Divisione Patrimonio
n. ord. 191
Settore Amministrazione e Gestione Patrimonio 2000
09807/08
OGGETTO: RINUNCIA DELLA CITTA' ALLA SERVITU' DI PUBBLICO PASSAGGIO FRA VIA EGIDI E PIAZZA CESARE AUGUSTO.
Proposta dell'Assessore Passoni.
Con atto Rogito Fissore, in data 22
maggio 1970, in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale
del 3 giugno 1969, si costituiva tra l'Amministrazione e la Società
Torquato Tasso, la servitù di pubblico passaggio a favore
della Città tra la via Egidi e la piazza Cesare Augusto.
La suddetta Società, in persona
della signora Marcelli Dora amministratrice pro tempore, in data
14 settembre 2000, ha manifestato la necessità che tale
servitù sia rimossa per consentire l'adeguamento alle esigenze
di sicurezza dell'edificio di piazzale C. Augusto n. 5, individuato
quale nuova sede del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia da
insediare nell'area di Porta Palazzo.
Considerata la scarsa utilizzazione del
passaggio esistente, fra via Egidi e piazza C. Augusto, da parte
dei pedoni che peraltro trovano analogo collegamento sulla via
Porta Palatina, con allungamento del percorso di circa 50 metri;
considerato lo stato di degrado e la pericolosità insita
nel passaggio, con angoli ciechi e scarsamente illuminati; considerate
le esigenze di sicurezza dell'edificio evidenziate dal Commissariato
di Polizia, la Divisione Ambiente e Mobilità ha espresso
parere favorevole circa la estinzione della servitù. Il
Settore Viabilità e Traffico predisporrà la chiusura
dell'accesso veicolare da via Egidi mediante catena o altro sistema
rimovibile la cui gestione sarà demandata alla Società
Torri Palatine.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali, approvato con il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267
nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare la rinuncia della servitù
costituita tra la Soc. Torquato Tasso, che in persona del suo
Amministratore signor Emilio Calosso, costituì a favore
della Città di Torino servitù di pubblico passaggio
sull'area di terreno di sua proprietà, della superficie
complessiva di mq. 90 circa, distinta a catasto al F.211 N. 33b/p,
fra le coerenze: levante Città; giorno Società Torquato
Tasso; ponente Città; notte Società Torquato Tasso.
Detta area è indicata in tinta
rossa e delimitata dalle lettere A B C D A nell'unità planimetria
(all. 1 - n. ).
Le spese dell'atto relativo e conseguenti
sono a carico della Città e saranno sostenute dal Settore
competente;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.