Divisione Edilizia ed Urbanistica ettore Edilizia Residenziale Pubblica
n. ord. 69
2000 01369/47
OGGETTO: CONVENZIONE TRA LA CITTA' E L'A.T.C. DI TORINO PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI FINANZIATI CON I FONDI E.R.P. DELLA CITTA' STESSA. APPROVAZIONE
Proposta dell'Assessore Passoni.
Premesso che:
- in esecuzione della deliberazione
del Consiglio Comunale del 15 dicembre 1998 (mecc. 9808901/12),
esecutiva dal 28 dicembre 1998, è stata stipulata la Convenzione
tra la Città e l'Agenzia Territoriale per la Casa della
Provincia di Torino, per la gestione in concessione del patrimonio
immobiliare comunale a prevalente destinazione residenziale;
- la suddetta convenzione, che decorre
dall'1/1/99, prevede, tra l'altro, che la manutenzione straordinaria
e gli eventuali interventi di adeguamento, siano effettuati dall'A.T.C.
nell'ambito di specifici programmi annuali o pluriennali predisposti
di concerto con la Città, fissando i criteri di intervento
e le modalità di copertura dei relativi oneri finanziari,
sulla base delle effettive disponibilità contabilizzate
nella Gestione Speciale ex art. 10 D.P.R. 1036/72 e s.m.i., acquisita
la necessaria autorizzazione regionale;
- per quanto riguarda le disponibilità'
contabilizzate nella Gestione Speciale fino al 1998, con note
del 30/6/99 prot. D.T. 14860 e del 20/9/99 prot. D.T. 2314, l'A.T.C.
ha comunicato l'ammontare dei fondi di Gestione Speciale, disponibili
al 31/12/98, per complessive L. 21.051.862.761 e la proposta di
ripartizione per il loro utilizzo che prevede l'impiego da parte
della stessa A.T.C. di parte di essi, per la realizzazione di
programmi di manutenzione straordinaria sul patrimonio di E.R.P.
della Città', così come previsto dalla legge 513/77,
mentre la restante parte ammontante a L. 15.501.862.761, sarà
utilizzata a cura della Città per la realizzazione di analoghi
programmi di manutenzione straordinaria;
- la Regione Piemonte con deliberazione
della Giunta Regionale del 25/10/98 n. DGR 15- 25711, ha confermato
i programmi di cui alla legge 4/12/93 n. 493, art. 11, ammessi
a finanziamento, tra cui il Programma di Recupero Urbano di Collegno,
avente ad oggetto, tra l'altro, interventi di manutenzione straordinaria
su edifici di proprietà' della Città di Torino,
per un ammontare complessivo di L. 10.500.000.000, e con deliberazioni
della Giunta Regionale del 22/6/98 n. 4-24870 e del 2/8/99 n.
10-27972, ha confermato il Programma di Recupero Urbano di Torino,
via Artom, avente ad oggetto, tra l'altro, interventi di manutenzione
straordinaria sugli edifici di proprietà della Città
di Torino, per un ammontare complessivo di L. 18.000.000.000.
Si è ritenuto, pertanto, di adottare
un nuovo schema di convenzione, per l'affidamento all'A.T.C. della
progettazione e della gestione degli interventi oggetto dei finanziamenti
suddetti in quanto la Città, in termini di organico, non
è dotata delle strutture atte a garantire l'attuazione
degli interventi nei tempi previsti dalla normativa statale e
regionale in materia.
Lo schema di convenzione, elaborato congiuntamente
dagli uffici dei due Enti interessati si basa sui seguenti punti
principali:
- l'A.T.C. utilizzando i finanziamenti
che saranno attribuiti dal C.E.R., Comitato per l'Edilizia Residenziale
Pubblica, derivanti dalla Gestione Speciale ai sensi dell'art.
10 del D.P.R. 1036/72, provvederà a propria cura e spese
alla progettazione e all'esecuzione dei lavori di:
- adeguamento degli
impianti elettrici ai sensi della legge 5 marzo 1990 n. 46, e
s.m.i. negli stabili comunali individuati nell'elenco allegato
allo schema dell'atto convenzionale e che, qualora si rendesse
necessario, sarà suscettibile di integrazione, per un importo
pari a complessive L. 5.000.000.000 (Euro 2.582.284,50), che verranno
integrate da ulteriori Lire 5.000.000.000 derivanti dai fondi
di cui alla legge 179/92;
- manutenzione
straordinaria degli edifici comunali siti in Torino, via Poma
n. 11, via Scarsellini n.12, per un importo pari a complessive
L. 550.000.000 (Euro 284.051,29).
- L'A.T.C. provvederà a propria
cura alla progettazione e all'esecuzione dei lavori di manutenzione
straordinaria degli edifici comunali siti in Torino, via Poma
n.11, via Scarsellini n. 12, per complessive L. 2.000.000.000
(Euro 1.032.913,80), utilizzando il finanziamento messo a disposizione
dalla Città.
- L'A.T.C. provvederà a propria
cura alla progettazione e all'esecuzione dei lavori relativi agli
interventi di manutenzione straordinaria:
- sugli stabili
siti in Torino, via Artom nn. 55-81, e via F.lli Garrone nn. 61-63-67-73,
oggetto del programma di Recupero Urbano di via Artom, utilizzando
i finanziamenti attribuiti dalla Regione Piemonte, ai sensi dell'art.
11 della legge 4/12/93 n. 493, pari a complessive Lire 18.000.000.000
(Euro 9.296.224,18);
- sugli stabili
comunali siti in Collegno, viale Partigiani, via Croce, via Allegri,
oggetto del Programma di Recupero Urbano di Collegno, utilizzando
i finanziamenti attribuiti dalla Regione Piemonte, ai sensi dell'art.
11 della legge 4/12/93 n.493, pari a complessive Lire 10.500.000.000
(Euro 5.422.797,44).
- L'A.T.C. per assicurare un'impostazione
progettuale omogenea agli interventi oggetto del PRU di Collegno,
provvederà a propria cura alla progettazione e all'esecuzione
dei lavori di completamento della manutenzione straordinaria nel
complesso residenziale sito nel Comune di Collegno, viale Partigiani
n.ri 1-7, 2-18, 20-34, utilizzando per L. 3.766.675.800 i fondi
appositamente conservati nei residui e finanziati con il mutuo
n. 1338 stipulato dalla Città con la Federbanca S.p.A.,
impegnati in parte con la deliberazione (mecc. 9304335/47) del
Commissario Governativo approvata il 27 maggio 1993, esecutiva
dal 17 giugno 1993 ed in parte con la deliberazione della Giunta
Comunale del 27 giugno 1995 (mecc. 9504362/47), esecutiva dal
18 luglio 1995.
- L'A.T.C. dovrà redigere i progetti
esecutivi entro il 31/12/2000. Per le opere comprese nei Programmi
di Recupero Urbano, i termini sono quelli previsti dai singoli
Programmi.
Per tutte le opere da eseguirsi l'Agenzia
si impegna a:
1) tenere la contabilità'
prevista dallo Stato e a trasmettere, su richiesta, copie dei
verbali, stati avanzamento lavori, certificati e collaudi o certificati
di regolare esecuzione;
2) prevedere l'istituzione
di un'apposita scheda tecnica per stabile, sulla quale venga registrata
l'avvenuta esecuzione degli interventi di adeguamento effettuati.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le ragioni espresse
in narrativa che qui integralmente si richiamano, l'allegato schema
di Convenzione tra la Città e l'A.T.C. della Provincia
di Torino, P. I. 00499000016 (all. 1 - n. ) per la progettazione
e la gestione degli interventi finanziati con fondi di E.R.P.
della Città, derivanti dalla Gestione Speciale ai sensi
dell'art. 10 del D.P.R. 1036/72 e dei Programmi di Recupero Urbano
ai sensi dell'art. 11 della legge 4/12/93 n. 493;
2) di impegnare, con successiva determinazione
dirigenziale, la spesa a carico della Città necessaria
all'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria negli
edifici comunali di via Poma n. 11 e via Scarsellini n. 12 per
L. 2.000.000.000 nonchè dei lavori di manutenzione straordinaria
nel complesso residenziale sito nel Comune di Collegno Viale Partigiani
n.ri 1-7,2-18, 20-34 per L. 3.766.675.800 da erogare a favore
dell'A.T.C. C.so Dante n. 14 Torino - P. IVA 00499000016;
3) di dare mandato al Sindaco o a chi per
esso per la sottoscrizione dell'atto convenzionale qui approvato,
autorizzando il Notaio rogante ad apportare quelle modifiche ritenute
necessarie e/o opportune nella specifica funzione in adeguamento
alle norme di legge, nonchè' le modifiche di carattere
tecnico e formale al pari giudicate opportune e comunque dirette
ad una migliore redazione dell'atto;
4) di subordinare la stipula della suddetta
convenzione all'avvenuta esecutività della determinazione
di cui al precedente punto 2.