Servizio Centrale Controllo Strategico e Direzionale
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SC
OGGETTO: ENVIRONMENT PARK S.P.A.: AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE LIRE 13.600.000.000 (EURO 7.023.813,83) - APPROVAZIONE. SPESA L. 370.000.000 (EURO 191.089,05) - FINANZIAMENTO CON MUTUO.
Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto con l'Assessore Vernetti.
Nel maggio 1996 il Consiglio Comunale
approvò la deliberazione (mecc. 9603103/21), la partecipazione
della Città di Torino alla costituzione della società
Environment Park S.p.A.; scopo della società
era la realizzazione, gestione e sviluppo di un parco tecnologico
localizzato nell'area definita Spina 3" dal Nuovo Piano
Regolatore. L'area, a forte degrado ambientale, è destinata
ad ospitare costruzioni residenziali e per servizi.
Il progetto inizialmente prevedeva un
investimento di circa L. 52.300.000.000 con l'ammissione ad un
contributo pubblico pari a circa il 70% (L. 36.600.000.000).
Il Consiglio Comunale stabiliva la partecipazione
della Città nella misura del 9% del Capitale Sociale, che
alla costituzione ammontava a L. 1.600.000.000; contestualmente
autorizzava la sottoscrizione di altre quote societarie in base
all'evoluzione delle opere in costruzione, fino ad un capitale
di L. 8.000.000.000, con un impegno per la Città pari a
Lire 720.000.000, dando mandato alla Giunta Comunale di assumere
i provvedimenti necessari fino al raggiungimento di questo livello
del Capitale Sociale.
Nel marzo 1997 la società deliberava
un aumento del Capitale fino a L. 8.000.000.000; precedentemente,
nel mese di febbraio, la Giunta approvava la richiesta di aumento
di capitale e impegnava i fondi necessari, pari a L. 576.000.000.
Nel corso del tempo la Società
ha proceduto alle opere previste di bonifica, demolizione e di
costruzione dei nuovi edifici. L'esercizio di tale attività
nonché la favorevole ammissione del progetto per il completamento
delle opere, solo parzialmente coperto da contributi CEE, ha indotto
il Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta
del 15 dicembre 1998, a chiedere ai soci la sottoscrizione di
un aumento del Capitale Sociale da L. 7.424.000.000 (Euro 3.834.176,02)
a L. 13.600.000.000 (Euro 7.023.813,83) per consentire:
1) l'adeguamento dei fondi societari per
completare la realizzazione dell'opera che si prevede di poter
realizzare tra il luglio 1999 e il luglio 2000;
2) l'ingresso a pagamento come nuovi azionisti
della Provincia Torino (8.01%) e dell'A.C.T. (2,94% circa).
Conseguentemente, per poter seguire l'evolversi
del Capitale Sociale di Environment Park e per mantenere nella
società una quota pari a quella per la quale la Provincia
di Torino si è resa disponibile, è ora necessario
provvedere a versare l'importo già a suo tempo impegnato
dalla Giunta (L.576.000.000 pari a Euro 297.479,17) e, in aggiunta,
deliberare un ulteriore versamento di L. 370.000.000 (Euro 191.089,05),
mantenendo una congrua partecipazione della Città all'interno
dell'Ente che persegue obiettivi ritenuti strategici dall'Amministrazione.
In merito allo stato di avanzamento dell'iniziativa,
si rileva che il Progetto per il Parco Tecnologico per l'Ambiente
si sta concretamente sviluppando in due fasi: realizzazione di
un primo lotto di costruzione e completamento dell'opera. In particolare
si sta terminando la costruzione dei nuovi edifici relativi al
primo lotto, dopo l'effettuazione delle attività di bonifica
e di demolizione.
Con determinazione del 18 giugno 1998,
la Regione ha ammesso a contributo il progetto per il completamento
dell'Environment Park ammontante a 26 miliardi (Euro 13.427.879,38),
prevedendo un'erogazione di L. 18.200.000.000 (Euro 9.399.515,56)
e una quota a carico della società pari a L. 7.800.000.000
(Euro 4.028.363,81).
Il totale dei due lotti dei quali si prevede
sin qui l'ammissione ai contributi pubblici, ammonta quindi a
L. 78.300.000.000 (Euro 40.438.575,20) con un contributo complessivo
pari a L. 54.800.000.000 (Euro 28.301.838,07) e un totale di fondi
che rimarranno a carico della società per L. 23.500.000.000
(Euro 12.136.737,13).
Il progetto per il completamento dell'opera
è stato definito, il bando di gara è stato deliberato
dal Consiglio di Amministrazione e le attività di costruzione
termineranno presumibilmente entro il luglio 2000.
I risvolti economici delle operazioni
sono meglio descritti nell'allegato Business Plan predisposto
dal management della Società (all. 1 - n. ).
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di autorizzare la Città di
Torino alla sottoscrizione dell'aumento di Capitale Sociale di
Environment Park S.p.A. per adeguare le risorse finanziarie della
Società e per permettere contestualmente l'entrata dei
due nuovi soci Provincia di Torino e A.C.T.;
2) di dare mandato al Settore competente,
di impegnare e liquidare con successive determinazioni dirigenziali,
i fondi necessari per il suddetto aumento di Capitale Sociale;
3) di finanziare la parte di spesa non
ancora impegnata L. 370.000.000 (Euro 191.089,05) con mutuo da
richiedere ad Istituto da stabilire, nei limiti delle vigenti
disposizioni di legge; gli oneri finanziari dell'investimento
sono inclusi nella previsione di spesa del bilancio pluriennale
approvato contestualmente al bilancio annuale, con deliberazione
n. 64 del Consiglio Comunale del 30 marzo 1999 (mecc. 9900452/24),
esecutiva dal 7 aprile 1999.
La sottoscrizione da parte della Città,
dell'aumento del capitale sociale e l'erogazione della relativa
spesa sono subordinate al perfezionamento del mutuo;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.