Consiglio Comunale

2000 09940/02

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 46

Approvata dal Consiglio Comunale in data 20 novembre 2000

OGGETTO: RISISTEMAZIONE, AMPLIAMENTO E TUTELA DEL VERDE AL PARCO DEL VALENTINO.

“Il Valentino venne aperto come parco pubblico nel 1856 su disegno di una paesaggista francese che lo sistemò in collinette, viali, prati, aiuole, fontane e boschetti.
Successivamente furono ospitate tutte le principali esposizioni torinesi ed in occasione di quella del 1884 fu costruito il Borgo medioevale, a riproduzione di un castello feudale del Quattrocento con il suo borgo. Fino agli anni cinquanta venivano pure ospitate gare automobilistiche. Nel 1961, in occasione del centenario dell'Unità d'Italia, fu costruito il Giardino Roccioso. Nel parco sono presenti la Facoltà di Architettura nel Castello del Valentino, l'Orto Botanico dell'Università, il parcheggio sotterraneo del V padiglione e numerose attività commerciali sia in forma di circolo privato che di locale pubblico. Recentemente si è deciso di regolamentare la presenza di dieci chioschi che si erano consolidati nel tempo in forma poco gradevole e senza le necessarie infrastrutture di servizio.

Nell'insieme il Parco del Valentino è mutato adeguandosi malamente alle esigenze delle attività commerciali, fieristiche ed universitarie con particolare riferimento al traffico automobilistico:
-    l'accesso fieristico al V padiglione è diventato l'ingresso del parcheggio sotterraneo;
-    viale Matteo Maria Boiardo e viale Marinai d'Italia sono un normale asse di transito;
-    viale Pier Andrea Mattioli (per due terzi), viale Virgilio (fino a Viale Mattioli) e viale Enrico Millo (per intero) sono adibiti a sosta;
-    in estate quasi tutti i viali sono invasi dalle auto dei frequentatori dei locali serali.

Occorre quindi ridefinire un disegno complessivo del parco che ne tuteli le parti a verde, le incrementi e ne permetta la fruibilità individuando nettamente le parti che sono realmente a verde da quelle dedicate alla sosta.

Tutto ciò premesso

il Consiglio Comunale di Torino

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta a programmare le proprie iniziative secondo i seguenti indirizzi ed a presentare un piano programmatico di interventi entro tre mesi:
1)    estendere l'attuale recinzione del Giardino Roccioso fino alle mura del Borgo medioevale, trasformando a verde i tratti corrispondenti di viale Virgilio e di viale Stefano Turr ed includere nella recinzione anche quella del V Padiglione con l'area bimbi di viale Carlo Ceppi;
2)    valutare la possibilità di estendere la recinzione al perimetro viale Medaglie d'Oro, viale Matteo Maria Boiardo, viale Enrico Millo e viale Virgilio dal Borgo Medioevale al Castello del Valentino e di ridurre le carreggiate dei viali inclusi;
3)    drastica riduzione della carreggiata e risistemazione a verde di viale Medaglie d'Oro e della rotonda non adibita a sosta;
4)    drastica riduzione della carreggiata e risistemazione a verde della parte di viale Mattioli non adibita a sosta e della rotonda con viale Virgilio;
5)    individuazione, indicazione e risistemazione dei servizi igienici;
6)    adeguamento della segnaletica e dei cartelli informativi.”