Divisione Edifici Municipali                                                                                                                             n. ord. 185
Settore Tecnico Munutenzione Edifici Municipali                                                                                         2000 03003/30

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 OTTOBRE 2000

(proposta dalla G.C. 23 maggio 2000)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO. RICOSTRUZIONE MERCATO ALIMENTARE CORSO RACCONIGI 49 - DITTA SOCIETA' ELETTRICA TORINO S.N.C. IMPORTO L. 70.088.095= EURO 36.197,48. APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Passoni.

    Con deliberazione n. 1839 del Consiglio Comunale del 21 marzo 1990 (mecc. 9003704/30), esecutiva dal 9 aprile 1990, la Civica Amministrazione approvò il progetto di ricostruzione interrata del Mercato Alimentare di c.so Racconigi.
    Con asta pubblica del 17/12/1990, la realizzazione del lotto I - Opere murarie ed affini, fu affidata alla Ditta So.Co.Gen. S.p.A. per un importo contrattuale di L. 3.430.390.000.
    Con asta pubblica in data 18 luglio 1991 furono affidati, oltre ai lavori del lotto II, impianto di condizionamento, alla ditta Schinetti s.r.l. di Torino, anche i lavori di realizzazione del lotto III - Impianto Elettrico, alla ditta Elettrica Torino, per un importo contrattuale di L. 194.125.000.
    I lavori relativi al suddetto lotto furono consegnati in data 24/10/1991 ed in data 7/11/91 vennero sospesi in attesa del completamento delle opere strutturali.
    Perdurando la sospensione dei lavori, intervenuta nel frattempo anche per il lotto I, in data 22 febbraio 1993 la ditta Elettrica Torino presentava istanza di rescissione di contratto relativamente al proprio lotto e successivamente in data 3/3/1993 proponeva atto di citazione avanti il Tribunale Civile di Torino richiedendo al Tribunale stesso di dichiarare il contratto di appalto relativo al lotto III impianto elettrico e rilevazione fumi "risolto per inadempimento del Comune stesso e di dichiarare tenuto e quindi condannare il Comune di Torino all'integrale risarcimento dei danni derivati e derivanti all'attrice dalla risoluzione del contratto".
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 9 agosto 1993 (mecc. 9305716/30), esecutiva dal 30 agosto 1993, veniva approvata una perizia di variante al lotto I con aggiornamenti dei contratti per il lotto I e II veniva approvata la rescissione del contratto relativo al lotto III - Impianti Elettrici secondo l'istanza presentata dalla ditta Elettrica Torino in data 22/2/1993.     Il Tribunale Ordinario di Torino con sentenza esecutiva del 12/11/1999, depositata il 17/12/1999 ha dichiarato risolto per inadempimento del Comune di Torino il contratto di appalto intercorso tra il Comune e la ditta Elettrica Torino s.n.c., dichiarando il Comune stesso tenuto al rimborso delle spese contrattuali a favore dell'attrice condannandolo al pagamento della somma di L. 2.005.200 con gli interessi legali dal 18/9/1991 al saldo, nonché al pagamento del danno in favore della Ditta Elettrica Torino della somma di L. 65.842.050, comprensiva di capitale ed interessi, con gli interessi legali dalla pronuncia al saldo.
    Pertanto la somma complessiva spettante alla ditta Elettrica Torino risulta dal seguente quadro:
a) per danni ed interessi            L. 65.842.050
b) per spese contrattuali            L. 2.005.200
c) per interessi su spese
contrattuali dal 18/9/91
al 31/05/2000 ed inte-
ressi su danni dal 12/11/99
al 31/5/2000 (Data presunta saldo)    L. 2.240.845 (vedi all. 1)

Totale complessivo                 L. 70.088.095= EURO 36.197,48
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE 

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Visti i pareri della Civica Avvocatura (all. 2 - n. ) e della Divisione Edifici Municipali (all. 3 - n. ) non si procede in appello;
    Con voti unanimi espressi in forma palese.

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, il riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 37 comma 1 lettera a del D.Lgs. 77/95 ammontante a Lire 70.088.095= EURO 36.197,48 a seguito della sentenza del Tribunale Ordinario di Torino del 12/11/1999, depositata il 17/12/1999 e vista l'esecutorietà della sentenza stessa , a favore della Ditta Elettrica Torino s.n.c., con sede in Torino, Via Miglietti, 6 quale risarcimento per danni, interessi e spese contrattuali a seguito della risoluzione per inadempimento del Comune di Torino del contratto di appalto intercorso tra il Comune stesso e la Ditta ElettricaTorino s.n.c.
2)    di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della suddetta spesa. Detta spesa sarà finanziata con oneri di urbanizzazione come da autorizzazione concessa dal Vice Direttore Generale Servizi Tecnici e Patrimonio in data 9/5/2000 (all. 1 - n. );
3)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.