Consiglio Comunale
2000 06472/02
OGGETTO: PRIVACY, SICUREZZA E TELECAMERE.
Il Consiglio Comunale di Torino,
- che il sistema di controllare passanti
e visitatori mediante telecamere si sta rapidamente diffondendo
senza che vi sia alcuna garanzia per il cittadino sull'uso che
tali informazioni potranno avere a sua insaputa, trasformando
in una gigantesca candid camera strade, piazze, uffici,
luoghi di lavoro, negozi e accessi pubblici e privati;
- che, ad esempio, non solo gli ingressi
e i cortili interni di Palazzo Civico, ma anche le vie adiacenti
al municipio (il passeggio di via Garibaldi) e la piazza antistante
sono controllate da telecamere che filmano i passanti;
- che tale situazione rischia di essere
un potenziale meccanismo di controllo dell'attività e delle
abitudini di chiunque si trovi a transitare per motivi di lavoro
o personali;
- che i benefici ai fini della sicurezza
e della conduzione di indagini giudiziarie sono da comparare con
le conseguenze della violazione del diritto di ciascuno di circolare
liberamente sul territorio cittadino e di non dovere rispondere
a nessuno dei propri atteggiamenti e dei propri comportamenti
privati;
- che attualmente non esiste alcuna
misura di controllo da parte di nessuna autorità competente
sulla collocazione di tali meccanismi di video sorveglianza
e sulle funzioni a loro attribuite in relazione alle garanzie
di tutela della libertà e della privacy che dovrebbero
essere assicurate ai cittadini;
- che la presenza delle telecamere negli
spazi pubblici o aperti al pubblico non è mai segnalata,
ed in alcuni casi anche occultata;
Il Sindaco e la Giunta
1) a predisporre un'ordinanza con la
quale chiunque abbia collocato o intende collocare telecamere
su luoghi pubblici o aperti al pubblico debba:
- comunicarlo al
Sindaco, precisando il tipo di telecamera, il campo di ripresa,
le motivazioni e gli obiettivi della sorveglianza, le ore di attività,
l'eventuale registrazione delle immagini, le modalità di
conservazione dei filmati e le misure predisposte per evitare
usi impropri delle informazioni e la loro diffusione;
- segnalare in
modo visibile la loro presenza sul campo di visione, precisando
le modalità di funzionamento e di conservazione delle registrazioni;
2) a mantenere una mappa aggiornata dei
punti ove sono collocate le telecamere.