Divisione Ambiente e Mobilità
Settore Tutela Ambiente

n. ord. 14

2000 10414/21

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 FEBBRAIO 2001

(proposta dalla G.C. 28 novembre 2000)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale


OGGETTO: CANILE MUNICIPALE DI VIA GERMAGNANO N. 11. SPESE DI CATTURA, MANTENIMENTO, CURE E CUSTODIA DEGLI ANIMALI DI PROPRIETA' RICOVERATI. DETERMINAZIONE TARIFFE. APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Hutter.

    Con deliberazione del Consiglio Comunale del 15 luglio 1998 (mecc. 9804524/21), esecutiva dal 29 giugno 1998 è stata approvata ex art. 32 lettera f) della Legge 142/1990, l'assunzione diretta da parte della Città del servizio di gestione del Canile Municipale di Via Germagnano n. 11, nonché del pubblico servizio di cattura dei cani vaganti sul territorio cittadino, dando mandato alla Giunta Comunale per l'adozione dei successivi provvedimenti attuativi.
    Con successivo atto deliberativo della Giunta Comunale del 20 aprile 1999 (mecc. 9902651/21), esecutiva dall'11 maggio 1999 è stato approvato il ricorso alla gara mediante appalto-concorso per l'affidamento triennale dei servizi di gestione relativi al canile municipale e di cattura dei cani vaganti sul territorio cittadino.
    Con determinazione dirigenziale del 9 dicembre 1999 (mecc. 9912329/21), esecutiva dal 16 dicembre 1999, è stato aggiudicato l'appalto di cui trattasi alla Ditta I.C.S. Imprese Cooperative Sociali scrl.
    Al fine di permettere la continuità della gestione, condotta sino alla data del 9 maggio 1999 dal Servizio Veterinario dell'A.S.R. Torino 4, con deliberazione della Giunta Comunale dell'8 luglio 1999 (mecc. 9905553/21), esecutiva dal 29 luglio 1999 si prendeva atto delle tariffe sino ad allora praticate dall'A.S.R. TO 4 con applicazione transitoria ed introito delle stesse da parte del Comune di Torino sino a nuova determinazione da parte del Consiglio Comunale.
    Successivamente alla verifica dei costi di gestione, si rende necessario procedere alla rideterminazione delle tariffe per il recupero dei costi sostenuti per cattura, mantenimento, cura e custodia degli animali di proprietà catturati e ricoverati presso il canile. Si specifica che, per incentivare le adozioni presso la struttura all'atto dell'affidamento di qualsiasi animale che non risulti di proprietà o la cui proprietà sia stata ceduta o perduta non saranno applicate tariffe relative al rimborso spese. Allo stesso tempo al fine di consentire un capillare controllo degli animali presi in affidamento dal Canile Municipale si limitano le procedure di adozione soltanto a soggetti che abbiano la residenza nell'ambito della Regione Piemonte.
    Si prevede inoltre l'esenzione dalle spese relative alle tariffe di seguito specificate nei casi di accertata difficoltà economica e gravi situazioni di disagio, previ gli opportuni accertamenti e controlli d'ufficio, di soggetti proprietari di animali ricoverati temporaneamente in canile a seguito di: sfratti - sgomberi - ricoveri presso Ospedali o case di cura - ricoveri presso comunità di recupero o reparti psichiatrici - detenzione presso Case Circondariali o Istituti penitenziali - sequestri giudiziari dal giorno successivo al provvedimento di dissequestro - stato di fermo per accertamenti di Polizia, e altre eventuali situazioni di necessità ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione.
    Si riporta qui di seguito la tabella contenente l'elenco delle tariffe aggiornate:
    Tariffe relative alla cattura, mantenimento, cura e custodia degli animali randagi detenuti in canile di cui sia stato individuato il proprietario:

Accalappiamento   L. 50.000 Euro 25,82  
Visita clinica all'atto dell'introduzione del cane con stesura cartella clinica   L. 30.000 Euro 15,49  
Custodia e mantenimento giornaliero per cane di piccola taglia o gatto   L. 7.000 Euro 3,61  
Custodia e mantenimento giornaliero per ogni cane di media e grossa taglia   L. 10.000 Euro 5,16  
Terapia vaccinica eptavalente   L. 10.000 Euro 5,16  
Trattamento antielmintico   L. 10.000 Euro 5,16  
Trattamento antiparassitario   L. 10.000 Euro 5,16  
Test filaria   L. 10.000 Euro 5,16  
Terapia preventiva mensile per filaria   L. 5.000 Euro 2,58  
Terapia filaricida   L. 80.000 Euro 41,31  

    Per ogni altra terapia specialistica che si rendesse necessaria in relazione all'età ed alle condizioni fisiche dell'animale e che sarà praticata secondo le prescrizione del veterinario competente dovranno essere applicate le tariffe minime previste dal vigente Tariffario dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Torino. Sulla scheda clinica dell'animale, pertanto, dovrà essere riportato l'importo della tariffa applicata per l'esecuzione della terapia necessaria, detto costo sarà rimborsato dal proprietario del cane all'atto del ritiro dello stesso dal Canile Municipale.     Nel caso di perdita della proprietà a seguito di notifica di ingiunzione di ritiro dell'animale dal canile dette spese dovranno essere sostenute sino alla data di perdita della proprietà.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare tutto quanto descritto in premessa;
2)    di approvare la tabella riassuntiva delle tariffe relative alla cattura, mantenimento, cura e custodia degli animali randagi di cui sia stato individuato il proprietario. Dette tariffe saranno applicate all'atto del ritiro dell'animale da parte del suo proprietario o suo delegato o sino alla data di perdita della proprietà dell'animale non ritirato;
3)    di stabilire l'entrata in vigore e l'applicazione di dette tariffe dal 15° giorno dalla data di esecutività del presente provvedimento. Dette tariffe inoltre non verranno applicate agli animali di proprietà già presenti in canile alla entrata in vigore delle medesime;
4)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.