Divisione Patrimonio

99 11390/08

Settore Amministrazione e Gestione
MGC

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 DICEMBRE 1999

(proposta dalla G.C. 14 dicembre 1999)

OGGETTO: SDEMANIALIZZAZIONE SEDIME DI VIA ZURETTI, COMPRESO NEL TRATTO TRA VIA BAIARDI E PIAZZA POLONIA, FINO A CORSO SPEZIA.

    Proposta dell'Assessore Passoni,
    di concerto con l'Assessore Corsico.

    Ai sensi dell'art. 27 della Legge 142/90 fra la Regione Piemonte, il Comune di Torino e l'Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna è stato stipulato in data 21 aprile 1999 un Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione di un complesso edilizio funzionale alla connessione dei plessi ospedalieri O.I.R.M. - S. Anna di Corso Spezia 60.
    Tale accordo è stato ratificato dal Consiglio Comunale in data 17 maggio 1999 con deliberazione (mecc. 9903578/09), dichiarata immediatamente eseguibile ed adottato con Decreto del Presidente della Regione Piemonte n. 52/99 del 26 luglio 1999.
    Il progetto dell'Azienda Ospedaliera prevede la realizzazione di un complesso edilizio dove saranno allocati servizi e laboratori medico-specialistici, ambulatori, vari reparti di degenza e servizi generali per il pubblico e gli operatori.
    Per l'esecuzione di tale progetto si rende necessario il mutamento di destinazione d'uso dei sedimi stradali interessati all'operazione, a Servizi generali ospedalieri.
    L'accordo di programma in essere costituisce, tra l'altro, variante urbanistica con soppressione del tratto di Via Zuretti, tra Via Baiardi e Piazza Polonia e del tratto stradale di Piazza Polonia tra Via Zuretti e Corso Spezia, come da planimetria allegata alla documentazione urbanistica, i cui sedimi destinati alla viabilità e al verde pubblico assumono la destinazione delle aree adiacenti, cioè a servizi pubblici “S” e più specificatamente ad aree per attrezzature sociali, sanitarie e ospedaliere “h”.
    La delimitazione dell'area territoriale oggetto della variante urbanistica è pari a mq. 3.450 e l'Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna si è impegnata ad acquistare l'area medesima al valore di mercato stimato dalla Città in L. 1.180.000.000.
    Poiché le aree in questione possiedono la natura di bene demaniale (tipologia “strade” - art. 824 Codice Civile) ed in considerazione della necessità di mutarne la destinazione, occorre avviare la procedura per la loro sdemanializzazione.
    Stante quanto sopra premesso e per la tipologia di utilizzo prevista si propone, ai sensi dell'art. 829 del Codice Civile di dichiarare il passaggio dei sedimi in questione dal demanio al patrimonio disponibile della Città.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare, in esecuzione all'Accordo di Programma citato in premessa la sdemanializzazione, ai sensi dell'art. 829 del Codice Civile e del comma 2 dell'art. 82 dello Statuto della Città, del sedime di Via Zuretti, compreso nel tratto tra Via Baiardi e Piazza Polonia, fino a corso Spezia, evidenziato con retino nella Planimetria allegata che fa parte integrante del presente provvedimento (all. 1- n. ).
    Tale sedime è descritto a Nuovo Catasto Terreni come segue:
    Foglio 1403 coerenze: nord f. 1403 C.so Spezia - P.zza Polonia - sud f. 1403 Via Baiardi - est f. 1403 P.zza Polonia - f. 1403 n. 13 (O.I.R.M.) - ovest f. 1403 n. 2 (terreno) - n. 5-6-3- 1-4 (fabbricati);
2)    di prendere atto che con successivo provvedimento deliberativo la Città provvederà ad alienare all'Azienda Sanitaria Ospedaliera O.I.R.M. S. Anna l'area interessata alle condizioni previste nell'Accordo di Programma e citate in premessa.