuso plurifunzionale ed ecocompatibile
degli spazi, della mobilità, dei rifiuti e di un utilizzo
razionale delle risorse.
Asse 3 - Integrazione sociale e lotta
all'esclusione - Riprende i contenuti del documento della Commissione
Europea relativo alle Iniziative locali di sviluppo e occupazione
per ciò che riguarda le nuove possibilità di occupazione
e sviluppo locale in relazione alle esigenze della società
negli ambiti dei servizi legati al miglioramento della vita quotidiana,
della qualità della vita, del tempo libero e dell'ambiente.
Come richiesto dal Bando nazionale, il
progetto sopradescritto è stato presentato entro il 19
settembre 2000 al Ministero dei Lavori Pubblici.
In data 4 dicembre 2000, il Ministero
dei lavori Pubblici, con telemessaggio ha comunicato al Sindaco
della Città l'accettazione del progetto presentato e il
suo inserimento nei dieci programmi ammessi al finanziamento.
Al Consiglio di Circoscrizione II, riunito
in seduta pubblica il 26 gennaio 2001, è stata data comunicazione
dell'avvenuta selezione e ammissione al finanziamento.
Con il presente provvedimento si chiede
al Consiglio Comunale di prender atto della presentazione del
progetto sull'area di Mirafiori Nord Oltre la città
fabbrica (all. 1 - n. ) alla Commissione europea; dell'avvenuta
selezione del progetto e del suo inserimento nei dieci programmi
ammessi al finanziamento nonché, di rimandare a successivi
provvedimenti, la definizione di una Autorità di Gestione,
come definita nel bando comunitario, che dovrà rispettare
le modalità contrattuali con la Commissione europea, strutturare
il partenariato pubblico e privato in modo efficace e partecipativo
e che necessiterà, per tale esecuzione, di un contributo
sia in termini finanziari, che consisteranno in servizi erogati
ed in risorse economiche propriamente dedicate, sia in termini
di risorse umane e di iniziative politiche.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente
si richiamano
1) di prendere atto della presentazione
alla Commissione Europea del progetto sull'area del Comune di
Torino Mirafiori Nord Oltre la città fabbrica
(all.1 _ n. 1), nell'ambito del Programma comunitario Urban II
(2000/2006);
2) di prendere atto, dell'avvenuta selezione
da parte del Ministero dei Lavori Pubblici del progetto sull'area
Mirafiori Nord Oltre la città fabbrica e l'inserimento
dello stesso nei dieci programmi ammessi al finanziamento;
3) di rimandare a successivi provvedimenti
la definizione dell'Autorità di gestione con le relative
competenze e responsabilità; l'accertamento del contributo
comunitario; l'impegno dei fondi necessari per la realizzazione
del progetto stesso che costituiranno il cofinanziamento della
Città;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.