Divisione Servizi Civici Tributari
99 06564/13
OGGETTO: LAVORI PUBBLICI IN PIAZZA MADAMA CRISTINA - VIA MILANO - VIA SAN FRANCESCO D'ASSISI - VIA PIETRO MICCA - TRATTO VIA BERTOLA AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE E RIDUZIONE DEL COSAP NEI CONFRONTI DI ESERCIZI COMMERCIALI ED ARTIGIANALI SITUATI IN AREE TEMPORANEAMENTE PRECLUSE AL TRAFFICO.
Proposta del Vicesindaco Carpanini,
di concerto con l'Assessore Alfieri.
In occasione di lavori pubblici in
corso, la Città si trova in una situazione generale di
disagio, che interessa soprattutto la circolazione veicolare e
pedonale.
Ci sono, infatti, aree precluse o quasi
al traffico che, per la durata dei lavori, possono determinare
danni agli esercenti attività commerciali e artigianali
situati in quelle zone. In casi simili, questa Amministrazione,
su richiesta dei commercianti, ha consentito agevolazioni di tipo
tributario ai titolari di attività che maggiormente risentono
del disagio.
Il riferimento giuridico è l'art
1, comma 86, della Legge 28/12/95 n. 549 (finanziaria 1996) il
quale dispone: "I Comuni possono deliberare agevolazioni
sui tributi di loro competenza, fino alla totale esenzione per
gli esercizi commerciali ed artigianali situati in zone precluse
al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione
di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi."
Per quanto riguarda, invece, il canone
di occupazione degli spazi ed aree pubbliche, il relativo regolamento,
oggi vigente, prevede all'art 14, comma 2, che "per le zone
della Città nelle quali si svolgono lavori di pubblica
utilità che comportano rilevanti limitazioni al traffico
veicolare o pedonale di durata superiore a 60 giorni, i canoni
delle occupazioni connesse ad attività commerciali, artigianali
o di servizi che si svolgono all'interno della zona, possono essere
ridotte fino all'esenzione per il periodo interessato alla limitazione."
Si propone di prevedere agevolazioni per
i lavori di riqualificazione delle Vie Milano, S. Francesco d'Assisi,
Via Pietro Micca e un breve tratto di Via Bertola (tra Via Pietro
Micca e San Francesco d'Assisi) che sono iniziati il 13/5/99 e
che termineranno il 6/2/2000 (nota del 2/7/99 prot. 2325 della
Divisione Ambiente e Mobilità, Settore Suolo Pubblico).
I commercianti hanno avanzato richiesta a quest'Amministrazione,
che ritiene di provvedere in merito.
Analoghe agevolazioni vanno previste per
i lavori del parcheggio sotterraneo in Piazza Madama Cristina
per il periodo (Fase 2 dei lavori) Ottobre 99 _ Aprile 2000 (nota
del 29/6/99 prot. 2275 della Divisione Ambiente e Mobilità
- Settore Parcheggi).
I tributi comunali e canoni che sono corrisposti
dagli esercenti ed artigiani sono i seguenti:
- Cosap (per i dehors, la "merce fuori
negozio", ecc..) che può essere ridotta del 50% nella
zona di cui agli allegati A (Piazza Madama Cristina), Al (Via
Milano), A2 (Via S. Francesco d'Assisi). Per la zona di cui all'allegato
A3 (Via Pietro Micca e tratto di Via Bertola tra Via Pietro Micca
e Via San Francesco d'Assisi) la riduzione si articola nel modo
seguente: lato destro (in corrispondenza ai numeri civici pari
- dal n° 4 al n° 22) -25%; mentre per il lato sinistro
(in corrispondenza ai numeri civici dispari dal n° 5 al n°
21) - 50%; la riduzione nel tratto di via Bertola fra via Pietro
Micca e via San Francesco d'Assisi sarà del 25%. La medesima
riduzione del 25% viene applicata per i dehors di piazza e via
Palazzo di Città e piazza Corpus Domini.
- L'Imposta sulla Pubblicità - che
può essere ridotta delle medesime percentuali del Cosap
per le zone di cui agli allegati precedenti, ad esclusione di
piazza e via Palazzo di Città e Piazza Corpus Domini.
- Tassa Rifiuti (TARSU) che va ridotta,
nei confronti di negozianti ed artigiani, del 50% per Piazza Madama
Cristina, Via Milano - Via S Francesco d'Assisi, Via Pietro Micca
(lato sinistro) e del 25% per Via Pietro Micca (lato destro in
corrispondenza ai portici) e per il tratto di via Bertola tra
via San Francesco d'Assisi e via Pietro Micca.
La procedura di riduzione, a favore degli esercenti citati, è
la seguente:
- il Cosap e l'Imposta di Pubblicità
verranno rimborsate a domanda;
- la TARSU, le cui cartelle sono già
state emesse per l'anno 1999 (con tariffe 1998 da conguagliare),
verrà ridotta mediante sgravio su richiesta del contribuente,
previamente informato.
I settori della Divisione Servizi Civici
e Tributari procederanno ad identificare, attraverso il numero
civico di riferimento e le autorizzazioni rilasciate, gli artigiani,
gli esercenti che sono presenti in quelle zone, la cui delimitazione
è specificata negli allegati A, A1, A2, A3 della presente
deliberazione. Per l'imposta di Pubblicità e COSAP le domande
di rimborso dovranno essere presentate alla Divisione Servizi
Civici e Tributari - Corso Vittorio Emanuele II n° 8 - (Settore
Pubblicità e COSAP).
I minori incassi sono così previsti:
* COSAP (permanente di commercianti, artigiani
e servizi)
- somma presunta
da rimborsare anno 1999 L. 15.000.000 e L. 15.000.000 anno 2000.
* Imposta sulla pubblicità - somma
presunta da rimborsare anno 99 L. 40.000.000 e Lire 40.000.000
anno 2000
* TARSU
- somma presunta
da rimborsare L. 30.000.000 per l'anno 1999 e L. 18.000.000 per
l'anno 2000 che devono essere finanziate ai sensi dell'art 67/3°
c. del D.Lgs. 507/93.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Visti altresì i regolamenti comunali
che disciplinano la materia dei tributi e canone in argomento;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visti gli allegati A, A1, A2, A3 che delimitano
ed individuano esattamente le zone per le quali è operata
la presente riduzione;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1 ) Di approvare, per le motivazioni
espresse in narrativa e secondo il disposto della legge 28 dicembre
1995 n. 549, art. 1, comma 86, nonché art. 14, comma 2,
del regolamento vigente per il Canone di occupazione delle aree
pubbliche, le agevolazioni tributarie e non, per gli esercizi
artigianali e commerciali che sono situati in Piazza Madama Cristina
(all. A - n. ), in Via Milano (all. Al - n. ) e in Via S. Francesco
d'Assisi (all. A2 - n. ), Via Pietro Micca, tratto Via Bertola
tra via Pietro Micca e via San Francesco d'Assisi (all. A3 - n.
) nonché Piazza e Via Palazzo di Città e Piazza
Corpus Domini, a causa dei lavori in corso che hanno la seguente
durata:
- Piazza Madama
Cristina (Fase 2 dei lavori) del 1/10/1999 al 30/4/2000;
- Via Milano e
Via S. Francesco d'Assisi, Via Pietro Micca , tratto di Via Bertola
dal 13/5/1999 al 6/2/2000.
2) di approvare la riduzione dei tributi
e canone per il periodo interessato da lavori comportanti rilevanti
limitazioni al traffico veicolare o pedonale nel modo seguente:
a) Riduzioni
= 50% per tutte le aree considerate negli allegati, tranne il
lato destro (in corrispondenza ai numeri civici pari) dell'allegato
A3 di Via Pietro Micca e il tratto di via Bertola fra via Pietro
Micca e via San Francesco d'Assisi la cui riduzione è del
25%. Si applicherà inoltre una riduzione del 25% del COSAP
relativo esclusivamente alle occupazioni con dehors presenti in
piazza e via Palazzo di Città e Piazza Corpus Domini.
b) Procedura:
-
Cosap ed Imposta sulla Pubblicità: la riduzione
avverrà mediante apposita domanda di rimborso presso il
Settore Pubblicità e COSAP della Divisione Tributi di Corso
Vittorio Emanuele II n. 8;
-
TARSU: la riduzione avverrà mediante sgravi e contestuale
conguaglio per le tariffe 1999, su richiesta del contribuente
interessato previamente informato.
- La
somma prevedibilmente da rimborsare per l'Imposta sulla Pubblicità
ammonta a L. 40.000.000 e L. 15.000.000 per il Cosap anno 1999
e di Lire 40.000.000 anno 2000 e Lire 15.000.000 anno 2000 , mentre
per la TARSU è di Lire 30.000.000 anno 1999 e di Lire 18.000.000
per l'anno 2000; quest'ultime saranno imputate con idonea determinazione
dirigenziale che impegnerà per ciascun anno di competenza
e provvederà al finanziamento ai sensi dell'art. 67/3°
c. D.Lgs. 507/93;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.