Divisione Patrimonio n.
ord. 56
Settore Amministrazione e Gestione Patrimoni 2000
1222/08
OGGETTO: AREA MUNICIPALE SITA IN VIA VALGIOIE - ALIENAZIONE AD ASTA PUBBLICA - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Passoni.
La Città è proprietaria di
un appezzamento di terreno sito in Via Valgioie della superficie
catastale di mq. 470 circa destinato dal Piano Regolatore Generale
a zona urbana consolidata residenziale mista di tipo M1 con indice
di edificabilità 1,00 mq. SLP/mq. SF (Pratica Inventario
1418).
Tale area, per l'esiguità della
superficie e per la sua ubicazione non può essere proficuamente
utilizzata per la realizzazione di servizi pubblici da parte della
Città.
Essendo la stessa più volte stata
oggetto di richiesta di alienazione da parte di privati, l'Amministrazione
Comunale, sentita la Circoscrizione competente per territorio,
ha ritenuto opportuno la vendita mediante asta pubblica.
In relazione alle destinazioni del terreno,
il Settore Riorganizzazione e Riqualificazione Patrimonio, ha
stimato in L. 280.000.000. (EURO 144607,93) il valore di base
d'asta.
Si rende pertanto necessario procedere,
al fine di dare la massima diffusione a tale operazione, alla
pubblicazione dell'avviso d'asta sui locali quotidiani di maggior
diffusione, con l'indicazione della procedura relativa alla partecipazione
degli interessati.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi espressi in forma palese;
1) di approvare l'alienazione, mediante
asta pubblica, dell'area municipale sita in Torino _ Via Valgioie
adiacente al n. civico 119 -, secondo le modalità previste
nel bando di gara;
2) di approvare il sottoriportato bando
di gara e le procedure ivi previste:
ALIENAZIONE TERRENO MUNICIPALE SITO
IN TORINO-VIA VALGIOIE.
L'Amministrazione
Comunale intende procedere all'alienazione, mediante asta pubblica,
del terreno sito in Torino _ Via Valgioie adiacente al n. civico
119, della superficie catastale di mq. 470 circa.
L'immobile viene
ceduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.
L'immobile risulta
descritto al Catasto al Fg.1168 n. 325
L'area risulta
attualmente libera.
Prezzo base d'asta complessivo L. 280.000.000
(EURO 144607,93)
Deposito cauzionale L. 28.000.000 (EURO
14460,79)
Deposito per spese d'asta e contrattuali
L. ............., salvo conguaglio.
In luogo dei versamenti presso la Civica
Tesoreria dei suddetti depositi cauzionali e depositi per spese
d'asta e contrattuali sono ammesse fidejussioni bancarie nonché
polizze fidejussorie rilasciate da società di assicurazione
in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10 giugno 1982
n. 348, con scadenza non inferiore a 180 giorni.
L'alienazione
sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione
di offerte segrete, ed aggiudicazione definitiva a favore del
concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno
il prezzo posto a base d'asta.
L'aggiudicazione
avrà luogo anche in caso di un'unica offerta, purché
non inferiore al prezzo base.
L'asta sarà
effettuata mediante apertura delle offerte a scheda segreta, il
giorno...............alle ore...............presso.........................
L'offerta, redatta
in competente bollo e validamente sottoscritta, dovrà essere
inserita, senza altri documenti, in una busta sigillata
con sigilli ad impronta.
Su tale busta
dovrà essere riportato: il nome o la ragione sociale del
concorrente, l'oggetto della gara e la scritta "Contiene
offerta per asta pubblica per alienazione terreno sito in Torino
- Via Valgioie".
La busta contenente
l'offerta, confezionata con le modalità sopra indicate,
va inserita in una seconda busta, anch'essa sigillata, assieme
al deposito cauzionale, al deposito spese d'asta e contrattuali,
eseguiti presso la Tesoreria Comunale di Via Bellezia n. 2 p.t.,
unitamente all'istanza di partecipazione all'asta.
L'istanza redatta
in competente carta legale, indirizzata al Sindaco della
Città di Torino a firma del partecipante, dovrà
essere debitamente autenticata; ai sensi dell'art. 3, 11^ comma,
L. 127/97, come modificato dalla L. 191/98, è altresì
consentita, in luogo dell'autenticazione, la presentazione, unitamente
all'istanza, di copia fotostatica di un documento d'identità
del sottoscrittore. L'istanza dovrà contenere le seguenti
dichiarazioni, successivamente verificabili:
a) dichiarazione
del partecipante, per proprio conto, di inesistenza a proprio
carico di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione
della capacità di contrattare, nonché dichiarazione
dei dati anagrafici (data, luogo di nascita), di non essere interdetto,
inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso
procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati;
b) Il partecipante,
per conto di altra persona fisica, deve dichiarare quanto previsto
dal punto a) relativamente al delegante e produrre l'originale
procura speciale in virtù della quale opera, per atto pubblico
o per scrittura privata autenticata;
c) Il partecipante,
per conto di società di persone, deve dichiarare quanto
previsto dal punto a), relativamente ai soci e produrre idoneo
documento attestante il proprio potere di rappresentanza, e che
lo stesso è abilitato ad impegnarsi ed a quietanzare.
Inoltre dovrà
produrre un certificato della competente C.C.I.A.A. dal quale
risulti:
1) che
la Società non si trovi in stato di liquidazione, concordato
preventivo o fallimento;
2) il
nominativo dei legali rappresentanti della Società.
In
luogo di quest'ultimo certificato è ammessa dichiarazione
sostitutiva con firma autenticata;
d) Il partecipante
per conto di ditta individuale, deve produrre, oltre alla dichiarazione
di cui al punto a), anche un certificato rilasciato dalla competente
C.C.I.A.A., dal quale, in base agli atti ivi esistenti, risultino
la ragione sociale e le generalità della persona che ha
la rappresentanza ed è abilitata ad impegnarsi ed a quietanzare
e che nei confronti della Ditta o Società non penda alcuna
procedura fallimentare o di liquidazione.
In luogo di quest'ultimo
certificato è ammessa dichiarazione sostitutiva con firma
autenticata.
e) il partecipante
per conto di società di capitale deve dichiarare:
- che
la stessa non si trovi in stato di liquidazione, concordato preventivo
o fallimento;
- il
nominativo dei legali rappresentanti della Società.
Depositi cauzionali, depositi spese
d'asta e contrattuali, documenti e dichiarazioni sono richiesti
a pena di esclusione.
Anche questa seconda busta va sigillata
con sigilli ad impronta e deve recare il nome del concorrente
e l'oggetto della gara con la scritta: "Contiene offerta
per asta pubblica per l'alienazione terreno municipale sito in
Torino _ Via Valgioie.
Il piego così
formato dovrà essere fatto pervenire per raccomandata postale
in piego sigillato, o posta celere o data certa su
corrispondenza autoprodotta, presso l'Ufficio Protocollo
Generale della Città di Torino (Appalti), Piazza Palazzo
di Città n. 1, 10122 Torino, entro le ore.......del giorno
.............
Oltre detto termine
non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva
od aggiuntiva ad offerta precedente.
Il recapito del
piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi
motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Le offerte duplici
o redatte in modo imperfetto o contenenti comunque condizioni
saranno considerate nulle.
L'aggiudicatario,
entro quindici giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione,
dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara, producendo
la documentazione corrispondente.
In caso di carente,
irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti,
ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate,
di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione,
la medesima verrà annullata e l'aggiudicazione potrà
essere considerata valida nei confronti del concorrente che segue
nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti
i danni e delle spese derivanti dall'inadempimento.
Le spese contrattuali,
accessorie relative e conseguenti, comprese quelle di pubblicazione
dell'avviso di gara, sono a carico dell'aggiudicatario.
L'aggiudicazione
diverrà vincolante per la Civica Amministrazione allorché
saranno divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti
di approvazione dell'esito della gara e di trasferimento definitivo
della proprietà dell'immobile.
Della deliberazione
contenente le modalità di aggiudicazione gli interessati
potranno richiedere copia presso il Servizio Centrale Affari Istituzionali
_ Via Corte d'Appello n. 1 - Torino - piano II _ Ufficio n. 13,
Tel. 011/4423117 (ore 8,30-15,30 giorni
feriali, escluso il sabato).
Ulteriori informazioni sulla gara potranno
essere richieste al n. telefonico 011/4422457 (ore 9-12 dal lunedì
al venerdì).
Si informa, ai
sensi dell'art. 10 della L. 675/96, che i dati forniti dai partecipanti
alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme
in materia di appalti pubblici.
I diritti di cui
all'art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità
della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l'accesso agli
atti.
IL DIRETTORE
SERVIZIO CENTRALE
ACQUISTI CONTRATTI APPALTI
Vengono ora di
seguito riportate le modalità relative alla partecipazione
ed aggiudicazione, nonché al trasferimento del bene in
capo all'aggiudicatario.
L'alienazione
sarà effettuata mediante asta pubblica ad offerte segrete,
ai sensi del Regolamento per l'esecuzione della Legge 24 dicembre
1908 n. 783, approvato con R.D. 17 giugno 1909 n. 454, con aggiudicazione
a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga
almeno il prezzo posto a base di gara.
Tale aggiudicazione
avrà luogo anche in caso di una sola offerta, non inferiore
comunque al prezzo base d'asta.
In caso di offerte
uguali, si procederà a norma dell'art. 37 del R.D. 17 giugno
1909 n. 454.
Il deposito cauzionale,
nonché il deposito per spese contrattuali, verrà
rimborsato ai non aggiudicatari senza alcun diritto ad interessi.
Della seduta verrà
redatto apposito verbale di aggiudicazione che verrà successivamente
approvato con successivo provvedimento.
In seguito la
Città provvederà ad assumere il provvedimento di
trasferimento definitivo della proprietà e l'aggiudicatario
sarà successivamente invitato dalla Civica Amministrazione
a stipulare il relativo contratto definitivo di compravendita
che verrà rogato da notaio officiato dalla parte acquirente,
sulla quale graveranno le spese d'atto, fiscali e conseguenti.
In caso di inadempienza,
la cauzione verrà immediatamente incamerata e la Città
sarà libera di risolvere il contratto, fermo restando ogni
diritto di risarcimento del danno subito.
L'Amministrazione
Comunale rimarrà vincolata nei confronti dell'aggiudicatario
solo dopo che sia divenuto esecutivo il provvedimento di trasferimento
definitivo.
Con successiva
determinazione dirigenziale verrà definito l'accertamento
di entrata dell'eventuale trasferimento di proprietà.