Consiglio Comunale 2000
5816/02
OGGETTO: ACQUISTO DI CENTO ALLOGGI IN ZONA PORTA PALAZZO.
L'area cittadina che insiste
sull'asse di Corso Giulio Cesare che va da Piazza della Repubblica
al Ponte Mosca fino all'incrocio con Corso Emilia e si estende
nelle strade laterali (via Noè, via Porporati, via Cignaroli,
via Rivarolo, via La Salle, via Priocca, via Andreis e via Borgo
Dora) è da tempo soggetta a forti tensioni sociali.
Quell'area è stata, sin dagli anni
'90, tra le prime a essere investita dall'arrivo di nuovi cittadini
di origine straniera che, essendo soggetti contrattualmente deboli
anche sul mercato immobiliare, hanno usufruito dell'offerta abitativa
inerente le parti più vetuste e degradate degli edifici
della zona. Sono inoltre note le pratiche di sovraffollamento
e di abusivismo attuate da alcuni proprietari immobiliari che
hanno speculato pesantemente sul loro patrimonio immobiliare onde
trarre lucro dalla necessità abitativa degli immigrati.
L'area ha subito quindi variazioni sostanziali del suo tessuto
socio-abitativo, con la compresenza di diverse situazioni critiche:
- la mancanza delle più elementari
norme igienico-sanitarie all'interno del patrimonio edilizio adoperato
eccessivamente e al limite della recettività;
- la mancanza dei più elementari
requisiti di sicurezza derivati dall'impossibilità di conoscere
sia il numero che l'identità di molti nuovi residenti del
quartiere;
- l'ulteriore e rapidissimo degrado del
patrimonio edilizio conseguente all'eccessiva pressione abitativa;
- problemi di pericolo strutturale in parte
del patrimonio edilizio conseguenti a interventi edificatori all'interno
di alcuni stabili, che risultano ora pesantemente lesionati;
- tensioni pesanti derivate dalla compresenza
nello stesso territorio di socialità che adottano comportamenti
di difficile convivenza.
Poiché in altre zone della città
l'intervento pubblico sul patrimonio edilizio attraverso una serie
di ristrutturazioni e riqualificazioni ambientali sta apportando
modificazioni profonde e positive nell'uso del territorio e quindi
della sua vivibilità.
Il Consiglio Comunale di Torino,
il Sindaco e la Giunta Comunale:
1) ad emanare un bando per l'acquisto
nella zona di Porta Palazzo, meglio precisata nella precedente
narrativa, di almeno cento alloggi da adibire a residenza pubblica
per i soggetti e famiglie aventi diritto;
2) a praticare un'opera di controllo e
di repressione degli abusi sull'uso improprio degli immobili degradati;
3) a predisporre tutti gli atti necessari
finalizzati a un piano di recupero edilizio dell'intera area.