Divisione Patrimonio 2000
10247/08
Settore e Amm.ne e Gestione Patrimonio
OGGETTO: AREE MUNICIPALI SITE IN VIA IVREA E VIA CAREMA - SDEMANIALIZZAZIONE.
Proposta dell'Assessore Passoni.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
del 9 gennaio 1995 (mecc. 9500124/47), esecutiva dal 3 febbraio
1995 la Città ha individuato gli ambiti per la formazione
di Programmi di Recupero Urbano, ai sensi dell'art. 11 della Legge
493/1993.
Tra questi compare l'ambito di via Ivrea,
caratterizzato dalla presenza di immobili di edilizia residenziale
pubblica da risanare sotto il profilo fisico, funzionale e sociale.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
in data 30 settembre 1996 (mecc. 9605523/47), esecutiva dal 25
ottobre 1996 è stato adottato il Programma di Recupero
Urbano relativo al summenzionato ambito; la classificazione e
l'ammissione al finanziamento sono state approvate dalla Regione
Piemonte con deliberazione della Giunta Regionale n. 14-22596
in data 6 ottobre 1997.
Il progetto preliminare degli interventi
inseriti nel PRU proposti dall'A.T.C. e concordati con l'utenza
prevede, tra l'altro la formazione di giardini pertinenziali agli
edifici su suolo pubblico e più precisamente su via Ivrea
e via Carema (all. 1 - n. ).
La formazione di aree verdi di modeste
dimensioni adibite a disimpegno esterno degli ingressi di detti
edifici E.R.P. verrà realizzata su parte delle sedi stradali
adiacenti gli stessi.
Le aree interessate, evidenziate nella
planimetria allegata, sono le seguenti:
- per via Ivrea:
area contrassegnata dalle lettere EGHFE
pari a mq. 912;
- per via Carema:
area contrassegnata dalle lettere ABCDA
pari a mq. 520;
Con deliberazione del Consiglio Comunale
del 17 gennaio 2000 (mecc. 9912696/09), esecutiva dal 31 gennaio
2000 è stata approvata la variante parziale n. 24 vigente
Piano Regolatore Generale per consentire l'attuazione degli interventi
all'interno dell'ambito del PRU di via Ivrea.
Si rende pertanto necessario provvedere
alla sdemanializzazione delle aree sopraccitate, ai sensi dell'art.
829 del codice civile e del comma 2 dell'art. 82 dello Statuto
della Città.
La Città si riserva di assumere
successivo provvedimento deliberativo per il trasferimento in
favore dell'A.T.C., delle aree di via Ivrea e via Carema, risultanti
suolo pubblico sin dall'impianto catastale del 1939. L'A.T.C.
è già concessionario del diritto di superficie degli
adiacenti terreni sui quali sono stati realizzati edifici di E.R.P.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
Per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare la sdemanializzazione,
ai sensi dell'art. 829 del Codice Civile e del comma 2 dell'articolo
82 dello Statuto della Città, delle aree di sedime stradale
evidenziate nell'allegata planimetria (all. 2 - n. ) e precisamente:
- per via Ivrea:
area contrassegnata
dalle lettere EGHFE pari a mq. 912;
- per via Carema:
area contrassegnata
dalle lettere ABCDA pari a mq. 520;
Tali sedimi sono descritti a Nuovo Catasto
Terreni come segue:
Foglio 1049 coerenze: nord - sud - est
- ovest, tutta residua proprietà.
2) la Città si riserva di assumere
successivo provvedimento per il trasferimento delle aree sdemanializzate
di cui al punto 1) per la realizzazione del progetto di cui in
premessa.