Consiglio Comunale
9903169/02
OGGETTO: SOLUZIONI PER LA CONTINUITA' LAVORATIVA PER GLI L.S.U. COINVOLTI NEI PROGETTI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Il Consiglio Comunale,
l'utilizzazione da parte della Amministrazione Comunale e di altri Enti dei Lavoratori Socialmente Utili non determina, ai sensi dell'art. 8 del Decreto 468/97, l'instaurazione di un vero e proprio rapporto di lavoro, ma la costituzione di una provvisoria assunzione caratterizzata dalla durata di 12 mesi e da una retribuzione di lire 800.000;
il Decreto su citato prevede interessanti innovazioni normative relative a possibili soluzioni per la continuità dell'attività lavorativa;
l'art. 2 dello stesso decreto istituisce i lavori
di pubblica utilità al fine di realizzare nuove
attività stabili attraverso l'elaborazione di piani d'impresa
da parte delle Amministrazioni pubbliche e degli Enti Pubblici
Economici;
l'art. 12 punto 4 del Decreto 468/97 stabilisce che gli Enti pubblici che hanno utilizzato L.S.U. debbano riservare una quota del 30% dei posti da ricoprire;
del servizio reso dalle lavoratrici e dai lavoratori L.S.U. (circa 4 mila in Piemonte) in vari settori della Pubblica Amministrazione (scuole, servizi sociali, ASL, circoscrizioni, servizi comunali, etc.) dove peraltro sono utilizzati per coprire le carenze degli organici;
sono circa 500 le persone coinvolte dal Comune di Torino;
il Sindaco e tutta la Giunta:
- ad attivarsi affinchè vengano
individuate delle soluzioni per la continuità lavorative
per le lavoratrici ed i lavoratori L.S.U. coinvolti nei progetti
predisposti dalla Amministrazione Comunale;
- a predisporre di concerto con altri Enti
pubblici, con i diversi soggetti economici, con le parti sociali
i necessari Piani di Impresa attraverso i quali rendere possibile
le varie forme di attività di Pubblica Utilità (L.P.U.)
nei settori previsti dall'art. 2 del Decreto 468/97;
- ad attuare il disposto dell'art. 12 del
Decreto menzionato che prevede che il 30% dei posti (IV livello)
da ricoprire nelle Pubbliche Amministrazioni debba essere riservato
ai lavoratori impegnati negli L.S.U.