Consiglio Comunale

9903169/02

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 30

Approvata dal Consiglio Comunale in data 25 maggio 1999

OGGETTO: SOLUZIONI PER LA CONTINUITA' LAVORATIVA PER GLI L.S.U. COINVOLTI NEI PROGETTI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

“Il Consiglio Comunale,

PREMESSO CHE

l'utilizzazione da parte della Amministrazione Comunale e di altri Enti dei Lavoratori Socialmente Utili non determina, ai sensi dell'art. 8 del Decreto 468/97, l'instaurazione di un vero e proprio rapporto di lavoro, ma la costituzione di una provvisoria assunzione caratterizzata dalla durata di 12 mesi e da una retribuzione di lire 800.000;

CONSTATATO CHE

il Decreto su citato prevede interessanti innovazioni normative relative a possibili soluzioni per la continuità dell'attività lavorativa;

PRECISATO CHE

l'art. 2 dello stesso decreto istituisce “i lavori di pubblica utilità” al fine di realizzare nuove attività stabili attraverso l'elaborazione di piani d'impresa da parte delle Amministrazioni pubbliche e degli Enti Pubblici Economici;

VERIFICATO CHE

l'art. 12 punto 4 del Decreto 468/97 stabilisce che gli Enti pubblici che hanno utilizzato L.S.U. debbano riservare una quota del 30% dei posti da ricoprire;

PRESO ATTO

del servizio reso dalle lavoratrici e dai lavoratori L.S.U. (circa 4 mila in Piemonte) in vari settori della Pubblica Amministrazione (scuole, servizi sociali, ASL, circoscrizioni, servizi comunali, etc.) dove peraltro sono utilizzati per coprire le carenze degli organici;

ACCERTATO CHE

sono circa 500 le persone coinvolte dal Comune di Torino;

IMPEGNA

il Sindaco e tutta la Giunta:

-    ad attivarsi affinchè vengano individuate delle soluzioni per la continuità lavorative per le lavoratrici ed i lavoratori L.S.U. coinvolti nei progetti predisposti dalla Amministrazione Comunale;
-    a predisporre di concerto con altri Enti pubblici, con i diversi soggetti economici, con le parti sociali i necessari Piani di Impresa attraverso i quali rendere possibile le varie forme di attività di Pubblica Utilità (L.P.U.) nei settori previsti dall'art. 2 del Decreto 468/97;
-    ad attuare il disposto dell'art. 12 del Decreto menzionato che prevede che il 30% dei posti (IV livello) da ricoprire nelle Pubbliche Amministrazioni debba essere riservato ai lavoratori impegnati negli L.S.U.”