Divisione Economia e Sviluppo

99 04226/23

Settore Progetto Speciale Lavoro
Formazione Professionale
RG - pc

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 GIUGNO 1999

(proposta dalla G.C. 3 giugno 1999)

 

OGGETTO: CONVENZIONE TRA LA CITTÀ DI TORINO E IL COMUNE DI SETTIMO TO.SE (TO) CONCERNENTE LA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO.

    Proposta dell' Assessore Pozzi.

    Il Centro di Orientamento Scolastico Professionale (C.O.S.P.) è stato istituito nel 1978 presso l'Assessorato al Lavoro e Formazione Professionale (deliberazione del 19 dicembre 1978 - mecc. 7806516/23) al fine di offrire ai cittadini un servizio di analisi sul mercato del lavoro e di orientamento ai giovani in uscita dalla scuola dell'obbligo.
    Le funzioni del C.O.S.P. si sono sviluppate nel corso degli anni attraverso la produzione di manuali, di quaderni monotematici e la realizzazione di incontri di informazione e di orientamento rivolti ad insegnanti, genitori ed alunni.
    Dal 1989 il C.O.S.P. si è dotato di un sistema di orientamento realizzato e proposto con il computer.
    Il sistema - denominato Arianna - è stato proposto a scuole, comuni, operatori dell'orientamento. Attraverso la lettura di schede diagnostiche ed informative vengono valutati il potenziale, le attitudini e le motivazioni degli allievi ai fini della scelta scolastica.
    I primi anni di erogazione del sistema hanno confermato l'utilità dell'iniziativa e hanno permesso di stringere rapporti di collaborazione con i distretti scolastici e con numerosi comuni della cintura. Con i comuni di Settimo Torinese, Nichelino, Vinovo, None e Candiolo infatti sono già state attuate per gli anni scolastici 96/97 e 97/98 le convenzioni per la prestazione di servizi di orientamento scolastico approvate dal Consiglio Comunale del 25 marzo 1996 (mecc. 9600924/23), del 14 ottobre 1996 (mecc. 9606045/23), del 17 marzo 1997 (mecc. 9700717/23), del 27 ottobre 1997 (mecc. 9706283/23), del 2 febbraio 1998 (mecc. 9800173/23) e del 20 aprile 1998 (mecc. 9801763/23).
    In particolare il Comune di Settimo To.se ha rinnovato l'interesse al progetto e ha richiesto, attraverso lettera prot. n. 2323 dell'11 gennaio 1999 allegata (all. 1 - n. ) il proseguimento delle prestazioni di orientamento scolastico presso il laboratorio informatico dei propri servizi scolastici già dotato del software Arianna.
    L'art. 139 del decreto legislativo 112/98 assegna ai Comuni nuove competenze in materia di orientamento scolastico e professionale. Competenze che crescono di importanza nella prospettiva dell'innalzamento dell'obbligo formativo a 18 anni.
    In questa nuova situazione, tenendo conto dell'esiguità delle risorse disponibili, si ritiene prioritario concentrare le attività di orientamento sulle esigenze dei giovani torinesi che si prefiggono l'espletamento dell'obbligo formativo a 18 anni. Per quanto riguarda gli impegni della Città di Torino nei confronti dei comuni che negli anni passati si erano convenzionati per le prestazioni di servizi di orientamento scolastico si ritiene pertanto di portare con il 1999 a conclusione il rapporto di collaborazione.
    Si è quindi convenuto che le prestazioni dei docenti del C.O.S.P. per il Comune di Settimo To.se comprenderanno:
-    lettura/valutazione dati provenienti dagli allievi sottoposti ai test
    psicoattitudinali e motivazionali (per 528 allievi
    di cui 137 provenienti da S. Mauro To.se)
-    colloqui individuali a fronte di particolari difficoltà di
    orientamento                                                                                             n. 66 ore
-    assistenza tecnica                                                                                     n. 10 ore
-    trasferte docenti
    I rapporti di collaborazione tra il Comune di Settimo To.se e la Città di Torino saranno regolati dalla convenzione approvata con il presente provvedimento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto il decreto-legge 31 maggio 1994 n. 332, convertito con modificazioni con la legge 30 luglio 1994 n. 474;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di autorizzare l'erogazione, entro e non oltre il termine del 1999, delle prestazioni da parte dei docenti del C.O.S.P. esplicitate in narrativa e precisamente:
    -    lettura/valutazione dati provenienti dagli allievi sottoposti ai test
        psicoattitudinali e motivazionali (per 528 allievi)            
    -    colloqui individuali a fronte di particolari difficoltà di orinetamento               n. 66 ore
    -    assistenza tecnica                                                                                       n. 10 ore
    -    trasferte docenti
2)    di approvare la convenzione tra la Città di Torino e il Comune di Settimo To.se allegata al presente provvedimento (all. 2 n. ) del quale costituisce parte integrante e sostanziale. La quota di compartecipazione è di L. 7.848.000 (fuori campo IVA ai sensi dell'art. 4 c. 4 D.P.R. 633/72 e successive modificazioni) che il Comune di Settimo To.se - P. IVA 01054240013 - con sede in P.zza Libertà, 4 - dovrà versare previa emissione di avviso di pagamento da parte della Città di Torino, a mezzo di giro conto presso la Banca d'Italia sul conto di contabilità n. 61212;
3)    di dare atto che la spesa a carico della Città per l'effettuazione dei suddetti corsi sarà fronteggiata con utilizzo dei fondi impegnati con separati provvedimenti;
4)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.