Divisione Edilizia e Urbanistica Settore Trasformazioni Convenzionate
N. ord. 25
2000 00571/57
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 2 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO DELLE AREE DA TRASFORMARE PER SERVIZI DENOMINATE AMBITI "12e ARBE" E "12v MONFALCONE" COMPRESE TRA LE VIE G. RENI, MONFALCONE, ARBE E TIRRENO - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Il PRG vigente, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995, ha classificato
gli immobili in oggetto tra le "aree da trasformare per servizi"
(art. 20 NUEA).
Per tali ambiti, in alternativa all'acquisizione
diretta da parte dell'Amministrazione secondo le modalità
di esproprio, il PRG prevede che una parte delle aree possa essere
trasformata per utilizzazioni private e la rimanente parte (80%
della superficie territoriale di proprietà privata) ceduta
gratuitamente alla Città. In questo caso la trasformazione
degli ambiti è regolata dall'art. 7 delle NUEA e dalle
prescrizioni contenute nelle relative schede normative.
L'indice di edificabilità è
pari a 0,7/3 mq SLP/mq ST, incrementabile di 1/3 della SLP esistente
fino al limite massimo di 0,50 mq SLP/mq ST.
L'attuazione degli ambiti di trasformazione
può essere consentita anche per parti (sub-ambiti di intervento),
ai sensi dell'art. 7, punto B, delle NUEA, previa approvazione
da parte dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario
d'Ambito (SUA) esteso ai due ambiti, proposto dal Comune o da
privati, singoli o associati, proprietari di immobili inclusi
negli ambiti stessi, che rappresentino almeno il 75% delle superfici
catastali interessate.
Costituisce parte integrante dello Studio
Unitario d'Ambito la "Convenzione Programma" che garantisce
la funzionalità degli interventi secondo la loro progressiva
attuazione sino alla complessiva trasformazione degli ambiti secondo
le previsioni del PRG.
Per gli ambiti in oggetto, aventi destinazione
d'uso prevalentemente residenziale (minimo 80% residenza e massimo
20% ASPI) il P.R.G. prescrive, nelle relative schede normative,
la trasformazione unitaria.
Tali ambiti presentano caratteristiche
morfologiche diversificate:
- l'ambito "12e Arbe", delimitato
dalle vie G. Reni, Tirreno e Monfalcone, è attraversato
dalla via Arbe ed è libero da fabbricati ad eccezione della
ex cascina Olivero, posta lungo la via Arbe, che seppur in cattivo
stato di manutenzione costituisce elemento qualificante dell'area
anche nella prospettiva di un riuso pubblico. La perimetrazione
di tale ambito è stata variata ai sensi dell'art. 17 della
Legge Regionale 5/12/1977 n. 56 e s.m.i. ed approvata con deliberazione
n. 89 del Consiglio Comunale del 30 marzo 1998 (mecc. 9801832/09),
esecutiva il 14 aprile 1998;
- l'ambito "12v Monfalcone",
delimitato dalle vie G. Reni e Monfalcone, è invece costituito
da un aggregato eterogeneo di fabbricati artigianali di modeste
dimensioni e qualità, commisti ad edifici residenziali
ad 1-2 piani f.t. con notevole frazionamento delle proprietà
catastali.
Sono comprese all'interno degli stessi
ambiti, aree di proprietà comunale quali il sedime della
via Arbe, le bealere Becchia e Cossola ed altre aree che, a norma
dell'art.20 delle NUEA, non hanno capacità edificatoria
e sono escluse dal computo delle aree da cedere per servizi.
I proprietari Proponenti (soc. Immobiliare
Arbe 2000, soc. Renica, soc. L'immobiliare del Parco, soc. Tirreno
e il sig. Becchio Ercole) hanno presentato in data 29/11/1996
(con integrazioni del 24/07/98, del 20/10/98 del 1°/12/98
del 25/01/99 e del 19/10/99 ) uno Studio Unitario esteso ai due
Ambiti 12e Arbe e 12v Monfalcone, ai sensi dell'art. 7, punto
B, delle NUEA, finalizzato a suddividere gli ambiti stessi in
sub-ambiti di intervento in grado di garantire la trasformazione
in tempi differenziati.
I suddetti Proponenti sono infatti proprietari
di immobili con superficie complessiva pari a mq 42.664 che unitamente
alle aree di proprietà comunale, pari a mq 10.446, rappresentano
il 79,8% delle superfici catastali degli ambiti oggetto del presente
Studio Unitario (con note pervenute rispettivamente in data 12/11/99
ed in data 1°/12/99, la soc. Immobiliare Arbe 2000 ha comunicato
agli uffici di aver acquisito le aree di proprietà della
soc. Renica e del sig. Becchio Ercole).
Tenuto conto che alcune delle parti edificate
sopra descritte non presentano condizioni di immediata trasformabilità,
per dare comunque avvio all'attuazione prevista dal P.R.G. vigente,
i Proponenti hanno proposto il presente Studio Unitario esteso
all'intera superficie degli ambiti "12e Arbe" e "12v
Monfalcone" con l'individuazione di tre sub-ambiti di intervento,
la cui attuazione avverrà attraverso la richiesta di tre
distinte Concessioni Convenzionate ex art. 49, 5° comma, LUR,
riferite a ciascun sub-ambito.
Tali sub-ambiti garantiscono l'attuazione
progressiva degli interventi edilizi attraverso una proposta progettuale
che rende realizzabile a breve periodo il sub-ambito 1 (proponente),
favorisce la realizzazione del sub-ambito 2 (proponente) e per
il sub-ambito 3, caratterizzato dalla presenza di immobili occupati
destinati ad attività artigianali e residenza, potrebbe,
al maturare delle idonee condizioni, innescare interesse alla
trasformazione del sub-ambito stesso.
Le indicazioni planivolumetriche dello
Studio Unitario confermano quelle di PRG contenute nelle tavole
di azzonamento in scala 1:5000 (individuazione delle aree da cedere
per servizi e di concentrazione dell'edificato) e nelle relative
schede normative (allineamenti, numero massimo di piani).
La relazione e gli elaborati cartografici
costituenti lo Studio Unitario d'Ambito illustrano la proposta
progettuale che, essenzialmente, presenta le caratteristiche qui
di seguito descritte.
Ridisegno della via Arbe con restringimento
della carreggiata, sistemazione a parcheggio alberato su ambo
i lati e formazione di una rotonda veicolare all'innesto con la
via Tirreno secondo le indicazioni fornite dal Settore Viabilità.
Sui due lati della suddetta via
verranno organizzate le capacità edificatorie relative
al sub-ambito 1 mediante la realizzazione di due edifici fronteggianti
a 9 piani fuori terra con testate allineate, uno dei quali è
posto in aderenza al fabbricato esistente esterno all'ambito,
mentre il secondo si protende verso le vie Monfalcone e G. Reni
con un corpo a 7 piani f.t. più uno arretrato.
Sulla via G. Reni, sono previsti altri
due edifici a 9 piani f.t. localizzati rispettivamente sulle aree
di concentrazione dei sub-ambiti 2 e 3.
All'incrocio tra le vie Arbe, Monfalcone
e G. Reni, nei sub-ambiti 1 e 3, l'edificazione si completa con
due fabbricati destinati ad ASPI ad un piano f.t., con fronte
arretrato lungo una linea circolare, che costituiscono il basamento
formale agli elementi verticali.
Per consentire l'attuazione autonoma dei
sub-ambiti si è resa necessaria, in particolare per il
sub-ambito 1, una maggiore cessione di aree per servizi (pari
a mq 2.895) che sarebbe stata in parte a carico dei sub-ambiti
2 e 3 di conseguenza la trasformazione dei sub-ambiti 2 e 3 è
connessa alla cessione delle aree a servizi prevista con l'attuazione
del sub-ambito 1.
La presenza dei canali irrigui Becchia
e Cossola che attraversano l'area di concentrazione dell'edificato
lungo la via G. Reni, obbliga i proponenti dello Studio Unitario
a prevederne a proprie spese la deviazione.
In sede attuativa del sub-ambito 3, i
Proponenti privati del presente Studio Unitario, nonché
i soggetti attuatori del sub-ambito 3 stesso, concorreranno solidalmente,
in proporzione alla SLP realizzata, nelle spese relative alle
opere di deviazione dei suddetti canali ed all'acquisizione degli
alvei dismessi attualmente di proprietà della Città
di Torino.
Tali opere, non qualificandosi come urbanizzazioni
primarie, non potranno essere realizzate a scomputo degli oneri
di urbanizzazione dovuti, ed i relativi progetti, redatti secondo
le prescrizioni e indicazioni dei competenti settori tecnici comunali,
dovranno far parte integrante della convenzione attuativa del
sub-ambito 2.
Le aree per la realizzazione dei servizi
pubblici, derivanti dall'attuazione complessiva della trasformazione
degli ambiti, sono pari a 56.401 mq e saranno destinate a spazi
pubblici a parco per il gioco e lo sport, ad attrezzature di interesse
comune a parcheggi ed a sedi viarie, in coerenza con quanto previsto
nelle relative schede normative delle NUEA di PRG.
La realizzazione dei suddetti servizi
dovrà essere definita in sede progettuale anche con l'individuazione
da parte dell'Amministrazione Comunale delle attrezzature specifiche
dell'area.
La Commissione Edilizia, in data 10/12/98,
ha esaminato la proposta di Studio Unitario ed ha espresso parere
favorevole alla sua approvazione.
I dati tecnici fondamentali relativi al
dimensionamento, complessivo ed articolato per sub- ambiti, dell'intervento
in progetto nel presente Studio Unitario, sono i seguenti:
Ambiti
12e e 12v Sub-ambito 1 Sub-ambito
2 Sub-ambito3
- Sup. territoriale mq
66.490 mq
43.727 mq 8.908 mq
13.855
- Sup. territoriale privata mq
56.044 mq
34.668 mq
7.996 mq 13.380
- SLP generata mq
13.076 mq
8.089 mq
1.865 mq
3.122
- SLP esistente mq
7.097 mq
354 mq
2.932 mq
3.811
- SLP totale in progetto mq
15.442 mq
8.207 mq
2.843 mq 4.392
- Abitanti insediabili n°
453 n°
241 n°
83 n°
129
- Aree cedute per servizi mq
45.955 mq
30.630 mq
5.590 mq
9.735
- Aree già di proprietà della Città mq
10.446 mq
9.059 mq
912 mq 475
I dati quantitativi riportati nel presente
Studio Unitario d'Ambito potranno subire variazioni a seguito
delle verifiche che saranno effettuate con le procedure relative
all'attuazione di ciascun sub-ambito.
Tale Studio Unitario comprende la Convenzione
Programma che ai sensi dell'art. 7, lettera B, delle NUEA del
PRG vigente ne costituisce parte integrante.
Le verifiche tecniche condotte sugli elaborati
dello Studio Unitario hanno confermato il rispetto delle NUEA
di PRG e delle prescrizioni cogenti delle relative schede normative
degli ambiti.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Vista la legge 19 maggio 1997 n. 127 e
s.m.i. recante: Misure urgenti per lo snellimento dell'attività
amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo;
Vista la Legge Regionale n° 56/77
e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato
con deliberazione della Giunta Regionale n° 3- 45091 del 21
aprile 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Rilevato che lo Studio Unitario d'Ambito
è stato inviato in data 3/02/99 al Consiglio Circoscrizionale
n. 2 il quale, richieste ed ottenute due proroghe per l'espressione
del parere, nella seduta del 27 maggio 1999 (fuori termine) con
deliberazione n. 17 (mecc. 9903573/85) ha espresso parere favorevole
in merito alla sistemazione urbanistica degli ambiti.
In relazione al ridisegno della via Arbe,
elaborato dal Settore Viabilità, la Circoscrizione ritiene
condivisibile la soluzione che prevede la formazione di una rotonda
veicolare all'innesto con la via Tirreno, esprimendo invece parere
negativo laddove il progetto prevede il restringimento della carreggiata
per la realizzazione di un parcheggio alberato a pettine su entrambi
i lati della via.
Viene, inoltre, richiesta all'Amministrazione
Comunale l'entità degli oneri di urbanizzazione (primaria
e secondaria) dovuti dai Proponenti e l'impegno a definire, in
stretta collaborazione con la Circoscrizione, i progetti per la
sistemazione complessiva delle aree.
Il predetto parere espresso dalla Circoscrizione
n. 2 viene allegato al presente provvedimento formandone parte
integrante (all. 3 - n. ).
Esaminate le osservazioni formulate
dalla Circoscrizione n. 2, si rileva che:
La proposta di sistemazione della via
Arbe, formulata dal Settore Viabilità e recepita nello
Studio Unitario è solo indicativa, pertanto si deve ritenere
rinviata alle successive fasi progettuali la definitiva organizzazione
funzionale e sistemazione di tutte le aree pubbliche presenti
nei due ambiti.
Con le modifiche introdotte a seguito
dell'approvazione della deliberazione n. 813 della Giunta Comunale
del 20 aprile 1999, con la quale viene introdotto l'obbligo dei
Proponenti di costituire fidejussione a garanzia della puntuale
stipula della convenzione stessa, si è reso necessario
quantificare, di massima, l'ammontare degli oneri di urbanizzazione
dovuti dai soggetti Proponenti, indicati, nel caso specifico,
al punto N) della Convenzione Programma.
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi indicati nella parte narrativa che integralmente
si richiamano:
di approvare, con riferimento all'art. 7, lett. B), delle Norme
Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995, lo Studio
Unitario relativo alle aree da trasformare per servizi Ambiti
"12e Arbe" e "12v Monfalcone", comprese fra
le vie G. Reni, Monfalcone, Arbe e Tirreno.
1) Il fascicolo dello Studio Unitario d'Ambito
(all. 1 - n. ) comprende i seguenti elaborati:
A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA
B. ELABORATI GRAFICI
Tav. 1 - Estratto
planimetrico di P.R.G. schede N.U.E.A.
Tav. 1 bis - Planimetria con variazione
perimetro ambito 12e Arbe.
Tav. 2 - Stato
di fatto.
Tav. 3 - Identificazione
proprietà catastali private proponenti lo studio unitario
d'ambito.
Tav. 4 - Estratto
catastale - riepilogo estratti partita.
Tav. 5 - Opere
di urbanizzazione primaria esistenti.
Tav. 6 - Stato
di fatto: calcolo delle SLP esistenti - concessioni edilizie esistenti.
Tav. 7 - Stato
di fatto: sezioni schematiche degli edifici esistenti.
Tav. 8 - Stato
di fatto: rilievo SLP edifici esistenti.
Tav. 9 - Proprietà
Europa Transport rilievo SLP esistente edificio B.
Tav.10 - Sub-ambiti
di intervento.
Tav.10 bis - Regole edilizie.
Tav. 11 - Destinazioni
urbanistiche e localizzazione nuovi edifici.
Tav. 12 - Opere
di urbanizzazione in progetto.
Tav. 13 - Progetto
della sistemazione di via Arbe come da progetto redatto dal Settore
Viabilità.
Tav. 14 - Individuazione
catastale dell'area - frazionamenti.
Tav. 15 - Progetto
planivolumetrico: Tipologia edilizia di massima (piano pilotis).
Tav. 16 - Progetto
planivolumetrico: Tipologia edilizia di massima (piano tipo).
Tav. 17 - Progetto
planivolumetrico: Profili.
Tav. 18 - Progetto
planivolumetrico: Planimetria di inserimento ambientale.
Tav. 19 - Progetto
planivolumetrico: Schema assonometrico di inserimento ambientale.
Tav. 20 - Planimetria
con punti di ripresa fotografica.
C. CONVENZIONE PROGRAMMA
D. DICHIARAZIONE ASSEVERATA DELLE S.L.P.
ESISTENTI SULLE AREE.
2) L'attuazione della presente deliberazione
provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della convenzione
stessa, entro il termine di sei mesi, come da atto d'obbligo presentato
dal Proponente (all. 2 - n. ), unitamente alla relativa garanzia
fidejussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il
ritardo nella stipula della convenzione medesima, a norma del
Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra
il Comune di Torino e le società IMMOBILIARE ARBE 2000
S.r.l. con sede in Collegno via Buonarroti n. 1 C.F. 06138966005,
legali rappresentanti Becchio Piergiacomo nato a Torino il 19/08/1939
residente in Torino via Cavour n. 46 C.F.: BCC PGC 39M19 L219D
e Corazza Arch. Francesco nato a Torre di Mosto (VE) il 30/11/1950
residente in Collegno (TO) via Buonarroti n.1 C.F.: CRZ FNC 50S30
L267K, TIRRENO S.r.l. con sede in Torino in via San Francesco
d'Assisi n. 35 C.F.: 0542677001, legale rappresentante Porporato
Cav. Giulio nato a Volvera (TO) il 21/06/1917 residente in Torino
via San Francesco d'Assisi n. 35, C.F.: PRP GLI 17H21 H133L, IMMOBILIARE
DEL PARCO S.r.l. con sede in Torino via Lamarmora n. 9 C.F.: 06178060015
nella persona del legale rappresentante Geom. Luciano Careglio
nato a Cornegliano (CN) il 06/07/1944 residente in Torino via
Monti n. 45 C.F.: CRG LCN 44L06 D022F, con l'autorizzazione all'ufficiale
rogante nonchè al rappresentante del Comune di Torino di
apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione tutte
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