Divisione Patrimonio
2000 00451/08
Settore Amministrazione Gestione Patrimonio
OGGETTO: DELIBERAZIONE C.C. 11/10/1999 N. MECC. 9906994/08 RELATIVA ALLA PARTECIPAZIONE DELLA CITTA' ALLA VENDITA FALLIMENTARE SENZA INCANTO PER ACQUISIZIONE IMMOBILI DEL FALLIMENTO CROSETTO FACENTI PARTE DEL PARCO DEL MEISINO-REVOCA.
Proposta dell'Assessore Passoni,
di concerto con gli Assessori Hutter e
Viano.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
in data 11 ottobre 1999 (mecc. 9906994/08), esecutiva in data
25 ottobre 1999 è stata approvata la partecipazione della
Città alla vendita fallimentare senza incanto per l'acquisizione
degli immobili del Fallimento Crosetto facenti parte del Parco
del Meisino.
Successivamente detta deliberazione è
stata oggetto di riesame da parte della Commissione Consiliare
Permanente nella seduta del 28 ottobre 1999.
In tale sede è stata effettuata
un'analisi approfondita sui costi relativi alla partecipazione
all'asta; pertanto è stato deciso di soprassedere a tale
operazione, e avviare l'esproprio, considerato che i costi di
quest'ultimo, in relazione ai dati in possesso della Città,
potrebbero comportare minori oneri.
In relazione a quanto sopra, si rende
pertanto necessario provvedere a revocare il provvedimento deliberativo
succitato.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi espressi in forma palese.
Per le motivazioni espresse in narrativa,
di revocare il provvedimento deliberativo di cui in premessa approvato
dal Consiglio Comunale in data 11 ottobre 1999 (mecc. 9906994/08
- esecutivo in data 25 ottobre 1999) relativo alla partecipazione
della Città alla vendita fallimentare senza incanto per
l'acquisizione degli immobili facenti parte del Parco del Meisino.