Divisione Servizi Educativi
Servizi Integrativi e Convenzioni
n. ord. 136
2000 05488/07
OGGETTO: PROGETTO UN ANNO PER CRESCERE INSIEME _ CONTRIBUTO INTEGRATIVO AL REDDITO DAL 4° AL 12° MESE DI VITA PER POTERE STARE CON IL TUO BAMBINO/A. APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DEI CRITERI DI ACCESSO AL CONTRIBUTO. AVVIO DELLA SPERIMENTAZIONE.
Proposta dell'Assessore Pozzi.
La Città di Torino mette a disposizione
della prima infanzia e dei genitori una serie articolata di servizi
e di opportunità che in questi anni sono stati incrementati
e diversificati, anche nell'ambito dei finanziamenti della legge
285/97, per potere rispondere in modo sempre più adeguato
e flessibile alle esigenze dei genitori e dei piccoli utenti.
Si pensi all'introduzione del tempo breve negli asili nido, ai
micronidi, ai Nidi d'Infanzia a tempo prolungato, alle Educatrici
a domicilio, al Servizio Baby-sitter e ancora al Progetto Famiglia,
alla consulenza educativa domiciliare, agli Sportelli Famiglia,
ai Centro Gioco.
Nell'ambito della programmazione dei servizi
volta ad ampliare le opportunità di scelta dei genitori
sui tempi e le modalità di crescita dei propri figli, è
stato elaborato un progetto sperimentale denominato UN ANNO
PER CRESCERE INSIEME - Contributo integrativo allo stipendio dal
4° al 12° mese di vita del tuo bambino/a, volto
ad offrire ai genitori a basso reddito un sostegno economico nel
primo anno di vita del bambino (dal 4° al 12° mese di
vita). Il contributo, integrando il reddito nel periodo di aspettativa
facoltativa per maternità prevista dalla L. 1204/71 e s.m.i.,
permette ad un maggior numero di genitori, di potere scegliere
di stare con il proprio figlio nel primo anno di vita, consapevoli
della grandissima importanza educativa di questo periodo di vita.
Oltre al contributo economico, ai genitori
sono offerte, nell'ambito degli Sportelli Famiglia, consulenze
ed occasioni educative e di socializzazione, che sono comunque
a disposizione anche di chi non ha accesso al contributo.
Il Progetto è sperimentale e pertanto,
fin dai primi mesi di attuazione, sono previsti specifici momenti
di monitoraggio e di verifica.
Inoltre, considerato il carattere innovativo
e sperimentale, il Progetto è stato confrontato e concordato
con le organizzazioni sindacali confederali.
In specifico il Progetto si articola in
due momenti e precisamente:
a) erogazione di un contributo economico
mensile nel primo anno di vita del bambino, tra il 4° e il
12° mese (per i dipendenti il cui Contratto C.N.L. prevede
il pagamento del 100% del 1° mese di astensione facoltativa,
il contributo sarà ridotto in proporzione);
b) consulenze educative ed occasioni di
socializzazione nell'ambito dei servizi offerti dalla Città,
attraverso gli Sportelli Famiglia.
I requisiti per essere ammessi al contributo
economico previsto dal Progetto, le modalità attraverso
le quali tutti gli aventi titolo possono accedervi e i criteri
di formulazione delle graduatorie sono dettagliati nel Progetto
allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante
e sono riportati nei sottoelencati punti 1), 2) e 3):
1) REQUISITI PER ACCEDERE AL PROGETTO
- Tutti i componenti
del nucleo famigliare o entrambi i genitori conviventi devono
essere residenti in Torino;
- Entrambi i genitori
o il genitore in caso di famiglia monoparentale, devono essere
occupati;
- Il reddito del
nucleo famigliare deve avere un parametro ISEE pari o inferiore
a 20.000.000 (per nucleo famigliare si intende quello anagrafico
più i conviventi come previsto dalla delibera che stabilisce
i criteri per la determinazione dell'ISEE adottata dal Consiglio
Comunale nel 1999);
- Al momento della
richiesta il bambino non deve avere compiuto 3 mesi di vita;
- La madre o il
padre (se lavoratori dipendenti) devono avere richiesto
di usufruire, nel primo anno di vita del bambino, di un
periodo, continuativo o frazionato, di almeno 6 mesi di
astensione facoltativa dal lavoro, così come previsto dall'art.
7 della L.1204/71, sostituito dall'art. 3 comma 2 della L. 53/2000.
Il periodo di 6 mesi di astensione facoltativa può essere
utilizzato anche a periodi alterni, dalla madre o dal padre, secondo
quanto previsto dalla normativa vigente;
- La madre o il
padre (nel caso in cui uno dei due genitori, in quanto lavoratore
autonomo, non abbia diritto ai 6 mesi di astensione facoltativa),
deve avere richiesto di usufruire (ai sensi dell'art. 1 L. 1204/71
modificato dall'art. 3 comma 2 della L. 53/2000), nel primo
anno di vita del bambino, di un periodo, continuativo o frazionato,
di almeno 6 mesi di astensione facoltativa dal lavoro,
così come previsto dall'art. 7 della L. 1204/71 così
come modificato dall'art. 3 della L. 53/2000;
- La madre o il
padre (nel caso in cui siano entrambi lavoratori autonomi)
deve avere richiesto di usufruire, nel 1° anno di vita del
bambino, dell'intero periodo di astensione facoltativa
di 3 mesi, ai sensi dell'art. 1 della L. 1204/71 così
come modificato dall'art. 3 comma 1 della L. 53/2000;
- I genitori o
il genitore, in caso di famiglia monoparentale, deve rinunciare
ad iscrivere il bambino al nido per il periodo di astensione dal
lavoro richiesto;
- Il contributo
può essere richiesto, oltre che dai genitori legittimi
(naturali e adottivi), anche da coppie che abbiano minori in affidamento
preadottivo;
- I lavoratori
e le lavoratrici part-time possono usufruire del contributo alle
medesime condizioni dei lavoratori a tempo pieno.
2) ESAME DELLE RICHIESTE E GRADUATORIA
L'esame delle richieste e la formulazione
della graduatoria sono effettuate da una Commissione così
composta:
- Presidente : Dirigente Settore Servizi
integrativi e Convenzioni o suo sostituto;
- Esperto : Responsabile Nucleo Pedagogico
o suo sostituto;
- Segretario : Istruttore Amministrativo
del Settore o suo sostituto.
La Commissione si riunisce almeno una
volta al mese per formulare una graduatoria sulla base dei seguenti
criteri, indicati in ordine di priorità:
a) genitore o genitori
che possiedono i requisiti richiesti e il cui figlio neonato presenti
problemi di handicap accertato ai sensi dell'art. 4 c. 1 della
L. 104/92 e s.m.i.;
b) genitore o genitori
che possiedono i requisiti richiesti e in cui siano nati e vivi,
due o più gemelli;
c) genitore o genitori
che possiedono solo i requisiti richiesti.
All'interno dei punti a), b) e c) le domande
sono ordinate in base al reddito, prima le famiglie con entrambi
i genitori dipendenti, in ordine crescente di reddito, poi le
famiglie in cui uno o entrambi i genitori siano lavoratori autonomi,
in ordine crescente di reddito.
3) EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo agli aventi diritto è
erogato in due soluzioni: una rata iniziale dopo l'accoglimento
della domanda e una rata al termine del periodo di astensione
dal lavoro.
In relazione a quanto sopra indicato al
punto 1), si specifica che la soglia di reddito indicata potrà
essere modificata con apposita deliberazione della Giunta Comunale
qualora, dopo un primo periodo di sperimentazione, si valuti opportuno
alzare o abbassare la soglia stessa, previa comunicazione dell'Assessore
competente al Consiglio Comunale.
Nell'anno 2000, sulla base dello stanziamento
disponibile sul Bilancio 2000, l'entità del contributo
economico è stata individuata in Lire 600.000 per ciascun
mese di astensione dal lavoro con stipendio ridotto (fatta salva
la riduzione di cui al punto a) della premessa), pari a Euro 309,87.
Saranno erogati Lire 2.400.000, pari a Euro 1.293,49, dopo l'accoglimento
della domanda ed il saldo al termine del periodo di astensione
dal lavoro.
Per l'anno 2000 la spesa complessiva prevista
per la realizzazione del Progetto, comprensiva anche dei costi
per la pubblicizzazione, è di Lire 975.000.000, pari a
Euro 503.545,48.
Con il presente provvedimento si intende
pertanto approvare il Progetto denominato UN ANNO PER CRESCERE
INSIEME - nonché i requisiti per accedere al contributo
previsto dal Progetto stesso, le modalità attraverso le
quali gli aventi titolo possono accedervi e i criteri per la formulazione
delle graduatorie.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visto l'art. 80 comma 1 dello Statuto
della Città.
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le motivazioni
espresse in narrativa, il Progetto denominato UN ANNO PER
CRESCERE INSIEME _ Contributo integrativo allo stipendio dal 4°
al 12° mese di vita per potere stare con il tuo bambino/a,
pure illustrato in narrativa e allegato (all. 1 - n. ) alla presente
deliberazione per farne parte integrante;
2) di approvare i requisiti per potere
accedere al contributo, le modalità attraverso le quali
tutti gli aventi diritto possono accedervi e i criteri di formulazione
delle graduatorie, indicati ai punti 1), 2) e 3) della narrativa
e riportati nel Progetto allegato alla presente deliberazione
per farne parte integrante;
3) di demandare al dirigente del settore
competente la predisposizione degli atti necessari per la realizzazione
del Progetto, ivi compresi gli impegni di spesa che, per l'anno
2000 è previsto in Lire 975.000.000, pari a Euro 503.545,48;
4) di dare atto che l'applicazione dell'ISEE
per la definizione del reddito nel Progetto di cui al precedente
punto 1) del dispositivo, avverrà secondo i criteri stabiliti
con deliberazione del Consiglio Comunale del 12 luglio 1999 (mecc.
9905073/07), esecutiva dal 26 luglio 1999;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142, e s.m.i in relazione
ai tempi previsti per la realizzazione del Progetto.
OBIETTIVI : Ampliare le opportunità educative della città anche attraverso il sostegno ai genitori nel primo anno di vita del bambino/a.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO : sperimentale-innovativo, di sostegno economico ed educativo.
CONTENUTI DEL PROGETTO :
a) Erogazione di un contributo economico
nel primo anno di vita del bambino a partire dal quarto mese di
vita del bambino, volto ad offrire un sostegno economico nel primo
anno di vita del bambino/a e ad integrare la diminuzione del reddito
nel periodo facoltativo di astensione dal lavoro per maternità
pari a L.5.400.000 (per i dipendenti i cui contratti C.N.L. prevede
il pagamento del 1 000/0 dal 1° mese di astensione facoltativa,
il contributo sarà ridotto in proporzione);
b) Messa a disposizione di occasioni ludiche
e di socializzazione. sia per il bambino sia per il genitore,
in collaborazione con i Sportelli Famiglia della Città.
REQUISITI PER ACCEDERE AL PROGETTO
- Tutti i componenti del nucleo familiare
o entrambi i genitori conviventi devono essere residenti in Torino.
- Entrambi i genitori o il genitore in
caso di famiglia monoparentale devono essere occupati.
- Il reddito del nucleo familiare deve
avere un parametro ISEE non superiore a L. 20.000.000 (per nucleo
famigliare si intende quello anagrafico più i conviventi
come previsto dalla delibera che stabilisce i criteri per la determinazione
dell'ISEE adottata dal Consiglio Comunale nel 1999)
- Al momento della richiesta il bambino
non deve aver compiuto 3 mesi di vita.
- La madre o il padre (se lavoratori
dipendenti) devono aver richiesto di usufruire, nel primo
anno di vita del bambino, di un periodo, continuativo o frazionato,
di almeno 6 mesi di astensione facoltativa dal lavoro,
così come previsto dall'art. 7 della L. 1204/71, sostituito
dall'art. 3 c.2 della L. 53/2000. Il periodo di 6 mesi di astensione
facoltativa può essere utilizzato anche a periodi alterni,
dalla madre o dal padre, secondo quanto previsto dalla normativa
vigente.
- La madre o il padre (nel caso in cui
uno dei due genitori sia lavoratore autonomo e dunque non abbia
diritto a 6 mesi di astensione facoltativa), devono aver richiesto
di usufruire, (ai sensi dell'art. 1 L.1204/71 modificato dall'art.
3 della L.53/2000), nel primo annodi vita del bambino di
un periodo, continuativo o frazionato, di almeno 6 mesi
di astensione facoltativa dal lavoro, così come previsto
dall'art. 7 della L. 1204/71, sostituito dall'art. 3 c.2 della
L.53/2000.
- La madre o il padre (nel caso in cui
siano entrambi lavoratori autonomi), deve aver richiesto di
usufruire, nel primo anno di vita del bambino, dell'intero
periodo di astensione facoltativa di 3 mesi, ai sensi dell'art.
1 L.1204/71 così come modificato dall'art. 3 comma 1della
L. 53/2000.
- I genitori o il genitore in caso di famiglia
monoparentale, devono rinunciare ad iscrivere il bambino al nido
fino al termine del periodo di astensione dal lavoro richiesto.
Il contributo può essere richiesto, oltre che dai genitori
legittimi (naturali ed adottivi), anche da coppie che abbiano
minori in affidamento preadottivo.
I lavoratori/le lavoratrici part-time possono usufruire del contributo
alle medesime condizioni degli altri lavoratori/lavoratrici.
PUBBLICIZZAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto sarà portato a conoscenza dei genitori attraverso
una lettera/depliant inviata a casa appena dopo la nascita del
bambino/a. La lettera/depliant sarà predisposta in diverse
lingue, per poter permettere l'accesso al progetto anche alle
famiglie straniere residenti a Torino.
Saranno inoltre predisposti materiali informativi che saranno
distribuiti negli ospedali, consultori familiari, Punti Famiglia,
etc.
MODALITÀ DI RICHIESTA
I genitori interessati ad accedere al Progetto telefonano all'Ufficio
"Un anno per crescere insieme" per fissare un appuntamento.
Nell'incontro il personale provvederà a:
- illustrare il progetto;
- far conoscere le diverse opportunità
di socializzazione ed educative che la Città mette a disposizione;
- ritirare il Modulo ISEE;
- far compilare e sottoscrivere il Modulo
di Richiesta
- le richieste si raccolgono dal 1°
al 30 di ogni mese e possono essere ripresentate fino al compimento
del 3° mese di vita del bambino/a.
ESAME DELLE RICHIESTE E GRADUATORIE
L'esame delle richieste e la formulazione delle graduatorie sono
effettuate da una Commissione così composta:
- Presidente: Dirigente Settore Servizi
Integrativi e Convenzioni o suo sostituto;
- Esperto: Responsabile Nucleo Pedagogico
o suo sostituito;
- Segretaria: istruttore amministrativo
o suo sostituto
La Commissione si riunisce una volta al mese per:
- vagliare le richieste del mese precedente
e per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti;
- formulare una graduatoria sulla base
dei seguenti criteri, indicati in ordine di priorità:
a) genitore o genitori
che possiedono i requisiti richiesti e il cui figlio/a neonato
presenti problemi di handicap accertato ai sensi dell'art. 4,
comma 1, Legge 104/92 e s.m.i.;
b) genitore o genitori
che possiedono i requisiti richiesti e in cui siano nati due o
più gemelli;
c) genitore o genitori
che possiedono solo i requisiti richiesti.
All'interno dei punti a), b) e c) le domande sono ordinate in
base al reddito, prima i lavoratori dipendenti, in ordine crescente
di reddito, poi i lavoratori autonomi, in ordine crescente di
reddito.
La graduatoria è predisposta entro il 10 del mese successivo
alla presentazione della richiesta, approvata con Determina Dirigenziale
e affissa al pubblico nei locali di via Bazzi n. 4.
Il contributo agli aventi diritto sarà erogato in due soluzioni
(una rata iniziale di L. 2.400.000 pari a Euro 1.239,49 dopo l'accoglimento
della domanda ed una seconda rata a saldo al termine del periodo
di astensione facoltativa dal lavoro. Per i dipendenti il cui
contratto C.N.L. prevede il pagamento del 100% del 1° mese
di astensione facoltativa, la prima rata sarà ridotta di
L. 600.000 pari ad Euro 309,87).
L'ammontare delle risorse disponibili per ciascun mese deriva
dalla suddivisione in dodicesimi del budget annuale assegnato
per il progetto.
RAPPORTI CON IL SERVIZIO NIDO
La concessione del contributo esclude l'iscrizione e l'inserimento
del bambino/a al Servizio Asilo Nido per il periodo di astensione
dal lavoro richiesto.
Al fine della corretta applicazione della presente norma l'ufficio
provvede a trasmettere mensilmente agli Asili Nido l'elenco dei
beneficiari del contributo.
RAPPORTI CON GLI SPORTELLI FAMIGLIA
L'ufficio trasmette mensilmente agli Sportelli Famiglia l'elenco
dei beneficiari del contributo affinchè prendano contatto
con le famiglie per illustrare e proporre i servizi e le attività
organizzati dalla Città.
CONTROLLI
L'ufficio trasmette mensilmente agli Sportelli Famiglia l'elenco
dei beneficiari del contributo e dei genitori che hanno avuto
dei bimbi, affinchè prendano contatto con loro per illustrare
e proporre i servizi e le attività organizzati dalla Città.
AVVIO DEL PROGETTO
Il Progetto sarà avviato nel mese di settembre 2000.
Nel primo mese di apertura dell'Ufficio "Un anno per crescere
insieme" saranno accolte anche le domande dedei genitori
il cui bambino/a sia nato, adottato, affidato nella prima quindicina
del mese di giugno 2000, che riceveranno a casa, a partire dal
lo settembre, le lettere/depliants illustranti il Progetto.
MONITORAGGIO
Un gruppo tecnico costituito da figure professionali provenienti
da diversi Servizi comunali interessati, verificherà periodicamente
lo sviluppo del Progetto sia sotto l'aspetto contenutistico e
di raggiungimento degli obiettivi della Città, sia per
quanto riguarda la parte organizzativa e burocratico-gestionale.