Divisione Servizi Culturali
Settore Musei
2000 08721/45
OGGETTO: SETTORE MUSEI. GAM. ADEGUAMENTO DELL'IMPORTO DEI COMPENSI AI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE.
Proposta dell'Assessore Perone.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
in data 17 marzo 1997 (mecc. 9701479/26), esecutiva dall'8 maggio
1997, in vigore dal 9 giugno 1997, è stato approvato il
Regolamento per l'Istituzione Galleria Civica d'Arte Moderna
e Contemporanea.
L'art. 5 del citato Regolamento prevede
che al Consiglio di Amministrazione spetti un compenso per le
prestazioni e ne fissa i limiti nel modo seguente:
- al Presidente è dovuta un'indennità
mensile di carica stabilita dal Consiglio Comunale, in misura
non superiore a quella di carica degli Assessori Comunali;
- agli altri membri del Consiglio di Amministrazione
è dovuto un gettone di presenza in misura non superiore
a quella di competenza dei Consiglieri Comunali.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
in data 9 giugno 1997 (mecc. 9703157/01), proposta dalla Giunta
Comunale del 29 maggio 1997, esecutiva dal 23 giugno 1997, erano
state individuate le indennità di carica e di presenza
degli Amministratori Comunali, in applicazione al Decreto del
Ministero del Tesoro in data 12.03.1997 (G.U. n. 65 del 19.03.97)
che disponeva l'aumento dei limiti massimi per il triennio 1997,
1998,1999 nelle seguenti misure lorde:
- indennità mensile di carica
Assessori L.
3.806.660
raddoppiabili nei casi previsti dalla legge;
- indennità di presenza ai consiglieri Comunali L. 153.730
Per quanto su esposto venivano fissati per i membri del Consiglio di Amministrazione della GAM le seguenti indennità:
- indennità mensile Presidente
del Consiglio di Amministrazione L. 2.600.000 pari al 70% circa
dell'indennità di carica degli Assessori;
- indennità di presenza altri membri
del Consiglio di Amministrazione L. 120.000 pari al 80% circa
dell'indennità di presenza dei Consiglieri Comunali.
Con determinazione dirigenziale del
Vicedirettore Generale, n. 109 del 13 giugno 2000, sono state
individuate le nuove indennità di funzione e dei gettoni
di presenza, in applicazione al Decreto del Ministero dell'Interno
del 4 aprile 2000 n. 119, (G.U. 13/05/2000) che ha disposto l'aumento
dei limiti massimi di tali indennità.
Attualmente le indennità lorde
sono state fissate nella seguente misura:
- agli Assessori un'indennità mensile di L. 9.815.000
- ai Consiglieri Comunali un gettone di presenza di L. 200.000
Alla luce di quanto sopra si ritiene di stabilire i compensi ai membri del Consiglio di amministrazione dell'istituzione Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea nella seguente misura:
- indennità mensile Presidente
del Consiglio di amministrazione L.
6.900.000
pari al 70% dell'indennità prevista per gli Assessori;
- gettone di presenza altri membri del
Consiglio di amministrazione L.
160.000
pari al 80% dell'indennità di presenza prevista per i Consiglieri
Comunali.
Detti compensi si intendono al lordo
delle eventuali ritenute di legge a carico dei beneficiari, oltre
a IVA e contributi a carico dell'Istituzione se dovuti.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel
quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, in applicazione all'art. 5 del regolamento dell'Istituzione Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea approvato con deliberazione (mecc. 9701479/26) citata in narrativa, l'adeguamento degli importi dei compensi ai membri del Consiglio di amministrazione nella seguente misura:
- indennità mensile Presidente
del Consiglio di amministrazione L.
6.900.000
- gettone di presenza altri membri del
Consiglio di amministrazione L. 160.000
Detti compensi si intendono al lordo
delle eventuali ritenute di legge a carico dei beneficiari, oltre
a IVA e contributi a carico dell'Istituzione se dovuti;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.