Consiglio Comunale
2000 03065/02
OGGETTO: DELIBERAZIONE N. MECC. 2000 02221/12 - PROGRAMMA DI ACQUISTO DI UNITÀ IMMOBILIARI, DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE A FAVORE DI SOGGETTI AVENTI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA. APPROVAZIONE DEL RELATIVO BANDO PUBBLICO.
Il Consiglio Comunale di Torino
VISTA la cronica carenza di alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata tale che i due Bandi Generali '95 e '98 hanno totalizzato circa 19000 domande, di cui ben 7472 nel Bando Generale del '98 ed a cui vanno aggiunti circa 500 casi sociali segnalati annualmente dai Servizi Sociali;
VISTO l'aggravarsi della situazione per gli effetti della legge 431/98 che comporterà circa 4000 sfratti entro i primi mesi del 2001;
VISTA l'inconsistenza numerica di locazioni a canone calmierato
come previsto dalla legge 431/98, a fronte dell'aumento di nuovi
poveri italiani e immigrati, vittime di sistemazioni abitative
costose, illegali, prive dei requisiti di sicurezza e igiene.
L'elaborazione dei dati relativi alle domande presentate all'ultimo
Bando Generale e ai nuclei familiari sottoposti a sfratto evidenzia,
a livello cittadino, situazioni di gravissimo degrado abitativo,
che possono essere così riassunte:
- 2.114 nuclei familiari vivono in alloggi
inadeguati, fatiscenti, con servizi igienici spesso in comune
con altre famiglie,
- 3.797 nuclei familiari vivono in condizioni
di sovraffollamento,
- 541 nuclei familiari vivono in coabitazione
con altre famiglie,
- 810 richiedenti sono portatori di grave
handicap.
della necessità di misure di pianificazione complessiva per portare a soluzione l'emergenza abitativa e della necessità di articolare nel tempo interventi immediati e di medio e lungo termine;
- i dati del censimento del '91 rilevano
la presenza di circa 30.000 alloggi sfitti in Torino,
- la Città dispone di un numero
irrisorio di alloggi di proprietà pubblica assegnabili
e l'offerta di ATC è insufficiente a fronteggiare la domanda;
il programma di acquisto previsto alla deliberazione n. mecc. 2000 2221/12 avrà presumibilmente effetto nell'arco dell'anno.
Il Sindaco e la Giunta
- a promuovere varianti al Piano Regolatore
Generale per la localizzazione di edilizia residenziale pubblica
sovvenzionata;
- a trovare le risorse economiche (fondi
Gescal, ecc.) per costruire almeno 1.000 alloggi ERP;
- ad utilizzare il patrimonio comunale
di alloggi per persone o nuclei di persone che rientrino nei requisiti
previsti nella delibera comunale per l'erogazione del fondo sociale
per la casa;
- ad attivare la costituzione di cooperative
di cittadini/e per l'autorecupero del patrimonio abitativo cittadino
ed i corrispondenti finanziamenti.