Divisione Edilizia e Urbanistica 9909359/09
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
OGGETTO: CESSIONE VOLONTARIA AREA DESTINATA A SISTEMAZIONE STRADALE COMPRESA NEL P.P. VERNA - LOTTO A - VILLATA MONICA, SAMANTA, GIADA, VIRGINIA E CHRISTIAN -(DITTA N.63)- (SPESA COMPLESSIVA L. 14.288.439 EURO 7379.36)-.APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione della Giunta Regionale
n.51-30008 del 29 novembre 1983 pubblicata sul B.U.R. del 28 dicembre
1983 n.52, veniva approvata, i sensi degli artt. 17-38-39-40-41
della Legge Regionale n.56 del 5 dicembre 1977 e successive modificazioni
ed integrazioni e dell'art.8 della Legge 18 aprile 1962 n.167
e successive modificazioni ed integrazioni, la variante al P.R.G.
vigente, occorrente per la formazione del Piano Particolareggiato
e l'aggiornamento del P.E.E.P. in localita' Verna, adottata dal
Comune di Torino con deliberazioni consiliari in data 20 luglio
1982 e 21 marzo 1983.
Tenuto conto del tempo presumibilmente
occorrente per il compimento della procedura, era sorta la necessità
di poter avere quanto prima la disponibilità degli immobili
ancora di proprietà privata interessati dalla realizzazione
delle opere previste dal Piano, i cui progetti erano stati approvati
dalla Civica Amministrazione e, pertanto, erano state avviate
alcune procedure di occupazione d'urgenza degli immobili destinati
a fognatura, edilizia residenziale pubblica e sedi stradali.
Con deliberazione (mecc. 8604869/09) della
Giunta Comunale, assunta in via d'urgenza, in data 13 maggio 1986,
ratificata dal Consiglio Comunale in data 19 maggio 1986 dichiarata
immediatamente eseguibile, esecutiva dal 20 giugno 1986, è
stata approvata, l'occupazione d'urgenza, per la durata di quattro
anni dalla data di immissione nel possesso, degli immobili destinati
a sistemazione stradale ed impianti di fognatura - lotto A -.
Con decreto n.6 in data 20 maggio 1986
il Sindaco della Citta' ha disposto l'occupazione d'urgenza degli
immobili in oggetto la cui presa di possesso e' avvenuta in data
8 luglio 1986 successivamente prorogata per un anno in forza del
decreto sindacale n.6/90.
Tra le aree occupate erano comprese anche
quelle di VILLATA Monica nata a Torino il 14 novembre 1963 CF.
VLL MNC 63S54L219L residente a Chieri (TO) via Baletti,23 - VILLATA
Samanta nata a Torino il 18 agosto 1970 CF. VLL SNT 70M 58L219X
residente a Chieri via Carlo Alberto, 5 - VILLATA Christian nato
a Torino il 30 maggio 1972 CF. VLL CRS 72E30 L219T residente in
Pino Torinese via Rovereto, 21 - VILLATA Giada nata a Torino il
30 maggio 1972 CF. VLL GDI 72E70 L219Q residente in Pino Torinese
via Rovereto, 21 -VILLATA Virginia nata a Torino il 6 maggio 1985,
rappresentata dai genitori VILLATA Antonio nato a Torino il 20
ottobre 1940 CF. VLL NTN 40R20 L219T residente a Torino Strada
della Verna,16 e MANAVELLA Bruna nata a Lusernetta (TO) il 25
gennaio 1956 CF. MNV BRN 56A65 E759T residente in Pino Torinese
via Rovereto, 21.
L'immobile risulta individuato a V.C.T.
al F. 24 mappale 30b parte ed al NCT al F.1096, part.n. 95 e 255
per complessivi mq 73, come individuata da planimetria costituente
parte integrante e sostanziale, tra le seguenti coerenze:
N. Rio Freddo
E. Rio Freddo
S. Scarafiotti Secondo
O. Strada Verna
La procedura espropriativa delle aree
sopra indicate non è stata ultimata nei termini previsti
dall'occupazione d'urgenza e, pertanto, essendo state eseguite
le opere pubbliche previste, la Città ha occupato senza
titolo dette aree.
Con dichiarazione pervenuta in data 29
aprile 1999 quali proprietari e legali rappresentanti hanno chiesto
la corresponsione dell'indennità di esproprio, maggiorata
degli interessi per anticipata occupazione, nonché il perfezionamento
dell'atto traslativo di proprietà.
Il Civico Ufficio Tecnico ha valutato,
ai sensi dell'art.5 bis della Legge n.359/92, gli immobili in
L.100.100 al mq. Pertanto l'indennità di esproprio degli
immobili in oggetto della superficie complessiva di mq 73 risulta
essere pari a L.7.307.300.
Sulla somma di L.7.307.300 dovranno essere
calcolati sia l'indennità per anticipata occupazione pari
al 5% annuo dall'8 luglio 1986 (data di presa di possesso) al
15 dicembre 1990 (data di entrata in vigore della Legge 353/90),
e del 10% annuo dal 16 dicembre 1990 al 7 luglio 1991 (data di
scadenza dell'occupazione d'urgenza) e gli interessi legali del
10% dall'8 luglio 1991 al 31 dicembre 1996, del 5% dal 1°
gennaio 1997 al 31 dicembre 1998 e del 2,5% dal 1° gennaio
1999 al 29 febbraio 2000.
La data presunta di pagamento è
fissata al 1° marzo 2000.
In considerazione di quanto sopra esposto
lo schema sintetico dei conteggi risulta essere il seguente:
A) INDENNITA' DI ESPROPRIO
= L.100.100 x73mq = L. 7.307.300
B) INDENNITA' PER ANTICIPATA OCCUPAZIONE:
a) al 5%
dal 8/7/86 al 15/12/90 pari a 4anni- 5mesi -8giorni
L.7.307.300 x
5%= 365.365x4 = 1.461.460
365.365x5/12 =
152.235
365.365x8/365 =
8.008
totale
a) = 1.621.703
b) al 10%
dal 16/12/90 al 7/7/91 pari a - 6mesi -22 giorni
L. 7.307.300x10%= 730.730x6/12 =
365.365
730.730x22/365 =
44.044
totale
b) = 409.409
B) Totale indennita' per anticipata occupazione = a)
+ b) = L. 2.031.112
C) INTERESSI LEGALI:
c) al 10%
dal 8/7/91 al 31/12/96 pari a 5anni - 5mesi- 24giorni
L. 7.307.300x10%= 730.730x5
anni = 3.653.650
730.730x5/12 =
304.470
730.730x24/365 =
48.048
totale
c) = 4.006.168
d) al 5%
dal 1/1/97 al 31/12/98 pari a 2 anni-
L. 7.307.300 x
5% =365.365x2anni = 730.730
totale
d) = 730.730
e) al 2.5% dal
1/1/99 al 29/02/2000 (con data presunta di pagamento 1° marzo
2000) pari a 1 anno e 2 mesi.
L. 7.307.300 x
2.5%=182.682 x1 =
182.682
182.682
x2/12 = 30.447
totale
e) = 213.129
C) Totale interessi legali = c)
+ d) +e) = L. 4.950.027
TOTALE COMPLESSIVO = A
+ B + C = L.14.288.439
Sulla somma di L. 14.288.439.=EURO
7379.36 occorre calcolare la ritenuta d'imposta del 20%, ai
sensi della legge n.413 del 30 dicembre 1991.
La somma sopra indicata deve intendersi
comprensiva di ogni indennità ed interessi per l'espropriazione
ed occupata anticipazione degli immobili in argomento.
Con dichiarazione pervenuta in data 4
ottobre 1999, le proprietà hanno dichiarato di accettare
l'indennità come sopra determinata chiedendone il pagamento
diretto ed il perfezionamento dell'atto di cessione.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di approvare:
1) la cessione da parte di sig.ri VILLATA
Monica nata a Torino il 14 novembre 1963 CF. VLL MNC 63S54L219L
residente a Chieri (TO) via Baletti,23 - VILLATA Samanta nata
a Torino il 18 agosto 1970 CF. VLL SNT 70M 58L219X residente a
Chieri via Carlo Alberto, 5 - VILLATA Christian nato a Torino
il 30 maggio 1972 CF. VLL CRS 72E30 L219T residente in Pino Torinese
via Rovereto, 21 - VILLATA Giada nata a Torino il 30 maggio 1972
CF. VLL GDI 72E70 L219Q residente in Pino Torinese via Rovereto,
21 - VILLATA Virginia nata a Torino il 6 maggio 1985, rappresentata
dai genitori VILLATA Antonio nato a Torino il 20 ottobre 1940
CF. VLL NTN 40R20 L219T residente a Torino Strada della Verna,16
e MANAVELLA Bruna nata a Lusernetta (TO) il 25 gennaio 1956 CF.
MNV BRN 56A65 E759T residente in Pino Torinese via Rovereto, 21.
L'immobile risulta individuato a V.C.T.
al F. 24 mappale 30b parte ed al NCT al F.1096, part.n. 95 e 255
per complessivi mq 73, come individuata da planimetria (all. 1
- n. ) costituente parte integrante e sostanziale, tra le seguenti
coerenze:
N. Rio Freddo
E. Rio Freddo
S. Scarafiotti Secondo
O. Strada Verna;
2) il pagamento diretto di L. 14.288.439EURO
7379.36 comprensiva di ogni indennità ed interessi
legali ed al lordo della ritenuta di imposta prevista dalla legge;
3) di riservare a successivo provvedimento
di determinazione dirigenziale l'impegno della spesa.
L'Ufficiale rogante, ed il legale rappresentante
della Città, in sede di rogazione dell'atto contrattuale,
sono autorizzati ad apportare modifiche allo schema di cessione
approvato con la presente deliberazione,
in tutti i casi in cui si renderanno opportune anche per l'adeguamento
alle norme giuridiche;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n.142.