Divisione Economia e Sviluppo

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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 DICEMBRE 1999

(proposta dalla G.C. 2 dicembre 1999)

OGGETTO: COORDINAMENTO COMUNI PER LA PACE DELLA PROVINCIA DI TORINO - APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE ALLA CONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DELL'UFFICIO INTERCOMUNALE PACE.

    Proposta dell'Assessore Alfieri.

    Nel 1995 tredici Comuni della provincia di Torino istituivano il Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino (di seguito Coordinamento), organismo che promuove, sostiene e valorizza attività e progetti che perseguono l'affermazione ed il radicamento sul territorio di una “Cultura di Pace” attraverso un progetto di educazione permanente che permetta a tutta la comunità locale di prendere coscienza e fare propri i valori fondamentali quali “la cooperazione, la solidarietà, la tolleranza, la difesa ed il rispetto dei diritti umani, lo sviluppo sostenibile, la convivenza pacifica, la ricchezza delle diversità, la multiculturalità ed il rispetto della legalità, lo sviluppo umano, la condivisione, la nonviolenza, il rifiuto di ogni guerra come risoluzione dei conflitti”.
    La Città di Torino ha aderito al Coordinamento con deliberazione del Consiglio Comunale del 25 marzo 1996 (mecc. 9601874/01), esecutiva dal 19 aprile 1996.
    In questi primi anni di esistenza, un elemento sicuramente positivo è rappresentato dalla continua crescita del numero dei Comuni che hanno aderito al Coordinamento: al 31 dicembre 1998, esso raggruppa 33 Comuni. Inoltre altri Comuni hanno espresso l'intenzione di aderire al Coordinamento nei prossimi anni.
    Nell'anno 1997 è stato approvato uno schema di convenzione per l'istituzione di un “Ufficio Intercomunale Pace” (denominato U.I.P.) tra i Comuni aderenti al Coordinamento; la Città di Torino lo ha approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 febbraio 1997 (mecc. 9700121/01), esecutiva dal 14 marzo 1997.
    Sin dal primo anno di attività il Coordinamento ha avviato proficue collaborazioni con gli Enti sovracomunali, ed in particolare la Provincia di Torino e la Regione Piemonte per la realizzazione di progetti ed iniziative nell'ambito delle proprie finalità.
   Le aumentate dimensioni del Coordinamento e la rete di contatti istituzionali avviati, hanno suscitato nel Comitato Direttivo una riflessione sulla opportunità di estendere la possibilità di adesione al Coordinamento agli Enti sovracomunali ed in particolare alla Provincia di Torino che ha mostrato interesse a divenire parte attiva nel Coordinamento.
    Avendo il Comune di Giaveno comunicato in data 5 ottobre 1998 al Comitato Direttivo l'intenzione di recedere dal mandato di Comune capofila del Coordinamento a decorrere dalla data della stipula della nuova convenzione, ed essendosi evidenziata la necessità di provvedere ad alcune modifiche della Convenzione, che permettano un miglioramento della efficacia ed efficienza dell'Ufficio Intercomunale Pace, l'Assemblea del Coordinamento del 26 aprile 1999 ha approvato le modifiche allo Statuto, al Regolamento e alla Convenzione, così come risulta dagli alleati (all. 1-2-3 - nn. )
    Tali modifiche, tra l'altro prevedono un minore esborso economico per il Comune di Torino quantificato in una quota fissa di L. 30.000.000 garantendo la destinazione di un locale attrezzato, il pagamento delle utenze e del personale, la cui spesa troverà capienza nei fondi impegnati dai competenti settori, a fronte delle maggiori entrate derivanti dall'adesione della Provincia di Torino.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di prendere atto delle modifiche allo Statuto e al Regolamento approvate dall'Assemblea del Coordinamento Comuni per la Pace nella seduta del 26 aprile 1999;
2)    di approvare le modifiche alla Convenzione per la costituzione dell'Ufficio Intercomunale Pace, così come evidenziate nel testo che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, ferma restando l'adesione dell'Amministrazione al Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino;
3)    di autorizzare il Sindaco alla stipula della convenzione;
4)    di rimandare a successive determinazioni dirigenziali l'impegno della spesa di L. 30.000.000 conseguente alla stipula della convenzione;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.