Servizio Centrale Consiglio Comunale
2000 00110/02
OGGETTO: MODIFICA STATUTO DELLA CITTA' DI TORINO. ARTICOLO 53.
Proposta dal Presidente Marino.
L'articolo 53, comma 4, dello Statuto
della Città Scioglimento anticipato del Consiglio
di Circoscrizione così recita:
Qualora lo scioglimento di un Consiglio
di Circoscrizione avvenga nell'anno in cui è previsto il
rinnovo del Consiglio Comunale o nell'anno precedente, l'elezione
del nuovo Consiglio di Circoscrizione avviene contestualmente
all'elezione del nuovo Consiglio Comunale. Qualora lo scioglimento
avvenga in periodo antecedente, l'elezione del nuovo Consiglio
di Circoscrizione è anticipata e si svolge entro 90 giorni
dal verificarsi della causa di scioglimento, nei tempi e con le
modalità stabilite dal Regolamento Elettorale per le Circoscrizioni.
Successivamente l'art. 8, comma 1, della
Legge n. 120 del 30 aprile 1999 recante Disposizioni in
materia di elezione degli organi degli enti locali, nonché
disposizioni sugli adempimenti in materia elettorale, modificando
gli articoli 1 e 2 della Legge 7 giugno 1991 n. 182 e s.m.i.,
ha introdotto un unico turno elettorale annuale ordinario da
tenersi in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno
stabilendo altresì che l'elezione dei Consigli che devono
essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza del mandato
si svolgono nella stessa domenica, se le condizioni del rinnovo
si sono verificate entro il 24 febbraio, ovvero in una domenica
compresa nello stesso periodo dell'anno successivo, se le condizioni
si sono verificate oltre tale data.
Ne consegue la necessità di adeguare
alla normativa citata, l'articolo 53 dello Statuto della Città
modificandone come segue il 4° comma: Qualora lo scioglimento
di un Consiglio di Circoscrizione avvenga nell'anno in cui è
previsto il rinnovo del Consiglio Comunale o dopo il 24 febbraio
dell'anno precedente, l'elezione del nuovo Consiglio di Circoscrizione
avviene contestualmente all'elezione del nuovo Consiglio Comunale.
Qualora lo scioglimento avvenga in periodo antecedente, l'elezione
del nuovo Consiglio di Circoscrizione è anticipata e si
svolge, secondo le modalità stabilite dal Regolamento Elettorale
per le Circoscrizioni, in una domenica compresa tra il 15 aprile
ed il 15 giugno, se le condizioni dello scioglimento si sono verificate
entro il 24 febbraio, ovvero nello stesso periodo dell'anno successivo,
se le condizioni si sono verificate oltre tale data. Ai
sensi dell'articolo 43, comma 1 - lettera a) del Regolamento Comunale
del Decentramento, la presente proposta di modifica dello Statuto
è stata anche inviata, per l'acquisizione dei pareri, alle
Circoscrizioni 1 - 10.
Non hanno espresso parere le Circoscrizioni 2, 3, 9.
Hanno espresso parere favorevole le Circoscrizioni 1, 4, 5, 6,
7, 8, 10 (all. 1-7 - nn. . ).
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Vista la Legge 30 aprile 1999 n. 120;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Considerato che:
- nella seduta del 31 gennaio 2000
è intervenuto il Presidente Marino il cui intervento non
viene riportato nel presente provvedimento, non essendone stata
formulata esplicita richiesta, ferma restando comunque l'inserzione
dello stesso nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale;
- nella stessa seduta è stato approvato
all'unanimità il seguente emendamento presentato dal Presidente
Marino:
A pag. 2, al termine della parte narrativa,
prima della locuzione: "Tutto ciò premesso,"
sostituire il testo: "Si dà atto che, ai sensi
dell 'articolo 43, comma i - lettera a), del Regolamento Comunale
del Decentramento, sulla presente proposta di deliberazione deve
essere acquisito il parere di competenza dei Consigli Circoscrizionali."
con il seguente:
"Ai sensi
dell'articolo 43, comma 1 - lettera a) del Regolamento Comunale
del Decentramento, la presente proposta di modifica dello Statuto
è stata anche inviata, per l'acquisizione dei pareri, alle
Circoscrizioni 1- 10.
Non hanno espresso parere le Circoscrizioni
2, 3, 9.
Hanno espresso parere favorevole le Circoscrizioni
1, 4, 5, 6, 7, 8, 10 (all. 1 - 7 - nn. )."
Erano assenti dalla seduta i Consiglieri
Bussola, Cherio e Revelli.
Risultavano assenti dall'aula, al momento
della votazione, i Consiglieri Alfonzi, Avanzi, Borghezio, Branciforte,
Cavallo, Chiavarino, Contu, Coppola, Costa Raffaele, Dondona,
Ghiglia, Lodi, Lospinuso, Marzano, Molino e Ventriglia;
- nella stessa seduta il Consiglio Comunale
ha proceduto alla votazione per appello nominale del provvedimento
comprensivo dell'emendamento approvato, che otteneva il seguente
risultato:
PRESENTI E VOTANTI 32
VOTI FAVOREVOLI 32
e precisamente, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Castellani,
i Consiglieri: Aden Sheikh, Appiano, Battuello, Bonino, Borgione,
Borgogno, Bressan, Cantore, Cenni, Costa Rocco, Crosetto, Fucini,
Gabri, Gallicchio, Gallo, Giorgis, Levi, Migliasso, Monaci, Nigra,
Nigro, Paolino, Patriarca, Porcellana, Quesito, Rosolen, Rossomando,
Sestero, Viale e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI
/
Erano assenti dalla seduta i Consiglieri Bussola, Cherio e Revelli.
Risultavano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri
Alfonzi, Avanzi, Borghezio, Branciforte, Cavallo, Chiavarino,
Contu, Coppola, Costa Raffaele, Dondona, Ghiglia, Lodi, Lospinuso,
Marzano, Molino e Ventriglia.
In esito a tale risultato, la deliberazione, non avendo ottenuto
il prescritto voto favorevole dei due terzi dei Consiglieri assegnati,
è stata rinviata alla successiva seduta del Consiglio Comunale
per procedere ad ulteriore votazione, così come previsto
dall'art. 4 della Legge 142/90.
- nella seduta del 7 febbraio 2000 (ore
16,00) è stata posta nuovamente in votazione la deliberazione,
comprensiva dell'emendamento approvato nella seduta del 31 gennaio
2000, che in esito alla votazione per appello nominale, otteneva
il seguente risultato:
PRESENTI E VOTANTI 36
VOTI FAVOREVOLI 36
e precisamente, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Castellani,
i Consiglieri: Aden Sheikh, Appiano, Avanzi, Bonino, Borgione,
Borgogno, Branciforte, Cantore, Cavallo, Cenni, Contu, Costa Rocco,
Crosetto, Fucini, Gabri, Gallo, Ghiglia, Giorgis, Levi, Marzano,
Migliasso, Molino, Monaci, Nigra, Nigro, Paolino, Porcellana,
Quesito, Rosolen, Rossomando, Sestero, Ventriglia, Viale e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI
/
Erano assenti dalla seduta i Consiglieri Cherio, Gallicchio e
Revelli.
Risultavano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri
Alfonzi, Battuello, Borghezio, Bressan, Bussola, Chiavarino, Coppola,
Costa Raffaele, Dondona, Lodi, Lospinuso e Patriarca.
La deliberazione, avendo ottenuto il prescritto voto favorevole
della maggioranza dei Consiglieri assegnati, è stata rinviata
alla successiva seduta del Consiglio Comunale per procedere ad
ulteriore votazione, così come previsto dall'art. 4 della
Legge 142/90.
procede alla votazione per appello nominale.
PRESENTI E VOTANTI 35
VOTI FAVOREVOLI 35
e precisamente, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Castellani,
i Consiglieri: Aden Sheikh, Alfonzi, Appiano, Avanzi, Bonino,
Borgione, Borgogno, Branciforte, Bressan, Cantore, Chiavarino,
Contu, Costa Rocco, Crosetto, Fucini, Gabri, Gallo, Giorgis, Levi,
Lospinuso, Marzano, Migliasso, Monaci, Nigra, Nigro, Paolino,
Patriarca, Quesito, Rosolen, Rossomando, Sestero, Viale e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI
/
Per l'esito della votazione che precede, proclamato dal Presidente,
essendosi raggiunta per la seconda volta la prescritta maggioranza
di approvare la modifica dell'articolo 53, comma 4, dello Statuto
della Città nel seguente modo:
"Qualora lo scioglimento di un Consiglio di Circoscrizione
avvenga nell'anno in cui è previsto il rinnovo del Consiglio
Comunale o dopo il 24 febbraio dell'anno precedente, l'elezione
del nuovo Consiglio di Circoscrizione avviene contestualmente
all'elezione del nuovo Consiglio Comunale. Qualora lo scioglimento
avvenga in periodo antecedente, l'elezione del nuovo Consiglio
di Circoscrizione è anticipata e si svolge, secondo le
modalità stabilite dal Regolamento Elettorale per le Circoscrizioni,
in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno, se
le condizioni dello scioglimento si sono verificate entro il 24
febbraio, ovvero nello stesso periodo dell'anno successivo, se
le condizioni si sono verificate oltre tale data.".