Servizio Centrale Consiglio Comunale n.
ord. 173
2000 08624/02
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA MISURA DEL GETTONE DI PRESENZA AI CONSIGLIERI CIRCOSCRIZIONALI. MODIFICA DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (MECC. 200006824/02).
Il Presidente Marino riferisce:
Con deliberazione del 26 luglio 2000
(mecc. 200006824/02), esecutiva dal 10 agosto 2000, il Consiglio
Comunale, sulla base della legge 265/99 e del D.M. 119/2000, ha
disciplinato l'erogazione del gettone di presenza ai Consiglieri
Circoscrizionali per la partecipazione alle sedute di Consiglio,
Giunta e Commissioni di lavoro.
Il citato provvedimento prevede che, all'interno
del tetto massimo mensile percepibile pro capite, fissato dalla
legge e pari ad 1/3 dell'indennità di funzione del Presidente
del Consiglio di Circoscrizione, operi un ulteriore limite mensile
massimo percepibile, pari a Lire 910.000, riferito alle sole sedute
di Giunta e Commissioni di lavoro.
Il sistema così delineato, peraltro,
non differenzia il trattamento economico dei Coordinatori da quello
dei Consiglieri.
Preso atto che ciò determina un
evidente pregiudizio per i Coordinatori, in quanto chiamati a
svolgere un'attività istituzionale più intensa come
componenti della Giunta, oltreché del Consiglio e delle
Commissioni di lavoro, si rende opportuno modificare parzialmente
la citata deliberazione (mecc. 200006824/02), limitando l'importo
massimo percepibile di Lire 910.000 alle sole sedute delle Commissioni
di lavoro.
In ogni caso, come prescritto dalla legge,
l'ammontare percepito da un Coordinatore nell'ambito di un mese
per la partecipazione a Consigli, Giunte e Commissioni di lavoro,
non potrà superare l'importo pari ad 1/3 dell'indennità
massima prevista per il Presidente di Circoscrizione.
Il presente provvedimento non è
soggetto al parere obbligatorio dei Consigli di Circoscrizione.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Visto il capo III della legge 265/99;
Visto il D. M. n. 119/2000;
Sentita l'Assemblea dei Presidenti Circoscrizionali
che, con voti unanimi, si è espressa favorevolmente;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'aula, al momento
della votazione, i Consiglieri: Borghezio, Costa Raffaele, Dondona,
Fucini e Gabri.
Al termine della votazione il Presidente
proclama il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 41
VOTI
FAVOREVOLI 41
VOTI
CONTRARI
/
Per l'esito della votazione che precede
1) di modificare il punto 2) del dispositivo
della deliberazione del Consiglio Comunale “Determinazione
della misura del gettone di presenza ai Consiglieri Circoscrizionali”
- mecc. 200006824/02 - che recita “2) di stabilire all'interno
del limite di cui al punto 1) in Lire 910.000 la misura dell'importo
massimo mensile erogabile pro capite ai Consiglieri di Circoscrizione
per la partecipazione alle sedute delle Commissioni e della Giunta
Circoscrizionali” nel seguente modo:
“2) di stabilire all'interno del
limite di cui al punto 1) in Lire 910.000 la misura dell'importo
massimo mensile erogabile pro capite ai Consiglieri di Circoscrizione
per la partecipazione alle sedute di Commissioni Circoscrizionali”.
Pertanto i primi 3 punti del dispositivo
della deliberazione (mecc. 200006824/02), con quest'atto modificata
risultano così riformulati:
1) di stabilire
in lire 130.000 al lordo degli oneri o delle ritenute di legge,
non cumulabili nell'ambito della medesima giornata, la misura
del gettone di presenza percepito dai Consiglieri Circoscrizionali
per la partecipazione a Consigli, Giunta e Commissioni Circoscrizionali.
In nessun caso
l'ammontare percepito nell'ambito di un mese da un Consigliere
Circoscrizionale può in base al citato Decreto, superare
l'importo pari ad 1/3 dell'indennità massima prevista per
il Presidente della Circoscrizione;
2) di stabilire all'interno del limite
di cui al punto 1) in Lire 910.000 la misura dell'importo massimo
mensile erogabile pro capite ai Consiglieri di Circoscrizione
per la partecipazione alle sedute di Commissioni Circoscrizionali.
3) di far fronte alla maggiore spesa derivante
dall'applicazione del presente provvedimento con i fondi già
impegnati con determinazione dirigenziale n. 293 approvata il
23 dicembre 1999 (mecc. 9912793/49), esecutiva dal 31 dicembre
1999, al codice d'intervento 1010103 del Bilancio 2000, capitolo
130, art. 2 “Organi circoscrizionali - Indennità di
presenza e rimborsi vari ai Consiglieri Circoscrizionali”.
In considerazione dell'urgenza che la
deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti,
il Presidente propone che la deliberazione stessa sia dichiarata
immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 47, 3° comma
della Legge 8 giugno 1990 n. 142.
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borghezio, Costa Raffaele, Dondona, Fucini e Gabri.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 41
VOTI
FAVOREVOLI 41
VOTI
CONTRARI
/