Divisione Edilizia e Urbanistica

99 06529/09

Settore Procedure Amm.ne Urbanistiche

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 LUGLIO 1999

(proposta dalla G.C. 20 luglio 1999)

OGGETTO: PROGETTO INTEGRATO DELL'ASSE DELLA LINEA TRANVIARIA 4. LOTTO 3A: GOTTARDO/SEMPIONE INCROCIO GIULIO CESARE/VERCELLI. VARIAZIONE AL P. R. G. AI SENSI DELL'ART. 17 COMMA 8 LETT. g ) DELLA L.U.R. - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano,
    di concerto con l'Assessore Corsico.

    Con deliberazione n. 379 del Consiglio Comunale in data 14 dicembre 1998 (mecc. 9809965/06), esecutiva dal 28 dicembre 1998, è stato approvato il Programma di attuazione del “Progetto integrato dell'asse della linea tranviaria 4” che prevede la riorganizzazione complessiva, l'ammodernamento delle tratte esistenti ed il prolungamento verso le periferie, sia sud che nord, della linea tranviaria 4 sino a raggiungere i quartieri di Mirafiori sud e della Falchera, la cui realizzazione è stata programmata in linea di massima in circa quattro anni a decorrere dal 1999 e che porterà la lunghezza complessiva di tale linea dagli attuali 10,5 Km. ai previsti 17,7 Km.
    Il programma è stato suddiviso in cinque lotti funzionali di intervento, a loro volta articolati in altri tratti di linea, con la previsione di iniziare contemporaneamente sia con la riorganizzazione della circolazione dei mezzi pubblici nelle vie Milano _ San Francesco d'Assisi, Bertola, P. Micca, sia con i prolungamenti verso i quartieri di Mirafiori sud, della Falchera e, sino a concludersi lungo i tratti semicentrali della linea stessa.
    Relativamente al lotto 1A inerente gli interventi sulle vie Milano _ San Francesco d'Assisi, Bertola, P. Micca, il medesimo è già stato progettato ai livelli preliminare, definitivo ed esecutivo, è stato quindi appaltato e risulta ora in corso di esecuzione: il progetto preliminare è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 23 novembre 1998 (mecc. 9809008/33), esecutiva dal 7 dicembre 1998; il progetto definitivo è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 24 novembre 1998 (mecc. 9809836/33), esecutiva dal 15 dicembre 1998; il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 25 febbraio 1999 (mecc. 9901200/33).
    Relativamente al lotto 1B inerente la via XX Settembre, tratto largo Bertola _ corso Regina Margherita, il medesimo verrà progettato ai livelli preliminare, definitivo ed esecutivo, nel corso dell'anno 2000; la relativa attuazione è prevista, invece, per l'anno 2001, in quanto nell'anno 2000 è programmata, durante le manifestazioni religiose del Giubileo, una nuova Ostensione della S. Sindone nell'area Duomo (agosto _ ottobre 2000).
    Relativamente al lotto 2A inerente gli interventi nel piazzale Caio Mario e nel corso Unione Sovietica, tra il piazzale stesso e la strada del Drosso, si è già proceduto alla progettazione ai livelli preliminare ed esecutivo: il progetto preliminare è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale dell'8 febbraio 1999 (mecc. 9900283/06), mentre il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 6 maggio 1999 (mecc. 9903368/06), entrambe immediatamente eseguibili.
    L'A.T.M. ha ora presentato il progetto preliminare del lotto 3A a firma del progettista arch. Alberto Cocirio, già approvato dal Consiglio di Amministrazione dell'A.T.M. con propria deliberazione del 3 giugno 1999 (all. 2).
    Detto progetto prevede la posa di nuovi binari lungo corso Giulio Cesare, in posizione assiale, i relativi impianti di alimentazione, la costruzione delle fermate di dimensioni idonee ad accogliere i nuovi tram, ipotizzati di circa 30 metri di lunghezza, nonché la risistemazione superficiale, viabile e ambientale del corso stesso.
    Al fine di rendere coerente tale progetto con lo strumento urbanistico vigente si rende necessario modificare la destinazione d'uso di alcune aree, di seguito elencate come “punti oggetto di variazione”, che il P.R.G. destina ad altra categoria di servizi, ai sensi dell'art. 17, comma 8, lettera g) della L.U.R. (all. 1).

Punto “a”: area compresa all'incrocio del corso Giulio Cesare con le vie Nicola Porpora e Giambattista Pergolesi.
La parte ad est del corso Giulio Cesare varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.
La parte ad ovest del corso Giulio Cesare varia in parte da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI” ed in parte da area che il P.R.G. vigente destina a viabilità “VI” ad area “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ e _parcheggi “p”-.
Tale variazione comporta un incremento della superficie a verde e a parcheggio pari a mq 518 circa.

Punto “b”: area di piazza Derna compresa all'incrocio del corso Giulio Cesare con via Sandro Botticelli e corso Taranto.
La parte centrale di corso Giulio Cesare all'incrocio con via Sandro Botticelli varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.
La parte centrale del corso Giulio Cesare all'incrocio con corso Taranto viene rettificata e varia in parte da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la
viabilità “VI”ed in parte da area che il P.R.G. vigente destina ad area per la viabilità “VI ad area “S”, Servizi Pubblici _ verde “v”.
Con tale variazione l'area a “S”, Servizi Pubblici, viene ridotta di circa mq 2528.

Punto “c”:
area a nord di piazza Derna e ad est dell'attuale carreggiata centrale di corso Giulio Cesare, con limite est identificato dal prolungamento del limite del corso stesso dell'adiacente tratto nord.
Tale porzione, di circa mq 2137, varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.

Punto “d”: area ad est di corso Giulio Cesare e a nord della viabilità prevista dal vigente P.R.G. di collegamento a tale corso, a nord del numero civico 334 dello stesso, per razionalizzare il collegamento all'intersezione tra corso Giulio Cesare e l'immissione di via Rocco Scotellaro.
Tale zona varia in parte da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI” ed in parte da area che il P.R.G. vigente destina a viabilità “VI” ad area “S”, Servizi Pubblici _ verde “v”-, con un decremento dell'area a “S” , Servizi Pubblici pari a circa mq 1710.
Poichè tale zona è compresa all'interno del perimetro dell'area a Parco P30, varia di conseguenza la perimetrazione dello stesso.

Punto “e”: area ad ovest di corso Giulio Cesare in prossimità dell'immissione di via Rocco Scotellaro.
Tale parte, seppur in maniera marginale, varia, per circa mq 40, da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.
Poichè tale zona è compresa all'interno del perimetro dell'area a Parco P23, varia di conseguenza la perimetrazione dello stesso.

Punto “f”: area di piazzale Romolo e Remo compresa all'incrocio del corso Giulio Cesare con la via Ivrea, e la via Ivrea stessa.
Tale porzione, di circa mq 1741, varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.

Punto “g”: area compresa tra Lungo Stura Lazio, piazzale Romolo e Remo, strada Cascinette, l'attuale carreggiata centrale di corso Giulio Cesare e l'esistente recinzione dello stabilimento industriale.
Tale parte, di superficie pari a circa mq 6496, varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ verde “v” _ ad area per la viabilità “VI”.

Punto “h”:
area compresa tra strada Cascinette, corso Romania, la carreggiata centrale di corso Giulio Cesare e il limite identificato dal prolungamento della succitata recinzione.
Tale parte, di superficie pari a circa mq 5478, varia da area che il P.R.G. vigente destina a “S”, Servizi Pubblici _ parcheggi “p” _ ad area per la viabilità “VI”.
    Per quanto riguarda le porzioni di aree comprese all'interno della delimitazione delle aree protette della fascia fluviale del Po, ai sensi della Legge Regionale 28/90 e s.m.i., per l'esecuzione dell'opera pubblica, è fatto salvo quanto previsto dalla norma medesima.
    Successivamente all'approvazione del presente provvedimento si procederà all'adeguamento dei Fogli 2B e 5B della Tavola n.1 del Piano Regolatore Generale, in conformità alle variazioni descritte in precedenza e congiuntamente all'introduzione, nella medesima tavola, degli aggiornamenti derivanti da altre modificazioni approvate con accordi di programma, varianti, correzioni di errori materiali.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto l'art. 17, comma 8, lett. g) della Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 come sostituito dall'art. 1 della Legge Regionale n.41 del 1997;
    Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazione espresse in premessa che qui integralmente si richiamano:
1)    di approvare, ai sensi dell'art. 17 comma 8 lett. g) della L.R. 56/77, come sostituito dall'art. 1 della L.R. 41/97, le variazioni riportate nell'allegato 1 (all. 1 - n. ) finalizzate alla realizzazione del progetto preliminare della linea tranviaria 4 _ lotto 3A (all. 2 - n. ) oggetto di successiva approvazione.
2)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
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