Divisione Ambiente e Mobilità
Settore Tutela Ambiente
n. ord. 14
2000 10414/21
OGGETTO: CANILE MUNICIPALE DI VIA GERMAGNANO N. 11. SPESE DI CATTURA,
MANTENIMENTO, CURE E CUSTODIA DEGLI ANIMALI DI PROPRIETA' RICOVERATI.
DETERMINAZIONE TARIFFE. APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Hutter.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
del 15 luglio 1998 (mecc. 9804524/21), esecutiva dal 29 giugno
1998 è stata approvata ex art. 32 lettera f) della Legge
142/1990, l'assunzione diretta da parte della Città del
servizio di gestione del Canile Municipale di Via Germagnano n.
11, nonché del pubblico servizio di cattura dei cani vaganti
sul territorio cittadino, dando mandato alla Giunta Comunale per
l'adozione dei successivi provvedimenti attuativi.
Con successivo atto deliberativo della
Giunta Comunale del 20 aprile 1999 (mecc. 9902651/21), esecutiva
dall'11 maggio 1999 è stato approvato il ricorso alla gara
mediante appalto-concorso per l'affidamento triennale dei servizi
di gestione relativi al canile municipale e di cattura dei cani
vaganti sul territorio cittadino.
Con determinazione dirigenziale del 9
dicembre 1999 (mecc. 9912329/21), esecutiva dal 16 dicembre 1999,
è stato aggiudicato l'appalto di cui trattasi alla Ditta
I.C.S. Imprese Cooperative Sociali scrl.
Al fine di permettere la continuità
della gestione, condotta sino alla data del 9 maggio 1999 dal
Servizio Veterinario dell'A.S.R. Torino 4, con deliberazione della
Giunta Comunale dell'8 luglio 1999 (mecc. 9905553/21), esecutiva
dal 29 luglio 1999 si prendeva atto delle tariffe sino ad allora
praticate dall'A.S.R. TO 4 con applicazione transitoria ed introito
delle stesse da parte del Comune di Torino sino a nuova determinazione
da parte del Consiglio Comunale.
Successivamente alla verifica dei costi
di gestione, si rende necessario procedere alla rideterminazione
delle tariffe per il recupero dei costi sostenuti per cattura,
mantenimento, cura e custodia degli animali di proprietà
catturati e ricoverati presso il canile. Si specifica che, per
incentivare le adozioni presso la struttura all'atto dell'affidamento
di qualsiasi animale che non risulti di proprietà o la
cui proprietà sia stata ceduta o perduta non saranno applicate
tariffe relative al rimborso spese. Allo stesso tempo al fine
di consentire un capillare controllo degli animali presi in affidamento
dal Canile Municipale si limitano le procedure di adozione soltanto
a soggetti che abbiano la residenza nell'ambito della Regione
Piemonte.
Si prevede inoltre l'esenzione dalle spese
relative alle tariffe di seguito specificate nei casi di accertata
difficoltà economica e gravi situazioni di disagio, previ
gli opportuni accertamenti e controlli d'ufficio, di soggetti
proprietari di animali ricoverati temporaneamente in canile a
seguito di: sfratti - sgomberi - ricoveri presso Ospedali o case
di cura - ricoveri presso comunità di recupero o reparti
psichiatrici - detenzione presso Case Circondariali o Istituti
penitenziali - sequestri giudiziari dal giorno successivo al provvedimento
di dissequestro - stato di fermo per accertamenti di Polizia,
e altre eventuali situazioni di necessità ad insindacabile
giudizio dell'Amministrazione.
Si riporta qui di seguito la tabella contenente
l'elenco delle tariffe aggiornate:
Tariffe relative alla cattura, mantenimento,
cura e custodia degli animali randagi detenuti in canile di cui
sia stato individuato il proprietario:
Accalappiamento | L. 50.000 Euro 25,82 |
Visita clinica all'atto dell'introduzione del cane con stesura cartella clinica | L. 30.000 Euro 15,49 |
Custodia e mantenimento giornaliero per cane di piccola taglia o gatto | L. 7.000 Euro 3,61 |
Custodia e mantenimento giornaliero per ogni cane di media e grossa taglia | L. 10.000 Euro 5,16 |
Terapia vaccinica eptavalente | L. 10.000 Euro 5,16 |
Trattamento antielmintico | L. 10.000 Euro 5,16 |
Trattamento antiparassitario | L. 10.000 Euro 5,16 |
Test filaria | L. 10.000 Euro 5,16 |
Terapia preventiva mensile per filaria | L. 5.000 Euro 2,58 |
Terapia filaricida | L. 80.000 Euro 41,31 |
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare tutto quanto descritto
in premessa;
2) di approvare la tabella riassuntiva
delle tariffe relative alla cattura, mantenimento, cura e custodia
degli animali randagi di cui sia stato individuato il proprietario.
Dette tariffe saranno applicate all'atto del ritiro dell'animale
da parte del suo proprietario o suo delegato o sino alla data
di perdita della proprietà dell'animale non ritirato;
3) di stabilire l'entrata in vigore e l'applicazione
di dette tariffe dal 15° giorno dalla data di esecutività
del presente provvedimento. Dette tariffe inoltre non verranno
applicate agli animali di proprietà già presenti
in canile alla entrata in vigore delle medesime;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.