Consiglio Comunale
2000 01792/02
OGGETTO: LINEE PER L'INTERVENTO SUL SISTEMA DEGLI ASILI NIDO.
“- Il sistema degli asili nido
torinesi, che nacque con l'ambizione di rispondere alle necessità
di cura dei bambini delle famiglie più deboli economicamente
e socialmente, è oggi struttura che si trova a dover rispondere
alla richiesta di tale servizio che giunge da una più ampia
fascia di utenti. Questi genitori, che sono quotidianamente impegnati
nel lavoro, si rivolgono all'Ente Locale per ottenere dall'asilo
quel servizio di cura, tutela ed educazione pedagogica che quest'ultimo
ha saputo articolare nel tempo, oltre che migliorare costantemente
sino a diventare un esempio di gestione per altre analoghe strutture
nazionali.
- In funzione delle mutate esigenze dei
genitori e delle famiglie, nonostante l'ampiezza dell'offerta
di posti a disposizione (circa 3200), è ormai evidente
che essa non può dare una risposta complessivamente soddisfacente
(sono circa 1300 le domande in attesa) a tutti coloro che richiedono
tale servizio.
- Si verifica così l'anomalia di
una situazione di lista d'attesa e di discriminazione positiva,
che nei fatti diventa d'esclusione per una parte non irrilevante
dei bambini. In questa situazione la richiesta d'ampliamento del
numero di posti a disposizione confligge con la costante difficoltà
nel reperire le risorse e rischia di appesantire eccessivamente
l'imposizione fiscale locale. Anche l'esperienza della legge 285/1997,
che ha apportato degli elementi di novità, oltre che risorse
per progetti speciali, non rappresenta una risposta risolutiva
ai bisogni delle famiglie, garantendo alcuni supporti a quanti
ne hanno necessità, ma con caratteristiche non assimilabili
al servizio nido.
- In questo quadro complessivo, che appare
alquanto bloccato, ogni strumento utile ad ampliare il numero
di posti a disposizione negli asili nido gestiti dalla città
ha una sua ragion d'essere quale modalità capace di modificare
una cronica carenza.
- Ciò detto è necessario
impegnare l'Amministrazione cittadina ad affrontare questa mora
anche con strumenti sperimentalmente nuovi, oltre che far sì
che l'Ente Locale affronti l'ampliamento delle disponibilità
di posti nelle attuali strutture a gestione diretta.
- Questa azione implica quindi che l'Amministrazione
tracci delle efficaci linee progettuali del suo intervento nel
settore, che abbiano altresì dei capisaldi fondamentali
coerenti con la storia stessa del servizio offerto negli asili
nido.
a) un'ampia consultazione con le Organizzazioni
Sindacali confederali e di categoria, trovando con queste una
coerenza d'intervento circa le linee d'azione del progetto;
b) la garanzia del numero, oltre che l'eventuale
ampliamento, degli addetti impegnati direttamente dal Comune di
Torino nei nidi della città, arrivando così a valorizzare
pienamente le professionalità a disposizione degli asili
nido della città, oltre che di quanti sono stati impiegati
e formati nel tempo in tali competenze;
c) il rispetto degli standard di qualità
del servizio e quindi coerentemente il loro rigoroso controllo
da parte dell'Amministrazione cittadina in tutte le strutture
integrate di gestione del servizio.”