Divisione Edilizia e Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 203
2000 09827/09
OGGETTO: ESPROPRIO IMMOBILI PER IL COLLEGAMENTO DI LUNGO DORA LIGURIA CON CORSO POTENZA. SPESA PRESUNTA LIRE 50.500.000 (EURO 26081.07). APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione della Giunta Comunale
del 4 aprile 2000 (mecc. 200002316/33), esecutiva dal 25 aprile
2000, veniva approvato il progetto preliminare per l'apertura
e la sistemazione viabile del tratto compreso tra Lungo Dora Liguria
e corso Potenza.
Successivamente, con deliberazione del
20 giugno 2000 (mecc. 200004676/33), esecutiva dal 10 luglio 2000,
la Giunta Comunale approvava il progetto definitivo dell'opera,
il cui progetto è inserito nel Programma triennale delle
OO.PP. 2000/2002 (codice opera 509), approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale del 7 marzo 2000 (mecc. 200000623/24),
esecutiva dal 30 marzo 2000, contestualmente al Bilancio di previsione
2000.
L'approvazione dei suddetti provvedimenti,
con l'indicazione dei termini di cui all'art. 13 della Legge 2359/1865,
comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere
ivi previste, nonchè l'indifferibilità ed urgenza
dei relativi lavori, ai sensi dell'art. 1, comma 1, della Legge
n. 1/78.
I termini per l'inizio e la conclusione
del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al
4 aprile 2000 e al 31 dicembre 2001, salvo proroghe che si rendessero
necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori
sono fissati rispettivamente per il 1° gennaio 2002 e
il 1° maggio 2002, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
Al fine di consentire la realizzazione
degli interventi e delle opere sopra descritti, si rende necessario
acquisire le aree ancora di proprietà privata avvalendosi
della procedura prevista dagli artt. 9 e seguenti della Legge
22 ottobre 1971, n. 865 e s.m.i.
L'area interessata dall'esproprio ha una
superficie complessiva di 840 mq. ed è prevista dal P.R.G.C.
come sede viabile. In sede di realizzazione dell'intervento, tale
superficie potrebbe subire delle variazioni di modesta entità;
in tal caso si provvederà all'adeguamento del piano di
esproprio, con successivo provvedimento dirigenziale.
La spesa prevista per il pagamento delle
indennità di esproprio agli aventi diritto è stata
determinata dall'Ufficio Tecnico in via preventiva in Lire 50.500.000
(Euro 26081.07), sulla base dei criteri di cui all'art. 5 bis
della Legge 359/92.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge 22 ottobre 1971 n. 865
e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la Legge regionale 5 dicembre 1997
n. 56 e s.m.i.;
Vista la Legge 30 dicembre 1991 n. 413;
Vista la Legge 8 agosto 1992 n. 359;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in narrativa e qui integralmente richiamati:
1) di approvare il piano d' esproprio
degli immobili destinati all'apertura e alla sistemazione viabile
del tratto compreso tra Lungo Dora Liguria e corso Potenza, per
una superficie di mq. 840. In sede di realizzazione dell'intervento,
tale superficie potrebbe subire delle variazioni di modesta entità;
in tal caso si provvederà all'adeguamento del piano di
esproprio, con successivo provvedimento dirigenziale.
Detto piano è composto:
- dalla relazione esplicativa delle opere
(all. 1 - n. );
- dalle mappe catastali in cui sono state
individuate le aree da espropriare (all. 2 - n. );
- dall'elenco dei proprietari iscritti
negli atti catastali (all. 3 - n. );
- dalla planimetria del PRGC, scala 1:5000
(estratto foglio n. 4b) (all. 4 - n. ).
I termini per l'inizio e la conclusione
del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al
4 aprile 2000 e al 31 dicembre 2001, salvo proroghe che si rendessero
necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori
sono fissati rispettivamente per il 1° gennaio 2002 e il 1°
maggio 2002, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
La spesa presunta per l'indennità
di espropriazione è di Lire 50.500.000 (Euro 26081.07).
2) di rinviare a successiva determinazione
dirigenziale l'impegno della spesa, per il pagamento delle indennità
di esproprio agli aventi diritto, prevista in L. 50.500.000 (Euro
26081.07), nonchè a successivi provvedimenti dirigenziali
per l'espletamento della procedura espropriativa, ai sensi del
combinato disposto dell'art. 71 della Legge Urbanistica Regionale
n. 56/1977 e dell'art. 107 comma 3 del T.U. delle Leggi sull'ordinamento
degli Enti Locali approvata con D.lgs. 18 agosto 2000;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.