Servizio Centrale n.
ord. 151
Consiglio Comunale 2000
06824/02
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA MISURA DEL GETTONE DI PRESENZA AI CONSIGLIERI CIRCOSCRIZIONALI.
Il Presidente riferisce:
L'art. 8 1° comma del D.M. 4 aprile
2000 n. 119 in applicazione dell'art. 23 Legge 3 agosto 1999 n.
265 prevede che ai Consiglieri Circoscrizionali, alle cui Circoscrizioni
sono assegnate funzioni amministrative decentrate in base a norme
statutarie e regolamentari, è attribuito per l'effettiva
partecipazione alle riunioni dei consigli e delle commissioni
circoscrizionali, formalmente convocate, un gettone di presenza
pari al 50% di quello attribuito ai Consiglieri dell'Ente in cui
è costituita la Circoscrizione.
Rilevato che la misura del gettone di
presenza dei Consiglieri Comunali è stata fissata dal Consiglio
Comunale con deliberazione n. 150 del 26 luglio 2000 in Lire 260.000
con riconferma del divieto di cumulo, quella per i Consiglieri
Circoscrizionali risulta pertanto ammontare a Lire 130.000 da
confermare nella stessa misura anche per le sedute della Giunta
Circoscrizionale come già disposto dal Consiglio Comunale
con deliberazione n. 222 del 16 dicembre 1986 (mecc. 8613037/49),
esecutiva dal 21 gennaio 1987.
Poiché peraltro la materia troverà
compiuta disciplina con la revisione del Regolamento del Decentramento,
nel contesto di quella dello Statuto, occorre nel frattempo individuare
un importo massimo mensile erogabile a ciascun Consigliere Circoscrizionale,
con esclusivo riferimento alla partecipazione alle Commissioni
e alla Giunta Circoscrizionali contemperando il contenimento della
spesa anche in questo settore nei limiti dell'art. 11 del menzionato
Decreto con la garanzia della continuità funzionale degli
organi.
A tal fine, in mancanza di dati pregressi
in quanto le Commissioni circoscrizionali non erano finora remunerate,
costituisce utile elemento di riferimento il volume dell'attività
svolta nel 1999 dalle corrispondenti Commissioni Consiliari Comunali
che sono state mediamente in numero di sei per Consigliere al
mese, aggiungendo una ulteriore seduta per la Giunta e fissando
pertanto tale importo massimo mensile in Lire 910.000.
Dato atto che la misura ed il numero di
sedute proposto consentono di mantenere gli incrementi di spesa
derivanti dall'applicazione del presente provvedimento con gli
altri in corso di approvazione, in merito alla quale vi è
stata anche un'opportuna consultazione con il Sindaco, entro il
limite fissato dall'art. 11, 3° comma del D.M. pari a Lire
1.987.671.300. Su unanime proposta della
Conferenza dei Capigruppo.
È intervenuto, oltre al Presidente
Marino, il Consigliere Ventriglia, i cui interventi non vengono
riportati nel presente provvedimento, non essendone stata formulata
esplicita richiesta, ferma restando comunque l'inserzione degli
stessi nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'aula, al momento
della votazione, i Consiglieri: Cenni, Chiavarino, Cifarelli,
Coppola, Dondona e Patriarca.
Al termine della votazione il Presidente
proclama il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 37
VOTI
FAVOREVOLI 37
VOTI
CONTRARI
/
Per l'esito della votazione che precede
1) di stabilire in Lire 130.000 al lordo
degli oneri o delle ritenute di legge, non cumulabili nell'ambito
della medesima giornata, la misura del gettone di presenza percepito
dai Consiglieri Circoscrizionali per la partecipazione a Consigli,
Giunta e Commissioni Circoscrizionali.
In nessun caso l'ammontare percepito nell'ambito
di un mese da un Consigliere Circoscrizionale può in base
al citato Decreto, superare l'importo pari a 1/3 della indennità
massima prevista per il Presidente della Circoscrizione;
2) di stabilire all'interno del limite
di cui al punto 1) in Lire 910.000 la misura dell'importo massimo
mensile erogabile pro capite ai Consiglieri di Circoscrizione
per la partecipazione alle sedute delle Commissioni e della Giunta
Circoscrizionali;
3) di far fronte della maggiore spesa derivante
dall'applicazione del presente provvedimento con i fondi già
impegnati con determinazione dirigenziale n. 293 approvata il
23 dicembre 1999 (mecc. 9912793/49), esecutiva dal 31 dicembre
1999, al codice d'intervento 1010103 del Bilancio 2000, capitolo
130, art. 2 Organi circoscrizionali - Indennità di
presenza e rimborsi vari ai consiglieri circoscrizionali.
In considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, il Presidente propone che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142:
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Cenni, Chiavarino, Cifarelli, Coppola, Dondona e Patriarca.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità
del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 37
VOTI
FAVOREVOLI 37
VOTI
CONTRARI
/