Divisione Edilizia e Urbanistica
99 02992/09
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
LL - pc
OGGETTO: CESSIONE VOLONTARIA AREA DESTINATA A SISTEMAZIONE STRADALE COMPRESE NEL P.P. VERNA - LOTTO C - DITTA N.14 -PERRIA-PALLADIN -(SPESA COMPLESSIVA L.12.574.917 EURO 6.494,40) - FINANZIAMENTO CON MUTUO.APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano,
a nome dell'Assessore Corsico.
Con deliberazione della Giunta Regionale
n.51-30008 del 29 novembre 1983 pubblicata sul B.U.R. del 28 dicembre
1983 n.52, veniva approvata, ai sensi degli artt. 17-38-39-40-41
della Legge Regionale n.56 del 5 dicembre 1977 e successive modificazioni
ed integrazioni e dell'art.8 della Legge 18 aprile 1962 n.167
e successive modificazioni ed integrazioni, la variante al P.R.G.
vigente, occorrente per la formazione del Piano Particolareggiato
e l'aggiornamento del P.E.E.P. in localita' Verna, adottata dal
Comune di Torino con deliberazioni consiliari in data 20 luglio
1982 e 21 marzo 1983.
Tenuto conto del tempo presumibilmente
occorrente per il compimento della procedura, era sorta la necessita'
di poter avere quanto prima la disponibilita' degli immobili ancora
di proprieta' privata interessati dalla realizzazione delle opere
previste dal Piano, i cui progetti erano stati approvati dalla
Civica Amministrazione e, pertanto, erano state avviate alcune
procedure di occupazione d'urgenza degli immobili destinati a
fognatura, edilizia residenziale pubblica e sedi stradali.
Con deliberazione n.2335 della Giunta
Comunale, assunta in via d'urgenza, in data 29 marzo 1988 (mecc.
8803019/09), ratificata dal Consiglio Comunale in data 11 aprile
1988, ed esecutiva per decorrenza dei termini in data 14 maggio
1988 veniva approvata, per i motivi di cui sopra, l'occupazione
d'urgenza, per la durata di quattro anni dalla data di immissione
nel possesso, degli immobili, della superficie di mq.5252 circa,
siti in località Verna e destinati alla realizzazione della
sistemazione stradale - Lotto C.
Con decreto ordinanza n.9/88 del 14 giugno
1988 il Sindaco della Città disponeva l'occupazione d'urgenza
degli immobili in oggetto la cui presa di possesso è avvenuta
in data 26 luglio 1988 successivamente prorogata per un anno in
forza del decreto sindacale n.4/92.
Tra le aree occupate erano comprese anche
quelle dei sig.ri Perria Giovanni nato a San Giovanni Suergiu
(Ca) il 17 marzo 1944 C.F. PRR GNN 44C17 G287J e Palladin Maria
nata a Lendinara (Ro) l'8 marzo 1940 C.F. PLL MRA 40C48 E522V
aventi causa da Bortolazzi Giuseppe e Sganzerla Ivana - Ditta
n. 14.
L'immobile risulta individuato a V.C.T.
al F.24 mappale n. 513b parte e 257b parte ed al NCT al F.1095
n. 96parte - strade pubbliche parte per complessivi mq 75, come
individuata da planimetria (all.n.1) e frazionamento (all. n.2),
costituenti parte integrante e sostanziale, tra le seguenti coerenze:
N Boero ed altri
E Residua proprietà
S Zanino
O Residua proprietà.
La procedura espropriativa delle aree
sopra indicate non è stata ultimata nei termini previsti
dall'occupazione d'urgenza e, pertanto, essendo state eseguite
le opere pubbliche previste, la Città ha occupato senza
titolo dette aree.
Con dichiarazione pervenuta in data 28
novembre 1997 i sig.ri Perria Giovanni e Palladin Maria quali
proprietari hanno chiesto la corresponsione dell'indennità
di esproprio, maggiorata degli interessi per anticipata occupazione,
nonché il perfezionamento dell'atto traslativo di proprietà.
Il Civico Ufficio Tecnico ha valutato,
ai sensi dell'art.5 bis della Legge n.359/92, gli immobili in
L.91.100 al mq. Pertanto l'indennità di esproprio degli
immobili in oggetto della superficie complessiva di mq 75 risulta
essere pari a L.6.832.500.=.
Sulla somma di L.6.832.500 dovranno essere
calcolati sia l'indennità per anticipata occupazione pari
al 5% annuo dal 26 luglio 1988 (data di presa di possesso) al
15 dicembre 1990 (data di entrata in vigore della Legge 353/90),
e del 10% annuo dal 16 dicembre 1990 al 25 luglio 1993 (data di
scadenza dell'occupazione d'urgenza) e gli interessi legali del
10% dal 26 luglio 1993 al 31 dicembre 1996, del 5% dal 1°
gennaio 1997 al 31 dicembre 1998 e del 2,5% dal 1° gennaio
1999 al 31 agosto 1999.
La data presunta di pagamento è
fissata al 1° settembre 1999.
In considerazione di quanto sopra esposto
lo schema sintetico dei conteggi risulta essere il seguente:
A) INDENNITA' DI ESPROPRIO = L. 91.100x75mq
= = L. 6.832.500
B) INDENNITA' PER ANTICIPATA OCCUPAZIONE:
a) al 5%
dal 26/7/88 al 15/12/90 pari a 2 anni- 4 mesi -20 giorni
L. 6.832.500.=
x 5%= 341.625 x 2 =
683.250
341.625
x4/12 = 113.875
341.625
x20/365 = 18.719
totale
a)
= 815.844
b) al 10%
dal 16/12/90 al 25/7/93 pari a 2 anni- 7 mesi -10 giorni
L. 6.832.500 x10%=
683.250 x2 anni = 1.366.500
683.250 x7/12 = 398.562
683.250 x10/365 = 18.719
totale
b) =
1.783.781
B) Totale indennita' per anticipata occupazione = a)
+ b) = L.2.599.625
C) INTERESSI LEGALI:
c) al 10%
dal 26/7/93 al 31/12/96 pari a 3 anni -5 mesi- 6 giorni
L 6.832.500 x10%= 683.250
x3 anni = 2.049.750
683.250x5/12 =
284.687
683.250x6/365 =
11.231
totale
c) =
2.345.668
d) al 5%
dal 1/1/97 al 31/12/98 pari a 2 anni-
L. 6.832.500x
5%= 341.625x2anni = 683.250
totale
d) =
683.250
e) al 2.5%
dal 1/1/99 al 31/08/99 pari a 8mesi
L 6.832.500x 2.5%= 170.812x8/12
= 113.874
totale
e) =
113.874
C) Totale interessi legali = c)
+ d) +e) = L. 3.142.792
TOTALE COMPLESSIVO = A
+ B + C = L.12.574.917
Sulla somma di L. 12.574.917 (Euro
6.494,40) occorre calcolare la ritenuta d'imposta del 20%, ai
sensi della legge n.413 del 30 dicembre 1991.
La somma sopra indicata deve intendersi
comprensiva di ogni indennità ed interessi per l'espropriazione
ed occupata anticipazione degli immobili in argomento.
Con dichiarazione pervenuta in data 12
ottobre 1998 i Sig.ri Perria Giovanni e Palladin Maria quali aventi
causa da Bortolazzi Giuseppe e Sganzerla Ivana hanno dichiarato
di accettare l'indennità come sopra determinata chiedendone
il pagamento diretto ed il perfezionamento dell'atto di cessione.
In considerazione di quanto sopra occorre
pertanto provvedere con il presente provvedimento ad approvare
il finanziamento della somma di L. 12.574.917 (Euro 6.494,40)
comprensiva degli interessi legali, con mutuo da richiedere ad
Istituto da stabilire nei limiti della normativa vigente.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di approvare:
1) la cessione alla Città di Torino
da parte dei sig.ri Perria Giovanni -C.F. PRR GNN 44C17 G287J
- nato a San Giovanni Suergiu (Ca) il 17 marzo 1944 e Palladin
Maria - C.F. PLL MRA 40C48 E522V - nata a Lendinara (Ro) l'8 marzo
1940 aventi causa da Bortolazzi Giuseppe e Sganzerla Ivana - Ditta
n. 14 -, quali proprietari - residenti in Torino - via R.Fattorelli
n. 61 -10156 -.
L'immobile risulta individuato al V.C.T.
al F.24 mappale n. 513b parte e 257b parte ed al NCT al F.1095
n. 96parte - strade pubbliche parte per complessivi mq 75,come
individuata da planimetria (all. 1 - n. ) e frazionamento (all.
2 - n. ), costituenti parte integrante e sostanziale, tra le coerenze:
N Boero ed altri
E Residua proprietà
S Zanino
O Residua proprietà;
2) il pagamento diretto di L. 12.574.917
(Euro 6.494,40) ai Sig.ri Perria Giovanni e Palladin Maria, comprensiva
di ogni indennità ed interessi legali ed al lordo della
ritenuta di imposta prevista dalla legge;
3) la spesa prevista di L. 12.574.917 (Euro
6.494,40) sarà finanziata con mutuo da richiedere ad Istituto
da stabilire nei limiti della vigente normativa. Gli oneri finanziari
dell'investimento sono inclusi nella previsione di spesa del bilancio
pluriennale approvato, contestualmente al bilancio annuale, con
deliberazione consiliare n. 64 del 30 marzo 1999 (mecc. 9900452/24),
esecutiva dal 7 aprile 1999.
L'erogazione della spesa è subordinata
alla concessione del mutuo;
4) di riservare a successivo provvedimento
di determinazione dirigenziale l'impegno della
spesa;
L'Ufficiale rogante, ed il legale rappresentante
della Città, in sede di rogazione dell'atto contrattuale,
sono autorizzati ad apportare modifiche allo schema di cessione
approvato con la presente deliberazione,
in tutti i casi in cui si renderanno opportune anche per l'adeguamento
alle norme giuridiche;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.