Divisione Economia e Sviluppo n.
ord. 74 Settore Attività Economiche 2000
02508/16
Produttive e di Servizio
OGGETTO: SERVIZIO DI MESSA A DISPOSIZIONE DI ELEMENTI DI ARREDO URBANO. APPROVAZIONE RICORSO APPALTO - CONCORSO.
Proposta del Vicesindaco Carpanini,
di concerto con gli Assessori Hutter e
Peveraro.
Da circa un anno a questa parte è
stata valutata l'opportunità di dotare la Città
di Torino di elementi di arredo urbano simili a quelli già
esistenti in molte Città del mondo, finalizzati al soddisfacimento
di necessità di vario tipo, sia dei cittadini che dei turisti.
L'esigenza di arricchire la Città
mediante l'installazione di detti manufatti diviene oggi estremamente
urgente, in relazione all'approssimarsi di eventi destinati a
determinare un notevole afflusso turistico, quali l'imminente
Ostensione della Sindone ed i Giochi Olimpici Invernali del 2006.
Dagli studi effettuati è emersa
la necessità di individuare, attraverso una procedura di
appalto-concorso, un soggetto in grado di fornire un servizio
consistente sia nell'installazione dei manufatti necessari, proponendone
caratteristiche estetiche e design, sia nella manutenzione e pulizia
delle stesse, in modo da garantirne costantemente funzionalità
e decoro.
Le strutture ritenute necessarie consistono
sia in supporti informativi di vario genere (colonne informative,
supporti di informazione storico-artistica, impianti informativi
a doppia facciata), destinate prevalentemente ai turisti, sia
in strutture destinate a fornire un servizio di interesse più
generale, vale a dire servizi igienici automatizzati, accessibili
a tutti e conformi alle disposizioni legislative vigenti in materia
di sicurezza e di barriere architettoniche.
Il corrispettivo della prestazione del
servizio consiste nello sfruttamento a fini di pubblicità
commerciale di parte della superficie esterna dei suddetti elementi
di arredo urbano e di eventuali ulteriori impianti pubblicitari,
ma anche e soprattutto della superficie destinata a pubblicità
presente sulle attrezzature di fermata/capolinea dei mezzi pubblici
dell'A.T.M. (pensiline e paline).
L'aggiudicatario, oltre ad espletare per
un periodo di 20 anni nei confronti della Città di Torino
il servizio di progettazione, installazione e manutenzione degli
elementi di arredo urbano ed impianti succitati, si impegnerà
nei confronti dell'Azienda Torinese Mobilità, parimenti
per un periodo di 20 anni, alla prestazione dei servizi di manutenzione,
pulizia, allacciamento ed illuminazione delle attrezzature di
fermata/capolinea dei mezzi pubblici.
In relazione a quanto sopra è stato
quindi concordato con l'Azienda Torinese Mobilità che la
Città di Torino gestisca le procedure relative alla gara
stessa, e che il contratto conseguente all'aggiudicazione venga
successivamente sottoscritto da entrambi gli Enti.
La quantità massima di spazio pubblicitario
a base d'asta è stata fissata in metri quadrati 9.000,
da portare in riduzione in sede di offerta.
Ai sensi dell'art. 20 c. 1 lett. a) del
Regolamento per l'applicazione del Canone sulle Iniziative Pubblicitarie
(approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 20
dicembre 1999, esecutiva dal 31 gennaio 2000), agli spazi pubblicitari
concessi si applicherà il canone sulle iniziative
pubblicitarie, al netto della maggiorazione prevista per le installazioni
di cui al punto D dell'allegato A al Regolamento stesso.
Il capitolato d'appalto, consta di una
parte generale, recante l'oggetto dell'appalto B concorso, l'indicazione
del corrispettivo, delle modalità di partecipazione alla
gara, i criteri di valutazione ai fini dell'aggiudicazione, l'indicazione
delle cauzioni e delle modalità di stipula del conseguente
contratto, gli oneri a carico della ditta aggiudicataria, le modalità
di espletamento del servizio, dei collaudi e dei controlli nonché
l'indicazione delle penali e delle norme di Legge di riferimento,
e di due allegati, recanti le "Specifiche tecniche "
del Comune di Torino e dell'A.T.M..
In particolare, in relazione alla previsione
del controllo da parte dell'A.T.M. sulle prestazioni dell'aggiudicatario
relative a pensiline e paline dei mezzi pubblici, sono stati individuati
in favore del Comune e dell'A.T.M. distinti depositi cauzionali
definitivi a garanzia dell'esecuzione delle prestazioni di rispettiva
competenza, oltre a penali specifiche a seconda che l'inadempimento
o il ritardo riguardi strutture di competenza dell'uno o dell'altro
Ente.
Il capitolato, per il cui contenuto integrale
si rinvia all'allegato alla presente deliberazione, comporta poi
che gli elementi di arredo e i servizi igienici da installarsi
rimangano di proprietà dell'aggiudicatario, fatta salva
la facoltà della Città, al termine dei venti anni
di durata dell'appalto, di esercitare il diritto di opzione al
fine di acquisirli in proprietà fornendo all'aggiudicatario,
quale corrispettivo, la possibilità di utilizzare la superficie
pubblicitaria corrispettivo dell'appalto per un ulteriore anno
successivo alla scadenza del contratto.
I criteri di valutazione ai fini dell'aggiudicazione,
meglio specificati nell'allegato, prevedono la possibilità
di attribuzione alle singole offerte di un massimo di 80 punti
in relazione ad aspetti tecnici (design, qualità, caratteristiche
estetiche e funzionali dei manufatti, gestione e manutenzione
degli stessi), e sino ad un massimo di 20 punti in relazione ad
aspetti economici, (vale a dire in rapporto alla quantità
di superficie pubblicitaria portata in riduzione rispetto alla
base d'asta di 9.000 metri quadrati). La singola offerta deve
inoltre conseguire un punteggio minimo di 45 per quanto riguarda
gli aspetti tecnici, affinché la Commissione possa procedere
alla valutazione degli aspetti economici.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per i motivi illustrati
in premessa, l'indizione di un appalto-concorso, con aggiudicazione
ai sensi dell'art. 23 comma 1 lett. b) del D.L.gs. 17 marzo 1995,
n. 157, recante "Attuazione della direttiva 92/50/CEE in
materia di appalti di pubblici servizi", avente ad oggetto
l'espletamento, nei confronti dell'Amministrazione Comunale, per
un periodo di 20 anni, di un servizio di pubblica utilità
nell'ambito dell'arredo urbano, tramite la progettazione, installazione
e manutenzione degli elementi di arredo stessi, e la prestazione,
nei confronti dell'Azienda Torinese Mobilità, parimenti
per un periodo di 20 anni, dei servizi di manutenzione, pulizia,
allacciamento ed illuminazione delle attrezzature di fermata/capolinea
dei mezzi pubblici (pensiline e paline), il tutto come meglio
specificato e dettagliato e secondo le modalità descritte
nelle "Specifiche Tecniche " del Comune di Torino e
nelle "Specifiche Tecniche " dell'A.T.M., allegate al
Capitolato Speciale di appalto, facente parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
2) di approvare l'allegato capitolato speciale
(all. 1 - n. ) relativo al servizio di cui sopra, nonché
le "Specifiche Tecniche della Città di Torino "
e le "Specifiche tecniche dell'A.T.M. ", costituenti
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3) di prendere atto che l'Azienda Torinese
Mobilità, con deliberazione del Consiglio di Amministrazione
del 13 dicembre 1999, ha formalizzato la propria partecipazione
all'appalto-concorso, dando mandato all'Amministrazione Comunale
di espletare anche a nome e per conto dell'A.T.M. le procedure
di gara e autorizzando il Direttore Generale a sottoscrivere il
contratto che conseguirà all'aggiudicazione;
4) di dare atto che il corrispettivo della
prestazione dei servizi oggetto dell'appalto è costituito
dallo sfruttamento pubblicitario della superficie esterna dei
manufatti indicati all'art. 1 delle "Specifiche tecniche
" della Città di Torino, allegate sub a) (all. 2 -
n. ) al capitolato speciale di appalto-concorso, nei limiti di
quanto ivi specificato, nonché dallo sfruttamento pubblicitario
della superficie destinata a pubblicità presente sulle
attrezzature di fermata/capolinea dei mezzi pubblici (pensiline
e paline), come specificato nelle "Specifiche tecniche "
dell'A.T.M., allegate sub b) (all. 3 - n. ) al capitolato speciale
di appalto-concorso stesso;
5) di dare mandato al Settore Contratti
e Appalti al fine della predisposizione e pubblicazione del bando
di gara relativo all'appalto-concorso in questione;
6) di riservare a successivo provvedimento
l'aggiudicazione dell'appalto, stabilendosi sin d'ora che si farà
luogo all'aggiudicazione, secondo i criteri specificati in premessa
e all'art. 4 dell'allegato "Capitolato Speciale ", anche
in presenza di una sola offerta;
7) di riservare ad ulteriore provvedimento
la nomina della Commissione cui sarà demandato l'esame
ed il giudizio delle offerte, prevedendo che al suo interno venga
rappresentata l'Azienda Torinese Mobilità;
8) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.