Divisione Patrimonio
99 12464/08
Settore Amministrazione e Gestione Patrimonio
OGGETTO: IMMOBILI SITI IN VIA NIZZA DI PROPRIETA' DELLA SOCIETA' LINGOTTO S.P.A. - ACQUISTO DA PARTE DELLA CITTA' - APPROVAZIONE - SPESA LIRE 8.400.000.000 - EURO 4.338.237,95 - FINANZIAMENTO CON ECONOMIE DI MUTUO.
Proposta dell'Assessore Passoni,
di concerto con l'Assessore Torresin.
Con deliberazione della Giunta Comunale
del 30 ottobre 1997 (mecc. 9707211/15), esecutiva dal 20 novembre
1997, la Città ha presentato alla Regione Piemonte il progetto
Foresteria per scambi culturali e universitari a livello
comunitario ed internazionale, successivamente denominato
Centro per il turismo giovanile e sociale relativo
all'area del Comprensorio del Lingotto, al fine di beneficiare
del contributo previsto dai Fondi Strutturali Europei (periodo
1997/1999) per le aree a declino industriale Regolamento CEE 2081/93.
L'intervento, a regia regionale,
si inserisce nella misura 4.1b - Sistemazione di siti industriali
degradati effettuata da Enti pubblici - come da Documento Unico
di Programmazione (DOCUP) 1997/99 per le aree Obiettivo 2 Regolamento
CEE 2081/93, finalizzata al recupero di siti degradati dismessi
dall'attività industriale, da destinare all'insediamento
di servizi di interesse pubblico, nonché di attività
produttive e di servizio.
Con Decreto del Presidente della Giunta
Regionale n. 43 del 9 giugno 1999 ratificato con deliberazione
del Consiglio Comunale del 24 maggio 1999 (mecc. 9903706/09),
esecutiva dal 7 giugno 1999, è stato approvato l'accordo
di programma tra la Regione Piemonte ed il Comune di Torino avente
per oggetto la definizione di interventi e l'attuazione di opere
nel complesso polifunzionale del Lingotto.
Nell'ambito dell'Accordo di Programma
stipulato tra la Regione e la Città per la definizione
degli interventi e l'attuazione delle opere nel complesso polifunzionale
del Lingotto, la Città con deliberazione della Giunta Comunale
in data 16 luglio 1999 (mecc. 9906215/30) approvava il progetto
per la realizzazione di una Foresteria per il Centro per il Turismo
sociale, giovanile e culturale.
Tale realizzazione che prevede una capacità
di accoglienza per circa 216 persone, comporta altresì,
nell'ambito degli accordi sottoscritti tra la Città e la
Soc. Lingotto S.p.A., l'acquisizione degli immobili di proprietà
di quest'ultima, siti in via Nizza n. 294.
Detti immobili, individuati nell'allegata
planimetria, sono costituiti da area della superficie di mq. 7380,
oltre ad una superficie di soppalchi in ampliamento da realizzare
di mq. 1090, nonché locali tecnici e disimpegni scale,
per un totale di mq. 8792.
Gli stessi si trovano allo stato rustico,
con la presenza della sola struttura in c.a. risalente all'epoca
della costruzione originaria, idonei comunque al completamento
della costruzione per l'uso previsto.
Il valore complessivo di detti immobili
richiesto dalla Proprietà è di Lire 7.000.000.000
(Euro 3.615.198,29) - (oltre IVA 20%), valore che la Città
ha ritenuto congruo la suddetta spesa sarà recuperata all'atto
della rendicontazione finale del progetto per una cifra pari al
10% del finanziamento dell'opera ammesso così come previsto
dal regolamento CEE 2081/93 DOCUP 97/99.
Si rende necessario pertanto provvedere
ad approvare l'acquisto degli immobili in argomento, secondo le
modalità meglio descritte nel dispositivo della presente
deliberazione.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare l'acquisto della Società
Lingotto S.p.A. con sede in Torino, via Nizza n. 262, degli immobili
destinati alla realizzazione di una Foresteria per il Centro per
il Turismo sociale, giovanile e culturale di cui in premessa,
alle seguenti condizioni:
la Società Lingotto S.p.A. cede
e trasferisce alla Città gli immobili di sua proprietà
siti in Torino - via Nizza 294, costituiti da area della superficie
di mq. 7380, oltre ad una superficie di soppalchi in ampliamento
di mq. 1090, nonché locali tecnici e disimpegni scale,
per un totale di mq. 8792.
Gli immobili, meglio indicati nell'unita
planimetria (all. 1 - n. ), risultano descritti al N.C.E.U. al
Fg. 91 n. 294 sub. 131.
Gli stessi vengono ceduti nello stato
di fatto e di diritto in cui si trovano, liberi comunque da pesi,
vincoli, ipoteche, garantendone la Società cedente la libertà
giuridica, nonché ogni evizione a norma di legge.
Il corrispettivo di cessione resta stabilito
in Lire 7.000.000.000 (Euro 3.615.198,29) oltre IVA 20% pari a
Lire 1.400.000.000 (Euro 723.039,66), corrispettivo che la Città
verserà in sede di formalizzazione dell'atto di trapasso
della proprietà la suddetta spesa sarà recuperata
all'atto della rendicontazione finale del progetto per una cifra
pari al 10% del finanziamento dell'opera ammesso così come
previsto dal regolamento CEE 2081/93 DOCUP 97/99.
Le spese di atto e conseguenti sono a
carico della Città acquirente.
La spesa complessiva di Lire 8.400.000
(Euro 4.338.237,95) (comprensiva di IVA 20% pari a Lire 1.400.000.000
- Euro 723.039,66) verrà finanziata con l'utilizzo di economie
di mutuo perfezionato, anziché con finanziamento a lungo/medio
termine.
L'investimento non comporta oneri finanziari
ed è previsto in apposito intervento del Bilancio 1999
approvato con deliberazione consiliare n. 64 del 30 marzo 1999
(mecc. 9900452/24), CO.RE.CO 7 aprile 1999.
Con apposita determinazione dirigenziale
verrà definito l'impegno di spesa a carico della Città.
Per quanto riguarda le spese di atto,
le stesse saranno fronteggiate dal Settore competente;
2) di dare mandato al rappresentante della
Città, legittimato alla stipula dei contratti, per la sottoscrizione
dell'atto notarile, autorizzando il Notaio rogante ad apportare
quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica
funzione in adeguamento alle norma di legge, nonché le
modifiche di carattere tecnico e formale e al pari giudicate opportune
e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.