Divisione Patrimonio
99 12853/08
Settore Amministrazione e Gestione Patrimonio
OGGETTO: PORZIONI DI AREE COSTITUENTI SEDIMI DELLE VIE MILLIO E MODANE. SDEMANIALIZZAZIONE.
Proposta dell'Assessore Passoni,
di concerto con l'Assessore Hutter.
La Città è titolare delle
aree costituenti sedimi stradali delle Vie Millio e Modane, destinate
ad uso pubblico, ed attualmente utilizzate per il traffico pedonale
e veicolare.
Sull'area compresa tra le suddette vie,
di proprietà anch'essa comunale la Città ha recentemente
costituito, con atto in data 30 giugno 1999 rogito Mazzola, il
diritto di superficie a favore della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
per la realizzazione di un Centro per l'Arte Contemporanea.
In sede di realizzazione del verde pubblico
previsto dal P.R.G. sull'area limitrofa, non interessata dal diritto
di superficie di cui sopra, si è reso necessario per la
Città richiedere alla suddetta Fondazione la traslazione
del corpo di fabbrica principale in parte sul sedime delle Vie
Millio, provvedendo - nel contempo - alla realizzazione di una
fascia di verde su parte del sedime della Via Modane, al fine
di conseguire un'ulteriore superficie da utilizzarsi a giardino.
Risultando tuttavia tali porzioni di aree
classificate quali strade pubbliche, si rende necessario, nelle
more dell'approvazione della relativa variante di P.R.G., in corso
di adozione presso la competente Divisione Urbanistica , provvedere
alla sdemanializzazione delle porzioni dei suddetti sedimi stradali.
In particolare l'area di Via Millio da
assegnare alla Fondazione, risulta di mq. 669, come da allegata
planimetria.
Il presente provvedimento resta comunque
subordinato al conseguimento dell'esecutività da parte
del provvedimento di approvazione della variante urbanistica succitata.
La Città si riserva di assumere
apposito provvedimento deliberativo per l'assegnazione della nuova
area, allorquando sarà divenuto esecutivo il presente provvedimento
di sdemanializzazione.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la sdemanializzazione,
ai sensi dell'art. 829 del Codice Civile e del comma 2 dell'art.
82 dello Statuto della Città, delle porzioni di aree municipali
costituenti sedimi delle Vie Millio e Modane.
In particolare, poiché l'area a sedime della Via Millio,
della superficie di mq. 669, verrà assegnata in diritto
di superficie al Centro per l'Arte Contemporanea di cui in premessa,
la stessa è stata frazionata ed identificata a Catasto
al Fg. 1298 con il n. 289 (all. 1 - n. ).
Il presente provvedimento resta subordinato all'approvazione dell'apposita
variante in corso di adozione presso la competente Divisione Urbanistica.
La Città formalizzerà l'assegnazione della porzione
di area di Via Millio, in sede di modifica del diritto di superficie
di cui in premessa, ed allorquando la presente deliberazione avrà
conseguito le previste approvazioni di legge.