Divisione Edilizia ed Urbanistica

99 11687/09

Settore Procedure Amministrative Urbanistiche
CP - pc

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 DICEMBRE 1999

(proposta dalla G.C. 16 dicembre 1999)

OGGETTO: P. P. PAOLI -ESPROPRIO AREE COMPRESE TRA LE VIE ROSARIO SANTA FE E ASUNCION DESTINATE A INTERVENTI DI LOCALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - SPESA PREVISTA LIRE 25.675.000 (EURO 13.260,03). APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26/97 dell'11 febbraio 1997 (mecc. 9700295/09), esecutiva dal 28 febbraio 1997, è stato approvato il Piano Particolareggiato "Paoli", relativo alle aree comprese tra via Rosario Santa Fè e Asuncion, destinate "a interventi di localizzazione dei programmi di edilizia residenziale pubblica".
    La maggior parte dell'area interessata dal Piano Particolareggiato è destinata dal P.R.G. a zona urbana di trasformazione, a zona territoriale omogenea di tipo B ai sensi del D.M. 2 aprile 1968, a zona di ristrutturazione urbanistica ai sensi dell'art. 13 della Legge 457/78, e ad ambito prioritario per la realizzazione di edilizia residenziale pubblica; parti minori sono destinate ad aree per la viabilità.
    L'approvazione del predetto Piano Particolareggiato, a norma del 4° comma dell'art. 40 della L.U.R., comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste nel Piano Particolareggiato.
    Il Piano Particolareggiato "Paoli" prevede interventi di edilizia residenziale pubblica e universitaria, nonché la creazione di spazi pubblici destinati a verde pubblico da sistemare a giardino e di parcheggi a raso lungo la nuova via pubblica di collegamento delle vie Rosario Santa Fè e Asunciòn.
Al fine di consentire l' attuazione degli interventi programmati, occorre avviare il procedimento di espropriazione delle aree necessarie, ancora di proprietà privata, avvalendosi della procedura prevista dagli artt. 9 e seguenti della legge 22 ottobre 1971 n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni, salva l'applicazione dei criteri di stima di cui alla legge n. 359/92 art. 5 bis. L'area interessata dall'esproprio ha una superficie complessiva di mq. 1.027.
    Tenuto conto della posizione, configurazione e consistenza delle aree, con entrostanti fabbricati, e della loro destinazione, l'Ufficio Tecnico ha ritenuto di poter determinare, in via presuntiva e secondo i criteri di stima di cui alla legge n.359/92, l'indennità di esproprio nella somma di Lire 25.675.000=.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 15 dicembre 1999 ed al 1 marzo 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente al 1 marzo 2001 e al 1 luglio 2001, salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE    

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni, sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Vista la Legge 15 maggio 1997 n. 127 e successive modificazioni e integrazioni;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi espressi in forma palese.

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano, di approvare:

1)    il piano di esproprio dell'area della superficie complessiva di mq. 1.027 circa occorrente per la realizzazione di residenza nell'ambito del Piano Particolareggiato, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26/97 dell'11 febbraio 1997 (mecc. 9700295/09), relativo alle aree comprese tra via Rosario Santa Fé e Asuncion.
    Detto piano di esproprio è composto:
    -    dalla relazione esplicativa dell'opera (all. 1 - n. );
    -    dalle mappe catastali in cui sono stati individuati gli immobili da espropriare (all. 2 - n. );
    -    dall'elenco dei proprietari iscritti negli atti catastali (all. 3 - n. );
    -    dalla planimetria del Piano Regolatore Generale, alla scala 1: 5000 (F.8a) - (all. 4 - n. ).
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 15 dicembre 1999 ed al 1° marzo 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente al 1° marzo 2001 e al 1° luglio 2001, salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie;
2)    di rinviare a successiva determinazione dirigenziale l' impegno della spesa per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto, determinata in via presuntiva in Lire 25.675.000 (EURO 13.260,03), nonché a successivi provvedimenti dirigenziali l' espletamento e l'adozione di tutti i provvedimenti della procedura espropriativa ai sensi del combinato disposto dell' art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e dell' art. 51 comma 3 della Legge n. 142/1990 come modificato dall' art. 6 comma 2 della Legge n. 127/1997.