Divisione Patrimonio
n. ord. 163
Settore Amm.ne e Gestione Patrimonio
0000 07258/08
OGGETTO: IMMOBILI DI PROPRIETÀ DEI SIGNORI BOSIO SITI IN VIA GUALA - ACQUISTO PER TRANSAZIONE - FINANZIAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE DA RICHIEDERE AD ISTITUTO DA STABILIRE. SPESA L. 3.120.000.000. EURO 1.611.345,53.
Proposta dell' Assessore Passoni,
di concerto con l'Assessore Corsico, Corsico
a nome dell'Assessore Viano, Lepri.
Nell'ambito dell'attuazione del P.E.E.P.
di Via Guala, la Città acquisiva alcune aree di proprietà
privata, site tra le Vie Sidoli e Guala.
Al fine di dotare tali aree di impianti
sportivi, con decreto sindacale n.6 dell' 8 giugno 1992, veniva
effettuata l'occupazione d'urgenza di un'area di mq. 1600, di
proprietà dei Signori Bosio Giuseppe ed Elena, descritta
al N.C.T. al Foglio 1441 con i nn. 97 e 100, indicata nella planimetria
allegata.
Contro tale decreto e relativo procedimento,
i suddetti titolari ricorrevano al T.A.R, che a tutt'oggi non
si è ancora pronunciato.
Con nota 26 giugno 1997 la Divisione Urbanistica,
nella fase di avvio della procedura di esproprio di ulteriori
aree limitrofe, anch'esse di proprietà dei Sigg. Bosio,
destinate dal P.R.G. a residenza per anziani non autosufficienti
e parcheggi come da richiesta del Servizio di Assistenza, e della
Divisione Ambiente Mobilità - Settore Parcheggi, avviava
contatti con la proprietà per l'acquisizione consensuale,
nonchè per la definizione del contenzioso relativo all'area
di cui sopra.
Tali aree sono descritte al Catasto come
sottospecificato:
N.C.T. - Fg. 1439 con i nn. 168-170-171-174
N.C.T. - Fg. 1441 con i nn. 96-99-Strade pubbliche parte,
N.C.E.U. - Fg. 1441 con il n. 22 sub 5 (N.C.T. Fg. 1441 n. 22
p)
e indicate nella stessa planimetria.
A tale proposito la Proprietà con
note in data 16 dicembre 1997 e successivamente in data 7 giugno
2000 ha accettato la proposta transattiva della Città al
prezzo unitario di L. 150.000./mq, a condizione che vengano acquisite
anche le aree limitrofe di loro proprietà, descritte al
N.C.T. al Fg. 1439 con i nn. 172-173, indicate nella stessa planimetria,
e che il pagamento venga comunque effettuato entro il 31/12/2000.
Tale corrispettivo, nettamente inferiore
a quello che la Città corrisponderebbe oggi in sede di
esproprio, è comprensivo dell'indennità di occupazione
dell'area di cui sopra.
Il Servizio Affari Legali, interpellato
in merito, ha fatto presente, stante la probabile soccombenza
della Città nella lite in oggetto, l'opportunità
della transazione, in quanto la decisione giurisdizionale comporterebbe
sicuramente maggiori aggravi economici per la Città.
Per quanto riguarda il corrispettivo di
acquisto, la valutazione definitiva risulta di L. 150.000 al mq
per tutto il complesso delle aree di proprietà dei Signori
Bosio.
Tale corrispettivo è da ritenersi
particolarmente conveniente per la Città anche per le aree
non oggetto di occupazione, essendo le stesse oggi valutabili,
ai sensi della L. 359/92, in misura nettamente superiore.
Poiché la superficie catastale
totale da acquisire in transazione risulta di mq. 20.827 circa,
la spesa complessiva di acquisto è pari a L. 3.124.000.000.=,
arrotondate a L. 3.120.000.000.= (EURO 1.611.345,53), oltre spese
di atto a carico della Città.
In relazione a quanto sopra, si rende
pertanto necessario addivenire all'acquisto delle aree di proprietà
dei suddetti Signori Bosio, alle condizioni meglio specificate
nel dispositivo della presente deliberazione.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni espresse in premessa;
di approvare l'acquisizione delle aree, in parte già destinate
a pubblica utilità, di proprietà dei Sigg. Bosio,
site tra le Vie Casana, Montepasubio, Guala, Sidoli e il corso
Traiano, al fine di addivenire ad una transazione definitiva del
contenzioso di cui in premessa, alle seguenti condizioni:
1) I Signori Bosio Giuseppe Domenico -
residente in Castiglione Torinese - Strada Castiglione Alto n.
19 - codice fiscale BSO GPP 71C04 L219T e Bosio Elena - residente
in Svizzera - Via Moncucco n. 25 6900 Lugano codice fiscale BSO
LNE 65A43 L219E - cedono alla Città le aree di loro proprietà
site in Torino tra le Vie Casana, Montepasubio, Guala, Sidoli
ed il corso Traiano, della superficie catastale complessiva di
mq. 20.827 circa.
2) Le aree sono descritte al Catasto come
sottospecificato:
N.C.T. al Fg. 1439 con i nn. 168 - 170
- 171 - 172 173 - 174
N.C.T. al Fg. 1141 con i nn. 96-97-99-100-Strade
pubbliche parte
N.C.E.U. al Fg. 1441 n. 22 sub 5 (N.C.T.
Fg 1441 n. 22 p)
e indicate nell'unita planimetria (all.
1 bis - n. ).
3) Le stesse vengono cedute libere e sgombere
da persone e cose, pesi, vincoli, ipoteche, trascrizioni di pregiudizio,
garantendone la proprietà cedente ogni evizione a norma
di legge.
4) Il corrispettivo di cessione resta stabilito
in L. 3.120.000.000.= (EURO 1.611.345,53), che la Città
verserà integralmente in sede di formalizzazione del presente
atto.
I Sigg. Bosio dichiarano di rinunciare
contestualmente al proseguimento della vertenza in sede giudiziale,
dichiarandosi - per sé, successori o aventi causa - pienamente
soddisfatti a mezzo della presente transazione;
5) Le spese di atto e conseguenti saranno
a carico della Città acquirente e saranno sostenute dal
Settore competente.
La spesa complessiva di L. 3.120.000.000.=
(EURO 1.611.345,53) verrà sostenuta con finanziamento a
medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire nei
limiti della normativa vigente e la formalizzazione dell'atto
e l'erogazione della spesa sono subordinate al perfezionamento
di detto finanziamento.
Gli oneri finanziari dell'investimento
sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio pluriennale
approvato, contestualmente al bilancio comunale, con la deliberazione
n.41 del Consiglio Comunale 7 marzo 2000 (mecc. 200000623/24),
esecutiva dal 30 marzo 2000.
Con successiva determinazione dirigenziale
verrà definito l'impegno di spesa a carico della Città;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.